Consigli prima moto

Edworld · 2020-08-29T09:16:46+00:00

Ciao a tutti, ho 25 anni e devo ancora conseguire la patente A (che però ho in progetto di fare presto). Un po' di tempo fa sono andato a vedere la Royal Enf...

dondiegodelabega

Boh, il mio metro di paragone era stata la Z650 su cui avevo imparato. Non era una moto che mi aveva entusiasmato, dato che non mi trovavo molto con la seduta e il "carattere" del motore, però era evidente che la distribuzione delle masse era stata oggetto di studio approfondito. Probabilmente merito anche della seduta, un po' più bassa e rannicchiata-; sta di fatto che se parcheggio la Gigia su una buca o in una cunetta, devo uscirne a motore o che appena si sbilancia troppo su un lato (tipicamente scendendo dal passo carraio) rimetterla in equilibrio è uno sforzo notevole (e io ho i quadricipiti forgiati da quindici anni di canottaggio).
Sui freni, sto effettivamente notando che la situazione è migliorata: di recente mi è capitato di dover fare un paio di inchiodate per il solito scemo che non rispetta gli stop e, effettivamente, è andata molto meglio di un mese fa. Anche su questo discorso, però, il metro di paragone era la Z, che aveva un doppio disco anteriore moto sportivo: lì se inchiodavo si tirava su il posteriore.
Da neofita, comunque, la consiglio. Non so come spiegarlo, ma tutte le altre due ruote che ho usato per più di un giorno (CBF00, Z650, Z125, Agility200 e trappolini elettrici vari) ripondevano immediatamente: aprivi la manetta e loro immediatamente ti davano tutto quello che potevano. Questa, forse per la corsa particolarmente lunga, no: devi assecondare il motore nelle sue dinamiche, cosa che fa maturare uno stile di guida più armonioso e accomodante. Un'altra cosa meravigliosa è il suono che, oltre al timbro bellissimo, è un vero e proprio feedback e ti fa sentire quando la moto è a suo agio.
Sul lato pratico, il punto più forte è la stabilità in curva: con la Z, una volta impostata la piega, la traiettoria era quella e te la faceva correggere davvero di poco. Con la Classic, puoi fare quasi quello che vuoi: molto utile in città, nel classico caso in cui svolti a un incrocio e appena oltre la curva un'auto posteggiata apre la portiera.
Comunque, oh, una moto deve correre o deve camminare. Questa cammina che è una meraviglia e non ho mai rimpianto gli stipendi che ci ho messo per prenderla.

Edworld

Grazie per tutte le info che mi state dando... Per quanto riguarda la seduta l'ho provata e devo dire che riesco a poggiare i piedi a terra agevolmente quindi non dovrebbe essere un problema (anche se dalle foto su internet me la aspettavo leggermente più bassa). Per il resto credo di aver capito che le varie cose elencate più che veri e propri "difetti" siano caratteristiche del tipo di moto che forse da un lato ne forgiano il carattere e la sua unicità (certo che se poi vengono paragonate a moto di moderna concezione possono apparire come difetti). Apprezzo molto la stabilità in marcia che avete segnalato e la maneggevolezza. Per il peso ho capito che c'è da fermo e alle basse andature occorre farci attenzione, ma tutto sommato non è esagerato (ieri leggevo che la Guzzi California pesa 320 kg a secco quindi...certo quella non è per nulla una moto da neofiti).
Per la potenza 27 cv per passeggiare a 70/80 kmh immagino siano sufficienti (non ho per nulla velleità sportive e preferisco di gran lunga una moto tranquilla). Ultima cosa, l'ho sentita accesa e ha un sound fantastico, si sentono netti tutti i "battiti" del motore e questo penso sia un elemento che aumenta di molto il piacere di guida.

dondiegodelabega

Sì, se metti la mano dietro allo scarico senti anche i colpi del pistone, uno per uno! 😃

overboost

Edworld wroteGrazie per tutte le info che mi state dando... Per quanto riguarda la seduta l'ho provata e devo dire che riesco a poggiare i piedi a terra agevolmente quindi non dovrebbe essere un problema (anche se dalle foto su internet me la aspettavo leggermente più bassa). Per il resto credo di aver capito che le varie cose elencate più che veri e propri "difetti" siano caratteristiche del tipo di moto che forse da un lato ne forgiano il carattere e la sua unicità (certo che se poi vengono paragonate a moto di moderna concezione possono apparire come difetti). Apprezzo molto la stabilità in marcia che avete segnalato e la maneggevolezza. Per il peso ho capito che c'è da fermo e alle basse andature occorre farci attenzione, ma tutto sommato non è esagerato (ieri leggevo che la Guzzi California pesa 320 kg a secco quindi...certo quella non è per nulla una moto da neofiti).
Per la potenza 27 cv per passeggiare a 70/80 kmh immagino siano sufficienti (non ho per nulla velleità sportive e preferisco di gran lunga una moto tranquilla). Ultima cosa, l'ho sentita accesa e ha un sound fantastico, si sentono netti tutti i "battiti" del motore e questo penso sia un elemento che aumenta di molto il piacere di guida.

