Un discorso molto approssimativo e che mi lascia pensare tu non abbia letto o compreso coloro che hanno discusso con te sino ad ora. Non è una risposta alle loro ossevazioni. Non ha pertinenza con le loro osservazioni, giuste o sbagliate che siano.
Hai ragione in molte parti, ma sbagli il contesto.
Il fatto che il debito pubblico dal 2001 sia salito non è correlato all'Euro. Sono stati i politici e gli elettori.
Gli USA hanno un massimale di debito pubblico al 60%, dopo il quale scatta lo shut-down. Il Giappone ha un debito pubblico enorme, ma è detenuto quasi totalemente dalla popolazione giapponese. In aggiunta sono altamente solvibili, cosa che gli permette di non pagare praticamente interessi.
Il lavoto in Italia non c'è per ben altri motivi. In Germania ci sono sempre. Hai idea di quanto hanno investito sull'istruzione ?
Rispetto al 2001 è cambiato il mondo. Il mondo sarebbe cambiato anche senza l'Euro. I posti di lavoto che dobbiamo creare debbono essere di qualità. Non puoi più creare posti di lavoro a basso valore aggiunto. Temo tu non abbia compreso nulla di ciò che ti è stato detto sino ad ora.
Battere moneta non conta. Il motivo è semplice. La moneta non ha valore intrinseco. Quale valora ha una valuta ?
Semplice, Quello che il mondo, non l'Italia o qualsiasi altro paese, gli attribuisce. Questo credo sia incontrovertibile. Vale anche per gli oggetti.
Se cominci a creare posti di lavoro battendo moneta, la quantità di quest'ultima aumenta. Se sei un paese molto forte, ci puoi anche pensare. Se sei un paese poco importante, come noi, la tua moneta si svaluta. Questo è maggiormente vero per i paesi ad alto debito.
Un esempio. Tu l'Euro lo accetti come moneta, giusto ?
Ti pagano in Euro. Ci puoi fare la spesa, giusto ?
Se io comincio a farmi una moneta con la stampante di casa e ti dico che pagherò con quella... l'accetteresti ?
L'Argentina insegna. Hanno cominciato a fallire negli anni '60 (famose le commesse mai pagate a Guzzi e Benelli) e continuano oggi. Avevo una ragazza argentina. Ogni volta sono diventati più poveri. Tu confondi tutti i temi di cui parli, con l'Euro.
L'Euro è stato gestito male ?
Si. L'Europa è pefettibile ?
Si. Rispetto al 2001 ci sono un sacco di paesi a basso costo e con quelli non puoi competere. Non puoi costruire i termoventilatori DeLonghi in Italia. Costerebbero il triplo degli altri. Noi dobbiamo competere sulla tecnologia, ma abbiamo pochi ingegneri. I pochi che abbiamo vanno all'estero (figurati quanti se avessimo la Lira) a causa del fatto che il cuneo fiscale impedisce di dare loro una buona retribuzione. Non hai idea delle spese che ha un'azienda solo per fare una busta paga, a causa della burocrazia.
Tu hai individuato i problemi, ma ne sbagli le cause. L'Italia è sotto tanti aspetti un paese di merda. Personalmente lo ignoravo, poi ho cominciato a girare il mondo come lavoratore ed ho capito. Non è un paese 100% di merda. Ho visto scene negli USA che, almeno nel nord Italia, non vedrei mai. Diciamo che sotto molti aspetti abbiamo da migliorare. Uno di essi è smettere di dare la colpa di tutto agli altri ed ai politici. Questi ultimi ce l'hanno, ma loro sono come gli italiani. Se mi candidassi domani e dicessi la verità, che ho bisogno di 10 anni per avere qualche risultato e di 20 per sistemare le cose, nessuno mi voterebbe. Tutti vogliono il risultato domani e questa è la situazione. Il debito era già superiore al 100%, se ricordo bene, nel 2001. Negli anni '80 e '90 abbiamo fatto il grosso del debito. Sfido che si stava bene.
Esempio. Se chiedo 100.000 Euro alla banda e poi me li godo in viaggi e donne.... finchè non li finisco mi sento alla grande. Una volta finiti, ho solo debiti. Questo è quello che ci è successo. Abbiamo anche (non è solo questo) vissuto sopra le nostre possibilità.
Il costo della vita non è aumentato anche perchè tutte le materie prime, compreso il petrolio, sono aumentate. Il prezzo del petrolio si riflette su tutto perchè l'energia serve persino per coltivare il grano.
