Terra Ciao a tutti, nonostante siano iniziate le mattine “fresche” tengo duro e continuo ad andare a lavorare alle 6,30 in moto. È vero, fa freddo, ma ormai anche solo per i sette km che devo percorrere non sopporto più di stare rinchiuso in uno scatolotto di latta. Il freddo si sopporta, quello che rompe di più è la condensa sulla visiera del casco jet anche perché portando gli occhiali usare il casco integrale non è così semplice. Qualcuno ha consigli da dare o modelli di casco da proporre per ovviare al problema ?
Bruneor Ciao! Nei negozi per accessori moto esiste una specie di controvisiera da mettere che serve proprio questo. Me l'hanno recentemente consigliata degli amici perché soffro dello stesso problema, ma non ho avuto ancora modo di provarla
gil Un buon parabrezza risolve in buona parte il problema freddo e condensa. Io viaggio in pieno inverno con casco jet e guanti estivi, a Milano con nebbia e umido. D'estate, già da aprile, lo tolgo.
[cancellato] A me si è formata la condensa fuori sulla visiera. Ho aperto la visiera, si è formata la condensa fuori sugli occhiali. Niente mi sono dovuto fermare e asciugare con un fazzoletto
fausto-s In commercio ci sono anche panni anti appannamento, oggi molto utili per chi porta gli occhiali e usa la mascherina, mia moglie in ufficio non può farne a meno.
[cancellato] Appannamento, si forma condensa all'interno per il respiro. In moto al freddo si forma sull'esterno, perché il vetro si raffredda e condensa l'umidità dell'aria. Dici che il pannetto funziona anche in questo caso?
fausto-s Paulus wroteAppannamento, si forma condensa all'interno per il respiro. In moto al freddo si forma sull'esterno, perché il vetro si raffredda e condensa l'umidità dell'aria. Dici che il pannetto funziona anche in questo caso? Costa pochi euro, vale la pena provare, male che vada si utilizza sempre.
McBob Il pannetto dev'essere il discendente di quello che tanti anni fa si trovava sui banchi dei mercatini - quello che nell'esercito usavano per non fare appannare le maschere antigas. Quello funzionava benissimo, io ce l'avevo poi chissà dov'è finito.
Terra Per non far formare la condensa all’interno posso anche provare a non respirare ma non sono sicuro di riuscirci, vedo anche dura guidare e contemporaneamente passare il panno sull’esterno della visiera. Forse la soluzione migliore resta ancora quella del parabrezza ma un accessorio stile Enterprise come quello gentilmente postato nelle foto dove lo trovo?
marionline Alcuni guanti moto hanno una specie di "lametta" di gomma che si può usare a mo di tergicristallo... Per l'interno della visiera invece appunto il meglio è pinlock se c'è la predisposizione...o in alternativa raleri antifog...
gil Da Ciccio, of course. Hitchcock motorcycles. Te lo fornisce grezzo, va verniciato in tinta con la moto. Il faro usi quello di serie che è già predisposto con i fili lunghi che arrivano fino alla punta del missile. Poi fai spaventare anche le Goldwing.
gil Si può installare su tutte le Bullet, Standard , Classic e DLX. Quindi va anche sulla Battle Green, che poi diventa Battle Wing.
McBob Il parabrezza di gil sul sito di Ciccio è l'articolo n. 92528 (FAIRING, AVON STYLE). Non è che ce lo regala, ma è bellissimo. A essere precisi sul sito dice che è fornito "Finished in black", quindi immagino arrivi verniciato di nero lucido. E il nero sta bene su tutto 😃 Nel 1958 c'era questo, compatibile con le bicilindriche di allora!
McBob Paulus wroteperché non prendere direttamente uno scooter? si risparmia tanto sbattimento Tu non ci crederai Paulus, ma sapevo che lo avresti scritto 🙂
Terra Lo scooter l’ho venduto per prendere la RE e non me ne pento. L’unica differenza è che con lonscooter la visiera del casco non si appannava. Io a prendere lo scafandro di Gil ci posso anche pensare perché nel suo essere fuori dagli schemi è anche bello, nello spirito RE ma, mi chiedo, tanto per non impegnarsi troppo al momento non è che per caso c’è qualcuno che ha esperienza con modelli di casco che limitino il problema, che ne so’ con la visiera a bolla ad esempio ? Grazie a tutti