Ciao, credo che tu abbia capito perfettamente la moto e vedo che c'è già un discreto feeling... la Classic è una moto molto adatta a chi comincia, se poi non ti interessa andare veloce è praticamente perfetta: il peso, che comunque non è elevato, lo senti solo da fermo ed in manovra.
Non è una moto veloce, anzi è più lenta della maggior parte delle altre moto, ma i cavalli bastano comunque a raggiungere rapidamente i 120-130km/h se vuoi. I freni sono ok e molto progressivi(forse troppo per chi è abituato a mezzi più sportivi), mentre l'abs è una grossa sicurezza per chi impara. I consumi sono ridicoli (la mia consuma meno del motorino di quando avevo 14anni) ed in generale le spese di gestione molto basse.
Il sound come hai scritto è fantastico, é uno dei suoi punti di forza, dove è migliore della maggior parte delle moto in circolazione. Per la questione vibrazioni invece non preoccuparti: a bassa andatura più che altro pulsa come il cuore di un animale, può risultare fastidiosa per qualcuno solo ad andatura elevata (a me danno fastidio solo viaggiando a tutto gas, ma chiaramente non è cosa che faccio per lunghi tratti anche perché sopra i 110-120km/h la pressione dell'aria rende i lunghi viaggi scomodi), in generale sono un altra delle caratteristiche che rendono unica questa fantastica due ruote.

Edworld

Grazie mille overboost per la risposta...

McBob

Ciao Edworld, difficile aggiungere qualcosa.
Personalmente quoto paulus e diego ma anche fausto per il cambio (a me dà qualche "botta" a inizio giornata, la prima
volta che metto la prima, ma tutto lì, in due anni non ho mai sfollato, cosa che con la vecchia XV250 invece mi capitava).
Le vibrazioni sono un falso problema, almeno per me. Però non ho mai viaggiato oltre i 300km totali andata e ritorno nella
stessa giornata.
La trovo una moto molto maneggevole, in movimento, e io devo lottare col traffico e le buche di Roma; da ferma
ho qualche difficoltà, ma credo sia un problema mio, più che altro (cioè sono io imbranato). I freni sono OK e mi
aiutano a non distrarmi (meno che in macchina); il freno motore l'ho sempre usato.
Dopo quasi due anni, l'unico problema che le trovo è che è rumorosa (lo so che lo dico sempre, ma tant'è) - la mia ha
sempre qualcosa che fischia frulla e sferraglia, e a me non dispiacerebbe nemmeno, perché mi piace averne cura, se
solo riuscissi ad "ascoltarla" e a capire cos'è che va stretto, tirato, spostato, cambiato per intervenire come si deve.
Ecco, tutto qui.
Da quello che scrivi, però, mi sento di dire che è la moto per te. Come è la moto per me: le mie paranoie non sono
certo colpa sua.

Edworld

McBob wroteCiao Edworld, difficile aggiungere qualcosa.
Personalmente quoto paulus e diego ma anche fausto per il cambio (a me dà qualche "botta" a inizio giornata, la prima
volta che metto la prima, ma tutto lì, in due anni non ho mai sfollato, cosa che con la vecchia XV250 invece mi capitava).
Le vibrazioni sono un falso problema, almeno per me. Però non ho mai viaggiato oltre i 300km totali andata e ritorno nella
stessa giornata.
La trovo una moto molto maneggevole, in movimento, e io devo lottare col traffico e le buche di Roma; da ferma
ho qualche difficoltà, ma credo sia un problema mio, più che altro (cioè sono io imbranato). I freni sono OK e mi
aiutano a non distrarmi (meno che in macchina); il freno motore l'ho sempre usato.
Dopo quasi due anni, l'unico problema che le trovo è che è rumorosa (lo so che lo dico sempre, ma tant'è) - la mia ha
sempre qualcosa che fischia frulla e sferraglia, e a me non dispiacerebbe nemmeno, perché mi piace averne cura, se
solo riuscissi ad "ascoltarla" e a capire cos'è che va stretto, tirato, spostato, cambiato per intervenire come si deve.
Ecco, tutto qui.
Da quello che scrivi, però, mi sento di dire che è la moto per te. Come è la moto per me: le mie paranoie non sono
certo colpa sua.

