Con in mente anche le risposte sulle “medie di percorrenza” delle RE monocilindriche non Himalayan, ho stilato questa proposta di GFM.
Innanzi tutto mai come ora la parole futuribile è piena di significato nel senso di “futuro indeterminato,” data la ben nota attuale situazione. :rolleyes:
Se non è più verosimile pensare come periodo a fine Aprile, però possiamo sognare un mesetto dopo, fine maggio o giù di lì.
Sempre fatti salvi inaspettati e graditissimi miracoli.
Il concetto del percorso non è quello delle alte vette dolomitiche, bensì quello di percorso che unisce una guida divertente in termini di curve, tornanti, salite e discese con traffico sostanzialmente tra lo scarso e l’inesistente (mentre quello motociclistico sulle Dolomiti nei week end è davvero denso).
Percorso tot. Alt. Percorso tappa hr.tappa progressivo hr.
0)
Inizio Area parcheggio di fronte hotel Benito
Frazione Pian di Vedoia, 7 (fine A27) BL km 0 416 mslm
1)
Rifugio Pussa Val Settimana km 48 960 mslm 48 km hr 1:00 hr 1:00
2)
Barcis km 71 505 mslm 23 km hr 0:30 hr 1:30
3)
Inizio Val Tramontina Tramonti di Sotto via Poffabro km 85 276 mslm 25 km hr 0:45 hr 2:15
4)
Passo Rest km 137 1.052 mslm 31 km hr 0:45 hr 3:00
5)
Discesa dal Rest fino a punto partenza devio sterro km 146 516 mslm 9 km hr 0:20 hr 3:20
→ Deviazione off 10 km + on 3 km per punto ritrovo km 156 10 km hr 0:40 hr 4:00
→ Tratto on fino a punto ritrovo Osteria “Monte Jof” km 167 826 mslm 18 km hr 0:20 hr 3:40
(sosta pranzo ~ 1 hr) hr 1:00 hr 4:40
6)
Passo Pura km 178 1.456 mslm 11 km hr 0:20 hr 5:00
7)
Lago di Sauris km 185 943 mslm 8 km hr 0:15 hr 5:15
8)
Sella Razzo km 203 1.738 mslm 18 km hr 0:40 hr 5:55
9)
Auronzo di Cadore “All’Hostaria” 946 mslm
→
Deviazione off 4 km on + 8 km off + 22 on km 237 34 km hr 0:50 hr 6:45
→
Tratto on km 228 25 km hr 0:40 hr 6:35
(sosta “merenda” ~30 min) hr 0:30 hr.7:05
10)
Fine Giro Area parcheggio di fronte hotel Benito km 274 416 mslm 46 km hr 0:45 hr 7:50
Frazione Pian di Vedoia, 7 (inizio A27) BL
Le strade sono quelle della vera montagna, ossia non due larghe corsie con asfalto tirato come un biliardo e raggi di curvatura da motodromo. Proprio il contrario.
Sempre con belle alternanze tra fitta natura e paesaggi notevolissimi, talora maestosi.
Ovviamente nella speranza della clemenza meteorologica, fattore comunque da tenere nella giusta considerazione in termini di attrezzatura da viaggio, essendo un percorso 100% in montagna, quindi ad alto potenziale di variabilità.
E’ un anello che parte dalla provincia di Belluno, per sconfinare pressoché immediatamente nel Friuli nord occidentale, partendo dalla Diga del Vajont in avanti.
Sono toccati quattro laghi alpini, tutti realizzati per mano dell’uomo:
Lago di Barcis (dal colore che va dal verde smeraldo al blu chiaro a seconda del colore delle purissime e ricchissime di minerali acque del fiume Cellina)
Lago di Tramonti (o di Redona) bacino formato dalle acque del fiume Meduna incastonato tra le montagne della Val Tramontina
Lago di Sauris che prende il nome dalla località, forse più nota per un prosciutto crudo di eccezionale ed unica qualità (meno noto il fatto che qui si parli un dialetto tedesco)
Lago di Auronzo forse il più conosciuto, data la sua posizione lungo la strada verso le celeberrime località turistiche dolomitiche quali, p.es. le Tre Cime di Lavaredo
Ho anche inserito, come preannunciato, 2 diversioni off, per Hima o simil, dotati su strade sterrate: la prima, una strada forestale, leggermente più impegnativa della seconda, che, di fatto, è una strada provinciale non asfalta.
Comunque sarà mia cura, prima del giro provvedere, ad una verifica di persona sullo stato del fondo delle suddette.
Per quanto riguarda le pause enogastronomiche, sono solo delle proposte legate a strutture posizionate lungo il percorso e raggiunte all’ora di "rifocillamento" :beer:.
A proposito delle tempistiche, ho immaginato, anche se non scritto, la partenza intorno alle 9.00 – 9.30, per poter compiere l’intero percorso nelle ore migliori.
Per chi volesse partecipare arrivando da luoghi troppo lontani, si può pensare ad un trasferimento nelle nostre zone, con pernotto a prezzo umano (circa 40 € colaz. Inclusa) e cena sicuramente qualitativamente ed economicamente altrettanto interessante.
Per chi, per varie ragioni, desiderasse staccarsi prime della fine, ottima occasione è dopo pranzo, percorrendo il Passo Mauria (la pausa pranzo è proprio lungo la relativa strada) riscendendo al punto di partenza (svicolo A27) in 78 km e circa 1:40 hr. Comunque un gran bel passo da fare in moto.
In fiduciosa attesa di tempi migliori (quelli in cui potremo tornare a cavalcare le nostre belle a due ruote), mi piacerebbe sentire le vostre opinioni / osservazioni.
Di seguito collegamento a mappa indicativa percorso