La difficile vita delle batterie in tempi di quarantena

Scalco

Buongiorno a tutti.
Volevo sapere da quelli che, come me, non muovono la macchina in questo periodo perché lavorano da casa e vanno a fare la spesa a piedi e quindi non hanno motivazioni di spostarsi come si comportano per mantenere la batteria dell'auto; oltre che ovviamente quella della moto, ma per la quale ognuno ha il suo metodo che sfrutta durante i mesi di freddo.

Vi espongo i miei due casi di automobili chiedendo qualche consiglio che magari può essere utile a tutta la comunità.

Una Suzuki Vitara prima serie a benzina che monta una batteria Fiamm con 4 anni di vita. Pensavo che potesse durare ancora fino all'autunno ma ahimè un paio di settimane fa ho provato ad accenderla ed era morta. L'ho lasciata a caricare due ore col mantenitore e poi è partita. Passati 10 giorni ancora nessun segno di vita.
La mia idea in questo caso è di darle una carica quando mi servirà e poi comprare una batteria nuova una volta che ci si potrà muovere più liberamente. Per quest'auto, essendo benzina non ci sono grossi problemi di EGR, FAP e balle varie, se non per il fatto che è meglio far circolare l'olio ogni tanto.
Una BMW serie 3 del 2012, diesel e con start&stop. Ho paura che accendendola per 15-20 minuti e lasciarla lì crei problemi al FAP per cui mi sto limitando a darle una carica col mantenitore ogni 7-10 giorni. Secondo voi può andar bene o va comunque accesa per far girare olio eccetera? Sostituire la batteria di questa costa il quadruplo rispetto alla Vitara (maledetto start&stop!)

serpico

Il.mantenitore è una mano santa

Macchino

Un elettrauto mi ha insegnato questo per batteria morta che non tiene la carica.
Svuoti la batteria completamente, la riempi con acqua distillata e la sciaqui agitandola varie volte, fai l'operazione per due o tre volte, poi la riempi con l'acido per batterie che trovi dai ricambisti.
Se gli elementi della batteria non sono del tutto solfatati e distrutti la cosa funziona, non torna nuova ma vedrai che migliora di molto e tiene la carica.
A me ha funzionato varie volte, anche sulle maxi batterie che ho in barca. 😉

Scalco

serpico wroteIl.mantenitore è una mano santa

Il tuo commento mi tranquillizza Serpico, grazie. 🙂

Macchino wroteUn elettrauto mi ha insegnato questo per batteria morta che non tiene la carica.
Svuoti la batteria completamente, la riempi con acqua distillata e la sciaqui agitandola varie volte, fai l'operazione per due o tre volte, poi la riempi con l'acido per batterie che trovi dai ricambisti.
Se gli elementi della batteria non sono del tutto solfatati e distrutti la cosa funziona, non torna nuova ma vedrai che migliora di molto e tiene la carica.
A me ha funzionato varie volte, anche sulle maxi batterie che ho in barca. 😉

Grazie Macchino :cool:
La batteria in questione purtroppo è una di quelle sigillate, per cui non se ne fa niente. 🙁

Macchino

Scalco wrote
serpico wroteIl.mantenitore è una mano santa
Il tuo commento mi tranquillizza Serpico, grazie. 🙂

Macchino wroteUn elettrauto mi ha insegnato questo per batteria morta che non tiene la carica.
Svuoti la batteria completamente, la riempi con acqua distillata e la sciaqui agitandola varie volte, fai l'operazione per due o tre volte, poi la riempi con l'acido per batterie che trovi dai ricambisti.
Se gli elementi della batteria non sono del tutto solfatati e distrutti la cosa funziona, non torna nuova ma vedrai che migliora di molto e tiene la carica.
A me ha funzionato varie volte, anche sulle maxi batterie che ho in barca. 😉
Grazie Macchino :cool:
La batteria in questione purtroppo è una di quelle sigillate, per cui non se ne fa niente. 🙁

Sei sicuro?, guarda che spesso il coperchio c'è ma non si vede.

