Dueruote wroteDueruote wrote
...frego quella della loro mamma (Ducati Monasterolo 620).
Devo assolutamente togliere il correttore automatico !
E' una moto diffusissima qui in Vaticano... 😉
Allora, per rispondere alla questione principale
Come hanno già detto, un 400 non è un 125. Anch'io, che ormai la moto la uso quasi esclusivamente in città, e sono MOOOOOLTO tentato dal VanVan (ognuno ha le sue fisse...) poi concludo sempre che si tratterebbe di una auto-limitazione spirituale che al momento non sono pronto a infliggermi.
Allo stesso modo, il rapporto tra genitorialità e motociclismo è indubbiamente multiforme, ma che uno escluda l'altro mi sembra esagerato. Certo, la "responsabilità" si sente, il modo di affrontare le curve cambia come la destinazione dello stipendio, ma andare in moto è uno "sfizio" che ci si può permettere anche da genitori (e perfino con una moglie "critica" come la mia).
Veniamo al dunque. Io la Hima non ce l'ho, ma tutti me ne hanno sempre parlato bene. In città si muove senza problemi, se vuoi andare fuori puoi farlo tranquillamente: non farai il record nel tragitto verso Capo Nord, salendo allo Stelvio il cronometro farà qualche giro in più, ma andrai liscio liscio. Non ci farai la Parigi-Dakar, ma -se ti va- un bel giro sui prati e piste fangose te lo puoi concedere. E' una moto pensata per un utilizzo globale, senza eccessi o prestazioni memorabili; in tutto questo, sembra ben riuscita.
Dopo di che: la scelta della moto, anche dal punto di vista estetico, deve rispondere al proprio gusto, non può essere "solo" una questione di soldi, praticità, prestazioni, scheda tecnica. Se, a tuo parere, sono equivalenti, scegli quella che ti piace di più. 🙂