Paolo wrotela mobilità elettrica individuale non risolverà il problema dell'inquinamento ma genererà solo un altro tipo di rifiuti; e anche se il reattore in Francia riuscirà da qui a 10 anni a produrre energia elettrica pulita dubito che l'inquinamento si possa ridurre come d'incanto e velocemente. La riconversione del ciclo produttivo verrà fatto solo a convenienza dei produttori e gestori di tali processi con buona pace ns e della ns amica Greta. E i cinesi per primi, che producono merce per tutto il mondo grazie alla ns avidità e alle assurde leggi che governano il loro paese, (vedasi condivisione dei brevetti) se ne guarderanno bene pena la perdita di competitività sui mercati.
C'e comunque una grande livella che noi umani dotati di smartphone e con delirio di onnipotenza dimentichiamo sempre di citare: madre natura.
Con la sua saggezza porrà rimedio a tutti i casini generati dall'uomo riportando tutto nei limiti sostenibili dal nostro pianeta compresa la popolazione mondiale di quei paesi che è aumentata a dismisura solo per creare forza lavoro ed accrescere la propria egemonia nello scacchiere mondiale.
Evidentemente questi poverini, tanto illuminati a detta di alcuni del forum, non hanno mai giocato a monopoli altrimenti saprebbero che una volta vinto e diventati padroni di tutto, il gioco finisce e addios
Calma. Non ho mai detto che siano ulliminati. Sostengo che la realtà sia, in molti casi, diversa dalla nostra distante visione della cosa. Aggiungo che possano avere anch'essi lati positivi.
Riguardo al resto, concordo. Premesso che a me non importa della natura in quanto tale. Vorrei preservarla, poichè utile a noi e non per farle un favore. Lei è spietata, non possiede alcuna saggezza ed è priva di equilibrio. L'equilibrio è forzato e dato dall'aumentare o calare delle risorse. Non conosco leoni che fanno calcoli sul numero di gazzelle. Mangiano più che possono, scopano appena la leonessa è fertile ed uccidono i cuccioli degli avversari. Se i leoni non sono miliardi è solo perchè non ci sono abbastanza gazzelle e non hanno il pollice opponibile. Sembra equilibrio, ma è una guerra continua tra specie e persino all'interno della stessa specie. Persino le piante hanno armi e si contendono il territorio. Studiano strategie per diffondersi quanto possibile, non per altri scopi.
Gli esseri umani sono come le formiche e tutti gli altri animali. Fate cadere un panettone accanto ad un formicaio e vedrete. Noi, scoprendo gli idrocarburi, abbiamo trovato il nostro personalissimo panettone. Abbiamo usato quella risorsa per modellare il mondo e quindi moltiplicarci, come le formiche. Noi abbiamo fatto più danni solo perchè abbiamo una mente più evoluta ed il nostro (sempre utile) pollice opponibile. Le formiche distruggono il loro personalissimo mondo allo stesso modo. Lo notiamo meno perchè sono piccole e non hanno un cervello elastico come il nostro. Se non troveremo altre fonti quando quelle saranno terminate, faremo la stessa fine dell'enorme formicaio quando il panettone sarà finito. Caleremo di numero. Non ci estingueremo o comunque saremo tra gli ultimi. Siamo una delle razze meglio evolute. Ci batteranno insetti e pesci, ma seppelliremo la maggior parte dei mammiferi.