I figli ti cambiano la vita c'è poco da fare.
La passione della moto resta e le sensazioni che ti regala sono sempre le stesse.
Mentre (e qui sono guai mi perdoneranno le biker) le sensazioni che ti "regala" la zavorrina una volta diventata mamma spesso (dal mio punto di vista) si trasformano in un freno a mano tirato che loro tendono a chiamare "sale in zucca"...e allora bisogna giocare di compromesso..ma è un bel gioco... 😃
Gabor wroteDueruote wrote........... Non ho mai capito il collegamento tra figli e lasciare la moto... è questo il messaggio che vogliamo dare loro?
Siete un peso per il quale papà non si diverte più?
Loro devono aspirare a diventare adulti. Al fine di aspirarlo, lo devono vedere come una bella cosa.
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Bravissimo. Io comprai a fine maggio 2000 il Transalp 650 nuovo-nuovo (un mesetto dopo aver venduto la precedente moto). A settembre dello stesso anno doveva nascere la mia prima figlia e pensavo quindi che la moto nuova-nuova l'avrei usata poco, tendenzialmente solo per andare a lavorare. Tale moto è stata rivenduta ad ottobre 2020, con 90.000 km sul groppone e, per fortuna, non fatti tutti per andare al lavoro! E per molti anni non è nemmeno stata l'unica moto in garage....
Se uno ha la passione delle bocce, ad esempio, invece della moto, è vero che può portate il figlio, anche piccolo, a vedere le sue partite, ma non deve mica aspettarsi che questo si diverta anche! In sostanza si tratta solo di trovare un compromesso, tra passioni e necessità.