Ciao McBob, un punto di vista in più è per me sempre molto importante e ben accetto quindi grazie del tuo contributo. In effetti credo che anche per me sono più le paranoie che mi faccio (ma sai com'è, meglio essere cauti) che poi i veri problemi nella realtà, di solito è così...

fausto-s

McBob wroteCiao Edworld, difficile aggiungere qualcosa.
Personalmente quoto paulus e diego ma anche fausto per il cambio (a me dà qualche "botta" a inizio giornata, la prima
volta che metto la prima, ma tutto lì, in due anni non ho mai sfollato, cosa che con la vecchia XV250 invece mi capitava).
Le vibrazioni sono un falso problema, almeno per me. Però non ho mai viaggiato oltre i 300km totali andata e ritorno nella
stessa giornata.
La trovo una moto molto maneggevole, in movimento, e io devo lottare col traffico e le buche di Roma; da ferma
ho qualche difficoltà, ma credo sia un problema mio, più che altro (cioè sono io imbranato). I freni sono OK e mi
aiutano a non distrarmi (meno che in macchina); il freno motore l'ho sempre usato.
Dopo quasi due anni, l'unico problema che le trovo è che è rumorosa (lo so che lo dico sempre, ma tant'è) - la mia ha
sempre qualcosa che fischia frulla e sferraglia, e a me non dispiacerebbe nemmeno, perché mi piace averne cura, se
solo riuscissi ad "ascoltarla" e a capire cos'è che va stretto, tirato, spostato, cambiato per intervenire come si deve.
Ecco, tutto qui.
Da quello che scrivi, però, mi sento di dire che è la moto per te. Come è la moto per me: le mie paranoie non sono
certo colpa sua.

McBob,
finezze: ) se ti da una botta il cambio ad inizio giornata, prima di accenderla metti la 2 o la 3, tira la frizione e fai avanti e indietro fino a quando si sblocca la frizione/cambio e ti si libera la ruota. (poi accedi)
Comunque, ottima cosa ogni volta che si inserisce la 1 marcia, da fermo, sarebbe quella di lasciare scendere il motore di giri e poi spingere la moto in avanti con il piede e mentre è in movimento inserire la marcia.
Più facile farsi che a dirsi, in questo modo si agevola l'inserimento marcia in quanto gli ingranaggi, girando nel senso opposto, facilitano l'inserimento del cambio. Facci la mano, anzi il piede, vedrai non avrai più... salti della moto.

McBob

Grazie Fausto, finezze davvero - farò tesoro di questi suggerimenti e li proverò appena riprendo la moto.

overboost

Ottimo il suggerimento di fausto, usavo quel trucchetto molti anni fa con la cagiva, la mia Rossana ha un cambio che pare immerso nel burro tanto è morbido (ma arrivato a 20mila km è un poco più rumoroso che da nuovo)!

Ravi

Ciao Edworld capisco i tuoi dubbi ma hai 25 anni, ti piace una moto bellissima e con una dovrai comunque iniziare perciò prendila senza stare troppo a pensarci! La 'prima moto' perfetta non esiste per cui prendi quella che ti piace di più. Avrai tutto il tempo per cambiare in seguito se non c'è proprio feeling, ma se cominci da una che non ti convince in partenza è pure peggio no?
Per l'esame non mi preoccuperei troppo...io l'ho fatto più o meno alla tua età con una vecchia XJ900 tenuta insieme con lo scotch guidata una volta sola prima dell'esame per ripiego (un mio amico doveva prestarmi la sua ma il fratello ci è caduto poco prima...), e prima di quella avevo guidato praticamente solo la vespa 50 🙂 devi solo padroneggiare un po' il mezzo e andare piano

dondiegodelabega

No, un attimo, per quello che riguarda l'esame, tu vai per la patente A, quindi con la RE non puoi, dato che non ha abbastanza cavalli.
Comunque per fare l'esame non è per niente indicato: sul circuito lento non hai sterzo abbastanza, per schivare i birilli, sul veloce ce la fai, ma devi guidare bene perché la sgasata in uscita dalla curva aiuta molto (e questa moto non ha moltoa ripresa). Inoltre se la prendi nuova, l'accelerata in uscita dalla curva del veloce non è che si sposi benissimo con i vincoli di apertura della farfalla del rodaggio...
Poi, se vuoi qualche dritta per i circuiti dell'esame, scrivimi in PM che un paio di dritte le ho.

