Italo
Cosa ne pensate della ami elettrica della Citroen?
È una microcar che sarebbe dovuta entrare a listino quest'estate poi visto la situazione verrà sicuramente posticipata.
Ovviamente è come un ciclomotore adatto solo per l'uso cittadino, ma secondo voi ha un suo perché? Per esempio la twizi fu un fiasco ma questa avrà un destino diverso?
Non mi ricordo se avevo già aperto una discussione simile, se fosse perdonatemi.. è la vecchiaia.
Testo del link da visualizzare...
simolavende
Io ho vissuto a pieno twizy.. almeno la twizy era simpatica 😃
Therocker
simolavende wroteIo ho vissuto a pieno twizy.. almeno la twizy era simpatica 😃
ciao,io e la mia compagna stiamo valutando una situazione del genere, per uso cittadino ridotto al paese in cui abitiamo!qesta ami la trovo carina e dal costo accessibile.appena passa questo periodo pensavo di andare in concessionaria renault per chiedere informazioni riguardo a twizy!!...come ti sei trovato?...è una soluzione valida?lasciamo stare l'estetica che mi interessa poco,piu che altro a livello di affidabilità e consumi cosa ne pensi?grazie 😉
Italo
Credo che intendesse che le vendeva, cioè che le avevano a listino. Se dovessi dire ciò che leggo fra le righe, ovvero una riga, che si faceva simpatia ma era praticamente invendibile per via della antieconomicità dell'insieme.. in pratica il cliente entrava fiducioso chiedendo informazioni e usciva con l'espressione basita. Se non ricordo male volevano qualcosa come 50€ al mese di noleggio batteria. Con 50€ euro di gasolio con una macchina utilitaria ci vai a lavorare tutto il mese paragonandone l'utilizzo che faresti della twizi senza tutte le problematiche dell'autonomia e avevi una macchina con almeno i finestrini.. 🙂
Therocker
Italo wroteCredo che intendesse che le vendeva, cioè che le avevano a listino. Se dovessi dire ciò che leggo fra le righe, ovvero una riga, che si faceva simpatia ma era praticamente invendibile per via della antieconomicità dell'insieme.. in pratica il cliente entrava fiducioso chiedendo informazioni e usciva con l'espressione basita. Se non ricordo male volevano qualcosa come 50€ al mese di noleggio batteria. Con 50€ euro di gasolio con una macchina utilitaria ci vai a lavorare tutto il mese paragonandone l'utilizzo che faresti della twizi senza tutte le problematiche dell'autonomia e avevi una macchina con almeno i finestrini.. 🙂
:o....azzz!!si era informata a grandi linee la mia compagna e mi aveva accennato qualcosa riguardo le 50 euro, ma senza ben capire!!! :gratt:...comunque il conce è proprio vicino casa per cui un giro per capire meglio lo si farà'!!...ma visto quanto accennato, non mi farò condizionare, entrerò con faccia già basita 😃 :thumb:
gil
La AMI di Citroen è la prima auto elettrica che avrà successo.
Ha un prezzo accessibile ed è progettata per un uso cittadino che è l'ambiente ideale per i veicoli elettrici.
Ha una linea originale e soluzioni stilistiche uniche come le porte identiche tra destra e sinistra.
Si può caricare comodamente con la rete elettrica di casa.
Italo
Vediamo.. Soprattutto se i prezzi e i metodi di vendita siano vantaggiosi come hanno annunciato.
simolavende
Italo wroteCredo che intendesse che le vendeva, cioè che le avevano a listino. Se dovessi dire ciò che leggo fra le righe, ovvero una riga, che si faceva simpatia ma era praticamente invendibile per via della antieconomicità dell'insieme.. in pratica il cliente entrava fiducioso chiedendo informazioni e usciva con l'espressione basita. Se non ricordo male volevano qualcosa come 50€ al mese di noleggio batteria. Con 50€ euro di gasolio con una macchina utilitaria ci vai a lavorare tutto il mese paragonandone l'utilizzo che faresti della twizi senza tutte le problematiche dell'autonomia e avevi una macchina con almeno i finestrini.. 🙂
:hehe:
io non ho detto nulla
resta il fatto che 80km di autonomia, sembrano ok, ma sono pochi all'atto pratico.. è vero che in città hanno stimato che fai 5 km al mattino e 5 km al pomeriggio ecc ecc ecc.. ma la sensazione è quella di girare in moto con la spia della riserva accesa...
gearbox
gil wrote
Ha una linea originale e soluzioni stilistiche uniche come le porte identiche tra destra e sinistra.