Scalco

Macchino wrote Sei sicuro?, guarda che spesso il coperchio c'è ma non si vede.

Si tratta di una Fiamm L150P titanium, "senza manutenzione". :rolleyes:

bibe

Macchino wroteUn elettrauto mi ha insegnato questo per batteria morta che non tiene la carica.
Svuoti la batteria completamente, la riempi con acqua distillata e la sciaqui agitandola varie volte, fai l'operazione per due o tre volte, poi la riempi con l'acido per batterie che trovi dai ricambisti.
Se gli elementi della batteria non sono del tutto solfatati e distrutti la cosa funziona, non torna nuova ma vedrai che migliora di molto e tiene la carica.
A me ha funzionato varie volte, anche sulle maxi batterie che ho in barca. 😉

il liquido della batteria morta e l'acqua distillata usata per il risciacquo dove le svuoti?

Macchino

I liquidi di risulta vanno portati in discarica.

aquilacd

Bel casino,
Io ho due moto sotto mantenitore, mini d'epoca con stacca batteria, opel corsa con batteria morta e cambiata settimana scorsa. Ogni due giorni metto in moto la macchina di mio padre e mio suocero.... Un bordello
L'unica che si salva è la Vespa PX del 1984 che parte sempre... Uno spettacolo!

fausto-s

Le batterie non vanno MAI lasciate scaricare completamente, quando sono completamente morte difficilmente si riescono a ricaricare.
Anche se ci vuole molto più tempo è sempre consigliabile una carica lenta, ottimo usare spesso un mantenitore.

Scalco

Ma quindi, sulla macchina diesel dite che è sufficiente mantenere la carica? Non è il caso di far girare un po' l'olio almeno una volta ogni 20-30 giorni?

nigel68

No.

Se il motore non entra in temperatura (acqua a 90° che per un motore moderno significa almeno 30 km) l'accensione sporadica fa più danni che altro.

Scalco

nigel68 wroteNo.

Se il motore non entra in temperatura (acqua a 90° che per un motore moderno significa almeno 30 km) l'accensione sporadica fa più danni che altro.

Ecco, questo era quello che sospettavo ma non ne ero sicuro.
Grazie 🙂

Claudione

buona sera a tutti la batteria la dovete immaginare come una spugna deve lavorare costantemente deve scaricarsi e caricarsi altrimenti si solfatizzano i separatori delle piastre e si induriscono quando si da carica mi raccomando a un decimo dell amperaggio e controllo della temperatura se si da troppa corrente so rischia che la piastra indurita si spezza e ca in corto e si perdono i 2 volt di un elemento per 5 tappi 10 volt anziché 12 quindi consiglio di accendere i fari a motore spento fare scaricare e ricaricare almeno ogni 15 giorno buona serata

LeleCervia

Se hai un matenitore sei a posto lo tieni collegato fino a che non riprendi ad usare il mezzo, mettere in moto un motore senza girare io non lo consiglierei e solo peggio perche l'alternatore non lavora e scarica solo la batteria e molti componenti sopratutto nei motori disel se hanno da partire tipo la pulizia del filtro antiarticolato rischi solo di fare dei danni...
Il mantenitore in teoria ti mantiene la batteria carica e lavora facendo dei cicli di caricare e scaricare automatici, almneno il mio Mantenitore ha questa funzione.. Non penso ci sia bisgno di mettere in moto il mezzo per fare i cicli manualmente, a differenza del carica battteria che ha la funzione solo di caricare..

io uso questo:
https://tecmate.com/it/products/optimate-1-duo/

Scalco

Grazie Claudione e LeleCervia. 🙂

Italo

Io ho sia quello della Lidl che un'altro un po' più grosso anche per grosse batterie. Non so se quello della Lidl ha la funzione carica/scarica, però ho notato che una volta caricata la batteria smette di caricare e va in standby, se giro il quadro e accendo i fari lui ricomincia a caricare.. penso che più o meno ragioni in questo modo: scende la carica ricarico. Molto semplice no?

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