Slowhand wroteQuint89 wroteSpettacolare! :clap:
altrochè mappature, centraline... l'orecchio di un tecnico esperto... pazzesco. Credo non esistano più personaggi del genere
Ma infatti, la cosa bella è che ci sono Forghieri e gli altri con tutte le misurazioni spazioelettroatomiche di apparecchiature ipertecnologiche, e poi c'è questo, il "vecchio" patron dell'officina, che evidentemente è uno degli artigiani di una volta che hanno imparato il mestiere a forza di dare martellate e colpi di lima, che si mette lì vicino al motore e lo "ascolta" per capire se gira bene o no...
Mi hai fatto ricordare del corso di riconoscimento e raccolta funghi a cui ho partecipato anni addietro. Ogni lunedi sera dalle 21 alle 23 in un edificio semi fatiscente a Veronetta ( una zona non propriamente bella di Verona). Per farla breve... si discuteva di un piccolo fungo che nessuno sapeva riconoscere, ad un certo punto cala il silenzio e da un angolo un po' buio si avvicina un vecchietto chiamato da tutti ''Il Maestro'' che prende in mano il piccolo fungo lo guarda ( non so come facesse perchè c'erano pochissime luci e le lenti d'ingrandimento sul tavolo, lo annusa, lo tocca, lo annusa, lo tocca e poi ne assaggia un pezzettino e dopo aver valutato con i suoi sensi spara un nome latino complicatissimo... che poi si confermò essere il nome del fungo.
Era l'analogo del vecchio meccanico. Una scena quasi da film, con una tensione palpabile, un mito.