Edworld

dondiegodelabega wroteNo, un attimo, per quello che riguarda l'esame, tu vai per la patente A, quindi con la RE non puoi, dato che non ha abbastanza cavalli.
Comunque per fare l'esame non è per niente indicato: sul circuito lento non hai sterzo abbastanza, per schivare i birilli, sul veloce ce la fai, ma devi guidare bene perché la sgasata in uscita dalla curva aiuta molto (e questa moto non ha moltoa ripresa). Inoltre se la prendi nuova, l'accelerata in uscita dalla curva del veloce non è che si sposi benissimo con i vincoli di apertura della farfalla del rodaggio...
Poi, se vuoi qualche dritta per i circuiti dell'esame, scrivimi in PM che un paio di dritte le ho.

No certo non ci potrei fare la patente (credo che la RE Classic non si possa usare nemmeno per l'esame della A2 mi sembra servino più cavalli) ma per allenarmi con il foglio rosa, al di là delle guide con l'autoscuola, penso che possa aiutare per prendere confidenza e abituarmi alla frizione, con l'equilibrio ecc. (anche perché le guide con istruttore sono poche).
In realtà avevo preso in considerazione l'idea di farla da privatista (soprattutto dopo il "preventivo" dell'autoscuola) perché il risparmio non è poco, ma da un lato il fatto che non ho mai guidato una moto prima d'ora, dall'altro il fatto che per fare la A3 serve per l'esame una moto abbastanza potente, mi ha fatto orientare sulla scuola guida. Non da ultimo se l'autoscuola mi fornisce la moto con le specifiche A3 per l'esame, io posso orientarmi sulla RE Classic che adoro.
Il discorso patente é un po' spinoso: ho letto di chi ha fatto la A3 da privatista con la Triumph Street Triple senza aver mai guidato niente prima, altri che dicono che è una follia. Non so....
In ogni caso dritte è consigli sui circuiti d'esame sono più che bene accette.....

overboost

Non conosco le regole sulla potenza della moto per l'esame, ma la classic gira su se stessa, come si fa a dire che non ha abbastanza sterzo?!?

Dueruote

Secondo me è molto adatta. Il peso non è elevato (ci sono molte moto più pesanti), la sella non è troppo alta ed il motore è pacioso. Frenata e sospensioni sono adeguati alla moto. Posso solo consigliarla.

dondiegodelabega

overboost wroteNon conosco le regole sulla potenza della moto per l'esame, ma la classic gira su se stessa, come si fa a dire che non ha abbastanza sterzo?!?

Dunque, per quanto riguarda i requisiti per l'esame, la moto deve avere almeno 600cc e 50kW, quindi la Classic è già fuori. Per quello che riguarda il circuito lento, opinione personale, però la moto è relativamente lunga e ha un baricentro relativamente alto, quindi le manovre a bassa velocità io le sento parecchio in termini di equilibrio. Tieni conto che le "porte" per cui devi passare con il nuovo esame sono larghe tipo 110cm e distano tra loro mi pare tre metri. Proprio per le dimensioni ridotte, molte autoscuole usano moto con la marmitta centrale e una lunghezza relativamente ridotta, in modo da evitare di prendere dentro al cono in uscita dalla porta. Tutte le bocciature che ho visto, le ho viste nel circuito lento.

Edworld wroteIn ogni caso dritte è consigli sui circuiti d'esame sono più che bene accette....

Consigli per il circuito lento sono i seguenti:

Parti (se te lo lasciano fare) in linea con la prima porta, così ti risparmi uno slalom
Una volta partito, tira la frizione e "fai scivolare" la moto lungo lo slalom
Se vedi che la moto rallenta, quando sei dritto tra una porta e l'altra, rilascia la frizione giusto fino allo stacco: in questo modo hai giusto una spintarella che ti permette di stare in piedi (tipo quando il papà ti teneva da dietro quando hai tolto le rotelle alla bicicletta)
L'inversione falla abbastanza esterna e a bassa velocità, in modo da arrivare dritto all'uscita e allungare un po' il tempo
Leva la mano dal freno anteriore, così non ti viene la tentazione di tirarlo

Poi il veloce è facile e hai tanto spazio, quindi puoi gestirlo come meglio ti trovi. Comunque, per entrambi i circuiti, dai retta al tuo istruttore, che lo fa di mestiere e ne sa molto più di me 🙂

Secondo me hai fatto bene a farlo con la scuola guida, comunque: se lo fai da privatista, prima di tutto devi trovare una moto con i requisiti necessari e con le caratteristiche tecniche adatte a gestire le manovre dei due circuiti, quindi se non hai un amico o un parente, devi andare a un autonoleggio e, con la scusa che devi presentare un'autorizzazione firmata dal titolare, te la fanno pagare a peso d'oro. Io tra guide e esame ho pagato 220€: alla fine il risparmio sarebbe veramente povero.

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