Ha tutte le parti che sono interscambiabili, non solo le portiere. Il progetto è stato improntato alla massima economia di costruzione, da qui lo studio su come ridurre i pezzi facendoli interscambiabili destra/sinistra e fronte/retro.
https://youtu.be/ALFSHP6RnHk
Buona strada
maxiii
...mah mi sembra un accrocchio assurdo, a quel punto una bici elettrica, no?
[cancellato]
Mah... Mi sembra striminzita anche per la città.
Mi sto interessando anche io di auto elettriche. Mi pare che costano ancora troppo per essere veramente interessanti per l'uomo comune. In più c'è l'incognita della durata delle batterie. Boh...
caricabasso
Per me l'elettrico non ha grande futuro,
Già l'ibrido non mi pare abbia avuto tutto questo grande successo.
Il costo delle batterie?
Una macchina elettrica non ha valore nell'usato perché le batterie hanno un peso notevole sul costo finale.
Per il futuro c'è solo una soluzione e cioè trasporto pubblico elettrico più vecchio che c'è: il tram.
Non ha batterie e non sporca, per rottamarlo basta smontare perché tutto è riciclabile.
Provate a rottamare la batterie di un'auto elettrica e vedete quanto costa (anche in termini di ambiente).
Italo
Premetto che non sono un fan dell'elettrico a batteria ne a favore degli ibridi che a mio avviso sono solo una complicazione tecnica che agraria i costi e peso. Per conto mio si può e si deve inquinare meno obbligando la gente a comprare mezzi leggeri e piccoli. Un auto da città quando gli hai messo 30cv dovrebbe essere già considerata sportiva. 🙂 È chiaro che sto usando l'accetta e la tematica è lunga e complessa, ma quando la velocità media in città non supera i 30kmh ditemi che senso ha avere un auto che fa lo 0/100 in 8 secondi. Per inquinare meno si deve incentivare il trasposto pubblico, la bicicletta dove possibile e le auto cittadine devono essere leggere e parsimoniose. Un piccolo diesel con un auto da 800 kg è in grado di percorrere 30km con un litro. Non c'è bisogno di andare a inventare chissà cosa. Per quanto riguarda il breve spostamento in aree del centro città le piccole auto a batterie hanno un suo perché soprattutto se si creano le condizioni, magari con il noleggio.
half-pint
L'auto elettrica allo stato attuale della conoscenza tecnica non ha un gran futuro, almeno nel breve periodo. Intanto i costi che nonostante incentivi e sconti vari rimangono piuttosto alti. Non bastasse questo il problema dell'autonomia relega per il momento l'auto elettrica a possibile seconda auto di famiglia e non certo unica, togliendo quindi una larga fetta di possibili acquirenti. In aggiunta a questo la situazione contingente del costo del petrolio basso ha spostato gli investimenti delle principali case automobilistiche dalla ricerca sull'elettrico alla ricerca di motori tradizionali magari più economici in termini di consumo ma comunque tradizionali. Poi, per inciso, ho guidato la Twizy in vacanza per 15 giorni e mi ero entusiasmato al punto di, tornato a casa, pensare di acquistarla come alternativa allo scooter per l'uso quotidiano. Poi sono andato ad informarmi in concessionaria ed ho abbandonato l'idea.
maxiii
12 anni orsono, ormai comprai una Prius toyota, nera, facevo benzina una volta alla settimana, mentre con la precede auto, sportiva, la un giorno si ed uno anche. Insomma i consumi erano veramente irrisori. tenuta 3 anni, e dalla noia, ripresa un' altra sportiva.
