MassimoB wrotela moto si presta ad una messa punto specifica per ogni utente con poca spesa: non stravolgimento, per moto di questa impostazione altezza manubrio, pneumatici, molle ammortizzatori e taratura forcella sono proprio il minimo che può appagare molto: ognuno troverà il PROPRIO assetto a gradimento.
Ascoltate
questo tester, dal minuto 5'16" al minuto 5'31": rileva che su "buche importanti" la forcella va in difficoltà, mentre per gli ammortizzatori propone qualche tacca in più di precarico...
...BOH?!..
Se per "difficoltà" intende che la forcella scombussola la direzionalità, lo capisco... Mentre non lo capisco se trova che, sulla stessa buca, gli ammortizzatori risultano "poco sostenuti"...
Tutto il contrario di
quest'altro tester spagnolo:
A un ritmo relajado, la horquilla absorbe los baches con facilidad. Es más agrio el tren trasero, compuesto por dos amortiguadores con un recorrido de solo 88 mm. Su comportamiento explica a la perfección el porqué de la extensión de modelos con sistemas de progresividad variable mediante monoamortiguadores desde hace décadas. Los duros muelles hacen que la extensión sea demasiado rápida y que su amortiguación sea insuficiente, lo que provoca que rebote cuando atraviesas baches, aunque sin llegar a hacer tope a pesar de su reducido recorrido.
"A un ritmo rilassato, la forcella assorbe facilmente i dossi. È più
acido il treno posteriore, costituito da due ammortizzatori con una corsa di soli 88 mm. Il loro comportamento spiega perfettamente la ragione della diffusione di modelli con sistemi a progressività variabile che utilizzano mono-ammortizzatori da decenni. Le
molle rigide rendono l'estensione troppo veloce e la sua
ammortizzazione [frenatura] è insufficiente , il che
fa rimbalzare quando attraversi le buche, anche se senza raggiungere una
fermata [tamponamento a fondo corsa] nonostante la sua breve escursione."