caricabasso Forse è la prima volta nella vita che provo un dolore sincero per la scomparsa di un personaggio pubblico. Avevo conosciuto la sua stupenda umanità, prima ancora della sua immensa cultura non solo musicale, incappando per caso in un canale tv. Lo avevo ascoltato dal vivo lo scorso ottobre in fiera a Cremona. Una grossa perdita per tutti noi.
Federico Scoperto ad una edizione sanremese. Sinceramente rattristato anch'io dalla dipartita. Ci resteranno le sue composizioni emozionanti. R.I.P. Ezio e grazie per quanto ci hai lasciato artisticamente e umanamente.
feel-the-vibe Secondo me di lui quello che ci resterà di più, almeno a me, saranno le emozioni che ha saputo suscitare in un pubblico anche il più delle volte profano rispetto alla sua cultura. Mi lasci a senza parole quando si esibiva e quando raccontava e si raccontava. Esempio per tutti, peccato che la vita non gli abbia dato la possibilità di un abbraccio dopo il Covid! Grazie Ezio, resterai..
bibe Non poteva più suonare, non poteva più dirigere, davanti a sé avrebbe avuto solo dolore; se ne è andato dove forse potrà di nuovo suonare e dirigere, ma a noi un po' mancherà.
Slowhand La TV aveva dato modo a tutti di conoscere una persona davvero unica, e l'impatto di un uomo vero, con il suo coraggio e la sua sofferenza, su un mondo "plasticato" è stato devastante, anche oltre le qualità artistiche. Io credo che quando un uomo se ne va, è perché ha fatto quello che "doveva" fare, ha portato a termine il suo ciclo. Sta poi agli altri, a noi, ora, proseguire il cammino, facendo tesoro di quello che ci viene lasciato. Che, in questo caso, è un eccezionale patrimonio di umanità.