Felice di averla avuta, ma mai più. 🙂
[cancellato]
il trasporto pubblico è già un disastro. immaginiamoci dopo il coronavirus. ho paura che la mania del trasporto pubblico subirà una bella botta.
anche l'elettrico come cittadino si dovrebbe porre qualche domanda. E' veramente così necessario ammassarsi tutti in città?
maxiii
Paulus wroteil trasporto pubblico è già un disastro. immaginiamoci dopo il coronavirus. ho paura che la mania del trasporto pubblico subirà una bella botta.
anche l'elettrico come cittadino si dovrebbe porre qualche domanda. E' veramente così necessario ammassarsi tutti in città?
Le città sono fatte per rendere schiave le popolazioni, gli offri piccole distrazioni a breve distanza da lavoro e dormitori vari.
Come le formiche. Quando ci vado, per cambiare aria una settimana, e vedo i cittadini vivere quella vita fatta ufficio, aperitivo e netflix provo pena per come il consumismo abbia annientato i sogni indirizzandoli sul mero consumo.
Quanti tramonti ammiravo, quando percorrevo 25 k km annui in Tmax come un forsennato?
Paulus, comprendo appieno la tua domanda e si non è necessario.
Ora il covid gli ha dato una calmata a 'sti poveri diavoli, ma riprenderanno a correre per guadagnare il superfluo che spenderanno in minchiate.
Dueruote
Le auto elettriche secondo me sono una gran furbata se si abita in una grande metropoli e si utilizza come seconda auto di famiglia.
Non vedo realistici altri utilizzi. In questo momento sono dietro a cambiare auto (ancora non ho deciso) ed ho pensato anche a quella elettrica. La Skoda Fabia Wagon di mia moglie, in fin dei conti, sarebbe abbastanza grande per ferie e tutto il resto. Non ho manie di grandezza, quindi in fondo una Leaf oppure una Zoe mi potrebbero anche bastare. I problemi che mi sono posto sono i seguenti.
1- Il costo di una Leaf o Zoe usata di un anno o chilometri zero (si trovano di 3 anni che non hanno mai circolato) è pari a quello di una Astra SW 1600TDI nuova scontata. Vale la pena (ecologia a parte) ?
2- Le batterie sono un'incognita. Quanto durino effettivamente non è dato saperlo e dopo conviene buttare l'automobile.
3- Certo si risparmia in manutenzione e bollo, ma l'elettricità (almeno molte colonnine e quella di casa) non è gratuita. A conti fatti non si risparmia tanto quanto si immagina.
4- Ricaricarla a casa con il mio contatore da 3KW è un casino. Ho due bimbe. A casa mia phon, lavatrice, asciugatrice, aspirapolvere, forno e lavastoviglie in qualche modo girano sempre. Un'auto elettrica assorbe quanto un forno potente anche quando è in ricarica lenta, quindi mi salterebbe spesso il contatore.... a meno di caricarla solo ed esclusivamente dalle 11 di sera alle 7 di mattina.
5- Sono più affidabili di un'auto convenzionale, ma se ti si ferma o succede qualcosa... sei del gatto. Trovare chi ci mette le mani è faticoso ed ogni ricambio costa a peso d'oro.
6- In caso di incidente, la mia informazione è che non possono essere prelevate da un normale servizio rimozione per il pericolo di folgorazione. Certo non si pensa mai agli incidenti e questo è meno importante, ma un pochino mi inquieta.
Attualmente punto al diesel oppure al metano.
[cancellato]
Il metano ha il problema che ci metti più tempo a fare rifornimento che a consumare la bombola. Va bene per chi fa pochi pochi km
gil
Se fai pochi chilometri all'anno vale la pena di cercare una Mercedes classe C, classe E o classe S, usata a benzina.
Le trovi con pochi chilometri e al prezzo di una Panda, in alcuni casi di una Panda usata.
Ti dureranno per il resto della tua vita e le passerai ai tuoi figli.
Viaggerai sempre da signore e sarai fiero della stella atre punte che svetta sul cofano.
Lascia dov'è l'elettrico, l'ibrido e il diesel, un buon motore a benzina (€4 o €5) oggi è praticamente eterno e non è soggetto a restrizioni nel tempo.
Se invece devi fare tanti chilometri all'anno ci sono altre soluzioni, come ad esempio il GPL, che però è sconsigliabile sui motori di ultima generazione a iniezione diretta in camera di scoppio.
