Quanto è cresciuta RE?

marionline

https://www.motociclismo.it/royal-enfield-intervista-ceo-vinod-dasari-produzione-futuro-75633

Slowhand

Ovviamente, contento se RE si espande e riguadagna fette di mercato.
Resta la perplessità, che di questi tempi si mostra ben più che fondata, sulla sostenibiità di questo modello economico, che prevede sviluppo costante e continua crescita...

Italo

Non ti preoccupare, ci pensa madre natura a dagli una regolata a questi umanetti.

[cancellato]

crescita e sviluppo sono fenomeni assolutamente naturali, che caratterizzano tutte le specie. se ci cresce la panza, nonostante i nostri sforzi, non capisco perché non dovremmo cercare di far crescere il borsellino

AndreaBeatles

Da tempi non sospetti, secondo me più cresce RE, più ne guadagna tutto l'indotto: maggiore rete di contatto post vendita, assistenza, visibilità, sviluppo, merchandising, accessori e compagnia cantante.

Ovvio che la crescita dei numeri potrà portare anche ad altri aspetti da non sottovalutare (o nascondere solo i facili entusiasmi). Sostanzialmente infatti il brand, anche se rafforzato in quantità, rimane sempre con la sua linea guida di "nicchia": sarà curioso capire che sfoltita ci sarà tra gli "infatuati", gli occasionali, i dubbiosi... Fermo restando che aumentando tante voci, potrebbero aumentare fisiologicamente le critiche.

Insomma, un bel banco di prova...

maxiii

Se cresce o fallisce poco mi importa.
Ne ho una 500 cc e mi interessa solo quella.
Da me la loro porzione di denari L hanno già presa.
Moto grandiosa la Classic. Il resto è fuffa.

andrea-ferrari

Ben detto Maxxi!

Italo

Mica ci credo tanto..

[cancellato]

Siamo seri. Veramente crediamo che royal enfield possa crescere in Europa e usa con tre moto economiche? Contro case che hanno 50 modelli in listino? La presenza internazionale serve per sostenere l'immagine sul mercato interno, quello che vale il 95% delle vendite.
Il ceo ha pure detto che non lanciano nuovi modelli a breve. Cara grazia se conferma le vendite, altro che crescere

non-solo-domy

È un peccato, perché in Italia, secondo me, una Himalayan con una cavalleria maggiorata ad un prezzo decente troverebbe un discreto numero di estimatori

simolavende

Paulus wroteSiamo seri. Veramente crediamo che royal enfield possa crescere in Europa e usa con tre moto economiche? Contro case che hanno 50 modelli in listino? La presenza internazionale serve per sostenere l'immagine sul mercato interno, quello che vale il 95% delle vendite.
Il ceo ha pure detto che non lanciano nuovi modelli a breve. Cara grazia se conferma le vendite, altro che crescere

Anno 2006:

AH Amico, Hai comprato una Dacia?? cos'è ? una Logan? qual'è il davanti , qual'è il dietro?? ah si luci rosse , quindi questo è il posteriore..
Dove vuoi andare con Dacia.. ne venderanno 3 in croce e nel 2010 Renault smetterà con ste cacate..

Anno 2019:

Dacia Italia: dopo una crescita esponenziale di anno in anno, Duster è l'auto straniera più venduta a privati!

Ergo... tutto è possibile , chiaramente stiamo vivendo il 2020 che potrebbe essere l'anno della fine del mondo.. ma se così non fosse..

[cancellato]

Il mercato dell'auto ha una grande percentuale di acquisto funzionale, poi Dacia si puo considerare una Renault economica.

Per le due ruote, la parte funzionale del mercato è assorbita dagli scooter. Le moto sono un mercato "divertimento e tempo libero" con forti elementi di ostentazione.

Nei mercati ostentativi la novità è un elemento importante per aumentare le vendite. Mancando questo elemento manca un motore di crescita.

Certo si può fare pubblicità, promozione... Però i numeri di Royal Enfield in Europa non sembrano tali da finanziare grandi investimenti, che dovrebbero essere sostenuti dalla casa.

Vero che non ci sono certezze ma il quadro porta difficilmente a prevedere una crescita significativa. Vedremo

maxiii

Andrea Ferrari wroteBen detto Maxxi!

😉

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