SatyajitRay wroteE' che non ce la facciamo Slash. Premesso che ognuno può fare quel razzo che vuole nella vita coi suoi soldi, a me pare semplicemente che si è perso da tempo il senso della misura. Tutto qui. Moto come autoarticolati, cilindrate esagerate, fari che nemmeno dovessi farti il deserto di notte senza stelle e luna nel cielo; Suv che, porcalamiseria comecelhogrosso, intasano le minuscole strade italiane (con particolare attenzione per quelle montane); elettronica che, vacheroba mi calcola anche quante volte devo cacare per avere l'intestino bello ripulito e moto che ci gira pure Excel. Per me è ok, beninteso. Solamente non mi sento di appartenerci. Non è un caso che ho scelto una Enfield, ovviamente.
Resistere, resistere, resistere. Io non sono un fan della decrescita più o meno infelice, mi piacciono il progresso e le novità; ma mi piacciono come "mezzo", non come fine. Un razzo serve per andare sulla luna, uno che lo usasse come un ultraleggero per farsi un giretto nel WE farebbe la figura del cretino; eppure io non dubito che, se esistessero le strutture adatte, ci sarebbe qualcuno che andrebbe in giro con un razzo.
E' esattamente quello il problema, il senso della misura.
L'esibizionismo... beh, c'è anche in chi si compra una RE. E amen, ci sta di essere contenti di poter mostrare qualcosa che riteniamo bello e importante. Anche qui ci sarebbe da fare un discorso lungo ed elaborato, ma magari facciamo un'altra volta.