Dueruote Si.... ci sono altri temi più importanti, ma io ci sono rimasto male. È giovane ed è un campione. Mi impressiona quanto la nostra mente influisca sulle prestazioni in moto... e non solo. Mi immedesimo, forse. Anche io senza moto. Mi sento troppo grasso e troppo papà per prenderne un'altra ancora. Comunque non sono io il tema. A me Lorenzo piaceva più di Valentino. Mi piace dai tempi della 250cc. Un vero duro e per questo mi sconvolge (motocisticamente) il suo abbandono. È come se certificasse che a poco più di 30 anni... è vecchio per la moto. Un peccato. È come se mi sentissi un poco più vecchio. Fortuna che Valentino (quasi mio coetaneo) tiene botta. In ogni caso... grazie Lorenzo! Grazie a te ed ai pochi campioni autentici visti in MotoGP.
Italo Dispiace anche a me ma quando si va sotto i ferri spesso è una cosa che ti lascia il segno. Valentino da questo punto di vista è stato più fortunato. Mi dispiacque anche per Pedrosa che di legnate ne ha prese tante anche lui.
enzorock Dueruote wroteSi.... ci sono altri temi più importanti, ma io ci sono rimasto male. È giovane ed è un campione. Mi impressiona quanto la nostra mente influisca sulle prestazioni in moto... e non solo. Mi immedesimo, forse. Anche io senza moto. Mi sento troppo grasso e troppo papà per prenderne un'altra ancora. Comunque non sono io il tema. A me Lorenzo piaceva più di Valentino. Mi piace dai tempi della 250cc. Un vero duro e per questo mi sconvolge (motocisticamente) il suo abbandono. È come se certificasse che a poco più di 30 anni... è vecchio per la moto. Un peccato. È come se mi sentissi un poco più vecchio. Fortuna che Valentino (quasi mio coetaneo) tiene botta. In ogni caso... grazie Lorenzo! Grazie a te ed ai pochi campioni autentici visti in MotoGP. Caxxo, siamo proprio uguali io e te! Quoto tutto! 😉
Slowhand Certe tensioni, lo stress che si deve gestire a quei livelli, possono ben minare le motivazioni di uno sportivo anche giovane. In motoGP la determinazione è tutto, tenere aperto il gas fino all'ultimo millimetro disponibile e poi ancora un po'... non è una cosa che puoi fare, se non sei "deciso", se non hai "fame". Se non hai, per dirla con un esempio famoso mutuato da un altro sport, "l'occhio della tigre". Sei giovane, hai una vita davanti e hai da parte così tanti soldi che probabilmente non riusciresti a spenderli nemmeno impegnandoti a fondo: non è strano dire "basta", sarebbe strano il contrario...
Alfietto66 Slowhand wroteCerte tensioni, lo stress che si deve gestire a quei livelli, possono ben minare le motivazioni di uno sportivo anche giovane. In motoGP la determinazione è tutto, tenere aperto il gas fino all'ultimo millimetro disponibile e poi ancora un po'... non è una cosa che puoi fare, se non sei "deciso", se non hai "fame". Se non hai, per dirla con un esempio famoso mutuato da un altro sport, "l'occhio della tigre". Sei giovane, hai una vita davanti e hai da parte così tanti soldi che probabilmente non riusciresti a spenderli nemmeno impegnandoti a fondo: non è strano dire "basta", sarebbe strano il contrario... Quoto
Pucci Quando si ruppe lo scafoide [lo rotto anche io] prima di natale, ho pensato subito che sarebbe stato un anno difficile, anche perche' e' molto lungo da guarire, poi la moto non molto congeniale al suo stile, ed infine la rottura di una vertebra che per pochi millimetri non ha rischiato la paralisi. Non e' bello frequentare spesso gli ultimi posti della griglia e di arrivo, quindi un pilota del suo calibro sapendo che per l'anno prossimo non sarebbe cambiato nulla e che per il 2021 tutto da sondare e progammare [ sempre che avrebbe trovato una ottima sella ] ha preferito dire addio. Dalle ultime tre o quattro gare si vede proprio che corre con la paura di cadere e farsi male. Si dispiace molto....