Leggo un articolo su Moto.it, dedicato alla crescita di RE nel mondo e al contemporaneo calo sul mercato indiano.
Quello che più mi pare interessante è l'accenno a due nuovi nomi registrati. Riporto lo stralcio su questo argomento e il link all'articolo completo:
Dopo
Sherpa e
Hunter, due nomi che si rifanno al passato della marca di origini britanniche, Royal Enfield ha registrato recentemente altri due nomi.
Si tratta di Royal Enfield
Flying Flea e di Royal Enfield
Roadster, le cui domande di registrazione sono state pubblicate dall'Ufficio dell'Unione Europea per la proprietà intellettuale rispettivamente il 25 e il 24 febbraio scorsi.
Per il nome Roadster è intuibile il tipo di moto che lo utilizzerà – una naked di linee moderne - meno intuibile la sua cilindrata che potrebbe spaziare dai 350 ai 750 cc.
Il nome Flying Flea (pulce volante) è invece già stato impiegato in passato da Royal Enfield per una sua particolare 125: una moto militare costruita sul finire degli anni Trenta come dotazione delle truppe paracadutate.
Di struttura resistente, questa 125 veniva paracadutata dentro una gabbia di tubi antiurto: doveva aiutare il movimento nel suolo nemico dei paracadutisti, che altrimenti a piedi avrebbero coperto distanze brevi e i tempi lenti.
Carichi com’erano di equipaggiamento, i paracadutisti avrebbero inoltre faticato di meno che non pedalare sulle biciclette militari che si era già provato a lanciare in altre occasioni.
La Pulce era sufficientemente leggera da poter essere portata a braccia e superava i 60 km/h di velocità; venne adoperata anche durante lo sbarco in Normandia.
Un nome che potrebbe perciò definire un modello di cilindrata contenuta.
https://www.moto.it/news/royal-enfield-cresce-tanto-nel-mondo-ma-perde-in-casa-e-ci-sono-due-nomi-nuovi.html