mapi58 wrotePrima di comprare la Continental ho provato la Interceptor trovandomi a disagio per la posizione troppo avanzata delle pedane!!!
Questo solo per dire quanto siano soggettivi i nostri pareri sui vari aspetti delle moto che guidiamo. Una caratteristica per me negativa lo è altrettanto per un altro motociclista, ma con motivazioni opposte.
La moto è un oggetto molto particolare che per essere goduta in pieno deve trasmettere sensazioni assolutamente positive, sia tecniche che emozionali.
Non è tanto soggettivo il nostro parere, anche Gil trova la cosa molto fastidiosa.
Mi ricordo di una prova su strada dove veniva evidenziato questo difetto ed io, in verità, lo consideravo una cosa trascurabile.
Appena montato su me ne sono reso conto subito: è totalmente innaturale la posizione.
Il problema è per chi, come me, non è tanto alto e arriva non proprio agevolmente a toccare per terra.
In questo caso le pedane avanzate che battono sui polpacci sono un intollerabile intralcio perchè costringe ad allargare ancora di più le gambe rendendo i piedi in terra più insicuri e con meno presa.
D'aldronde che le pedaline sono di intralcio lo si capisce anche dal fatto che sono piccole e retraibili proprio per cercare di ridurne il difetto.
Oggi ho ripreso la moto per fare un giro e dopo pochi chilometri sono tornato i garage proprio per il senso di insicureza che mi da' la posizione delle gambe.
Domani mi porto la sella a casa e abbasso l'imbottitura, a costo di usare la falce.
Francamente non riesco a capire il perchè di questa scelta progettuale, che non ha altri riscontri in altre moto. Le gambe stanno rannicchiate all'indietro; a me che sono poco più di 1,62, figuriamoci per chi è più alto. In partenza, quando si mettono i piedi su si tende a poggiarli sulla leva delle marce e su quella del freno anzichè sulle striminzzite pedaline.
Con il manubrio basso questo non succede perchè le gambe vanno naturalmente più indietro.
Questa cosa mi scoccia molto.