Qualcuno ha forse dimenticato cosa pagavamo di interessi ai tempi dell Lira. Vi aiuto io !
Quando avevo 18 anni, nel 1993, mi pare che i BTP arrivassero a dare il 14%. Insostenibile, ma noi italiani pensavamo ad altro. Allora scavavamo la fossa ed oggi diamo la colpa all'Euro. La colpa comunque non è la tua, sei un uomo. La colpa è delle mamme italiane. Hanno insegnato per decenni ai figli che avevano sempre ragione e, nel caso qualcosa fosse andato male, non sarebbe stata certo colpa loro.
Guardo fuori a vedo un sacco di macchine costose in un paese in cui la gente dichiara pochisismo. Ascolto gente che non ha idea di dove vadano messe le "h", cosa sia un congiuntivo oppure cosa sia il cuneo fiscale. In compenso conoscono tutti i giocatori di calcio del campionato. Riflettiamo.
Oggi non puoi più tenere aperta la fabbrica a basso valore aggiunto in Italia. Prima lo capiamo e prima ci risolleviamo. Certo, serve uno stato snello e magari sgravi, ma il problema è più profondo. I cinesi fanno investimenti a 40 anni e noi non riusciamo a finire la Napoli-Salerno-Reggio Calabia.
Colpa dell'Europa ?
Mmm.... i fondi ce li danno anche dall'Europa, ma noi li perdiamo perchè non decidiamo dove spenderli.
Rispetto al 2001 la Cina è infinitamente più potente, ci sono gli smartphone, la Turchia è diventata una potenza economica europea, l'India produce il doppio e la Thaiandia compra quasi più Ducati dell'Italia. Il mondo è cambiato.
Piace ?
Non piace ?
Conta niente. E' cambiato da solo e noi dobbiamo combattere con armi diverse da una volta. L'Inghilterra ha solo l'8% del PIL creato dalla produzione di beni di consumo. Non dico sia un esempio. Noi siamo un paese trasformatore (non avendo materie prime) da sempre. Dobbiamo trasformare in oggetti a maggiore valore aggiunto, altrimenti le cose semplici le sanno fare anche in India ed il Pakistan !
Se avessimo la Lira, chi la vorrebbe ?
Si... tu pensi sono all'Italia, ma l'energia viene quasi tutta da fuori. Il petrolio ed il metano vengono da fuori e chi te li vende non vuole essere pagato in Lire, quindi devi trasfornarle in Dollari. Se nessuno le vuole, ti serviranno più Lire per avere gli stessi Dollari.
Vuoi i pannelli solari ?
Vengono da fuori, così come TUTTE le materie che usiamo per la nostra produzione nazionale di qualsiasi cosa. Vuoi produrre auto ?
Tutto viene da fuori per costruirle. Noi non abbiamo materie prime. Le materie prime le devi pagare in Dollari, quindi alla fine devi usare comunque una moneta che NON è la Lira.
Sembri ignorare queste cose nella tua valutazione. In Argentina i produttori di grano furono obbligati per legge a NON esportarlo. Succedeva che nessuno voleva Peso argentini e così i produttori preferivano vendere fuori dal paese per incamerare Dollari. Non parliamo della fuga dei cervelli. Un ingegnere rimarrebbe in Italia a percepire una moneta svalutata quando andando in Germania gli darebbero una cifra molto più alta (anche in rapporto al costo della vita) ?
I miei genitori hanno pagato sino ad oltre il 20% di interessi sul mutuo, usando la Lira. Oggi te la cavi con l'1-2%. Le case sarebbero salite di prezzo con o senza Euro. La popolazione è salita. Adesso non salgono più, infatti la popolazione è stabile. C'è stata speculazione, ma devi considerare che i baby-boomers degli anni '70 hanno comprato casa proprio quando salivano i prezzi.... e potrebbero essere saliti anche per quella domanda maggiore.
Insomma... hai ragione, le cose non funzionano.... solo che, secondo me, sbagli tutta l'analisi.
La Cina consuma il 50% delle materie prime usate ogni anno nel mondo, soprattutto per trasformarle ed esportare il prodotto finito. Tu vuoi competere con la moneta di un paesino ed il basso costo del lavoro ?
Il gioco è cambiato. Non si può più combattere con le vecchie regole. Non mi piace. Non piace neppure a me, ma è così e tocca lottare.
Il discorso sulla precarietà è diverso. Secondo me non ha attinenza e penso che le nostre idee su di esso siano simili.