Cornadure wroteCerchiamo di spiegare anche i motivi.
Se vi va.
Big Sur... ci sono arrivato circa a sedici anni.. dopo aver letto, rigorosamente in ordine, quelli precedenti. Kerouac avrebbe sempre voluto fare un unico libro che raccogliesse la sua vita ma per ragioni commerciali e di eventuali ricorsi ha sempre dovuto fare pubblicazioni singole cambiando i nomi ogni volta... Ho iniziato a leggerlo a tredici anni grazie a mio padre che negli anni settanta aveva comprato alcuni libri suoi. Quello che mi ha colpito da subito è stata l'intimità, il tirar fuori sè stesso e il quasi confessarsi, a raffica, senza nemmeno prendere fiato, come succede al bancone di un bar, ma con una poesia che incanta. La disperata ricerca di qualcosa di inarrivabile e forse inesistente... ma in cui ha sempre sperato. In una vecchia intervista che si trova anche sul tubo, credo RAI, lui si presenta sbronzo da quasi non riuscire a parlare... Fernanda Pivano, giovanissima, gli fa le domande... erano amici e si conoscevano da tempo... ad un certo punto lei gli chiede perchè debba ridursi sempre così... cosa cercava con così tanto affanno... 'Voglio vedere il volto di Dio' ha risposto... in Big Sur era già famoso, sempre più disperato, adorato da milioni di giovani, e semplicemente se ne fregava, era solo un vagabondo con una sensibilità infinita... almeno per me
