bibe
:clap: :clap: :clap:
half-pint
Grandissimi.....only the Braves !!!!
Slowhand
Ferdi7650 wroteserpico wroteL'adesivo nostro all'ace cafè... mitici!
Questi benedetti adesivi sono stati sempre un mistero per me su come averli (comprandoli)
Anche le T-shirt viste a qualcuno ma sono merce rarissima 🙂
Ferdi, quelli sono gli adesivi del Thumping, e vengono regalati ogni anno ai partecipanti. Ci sono poi degli adesivi del Forum, che vengono ugualmente regalati a chi ne fa richiesta. Ne ho ancora qualcuno (sono stati fatti qualche anno fa), scrivimi in pvt e vediamo come farteli avere.
Per quanto riguarda le magliette, WOL ha fornito i files vettoriali per la stampa, credo siano ancora disponibili, e chi vuole se la può far fare come crede.
aquilacd
750 km.... In una botta sola e i nostri prodi sono a CASAAAAAAAA!!!!
PS. rotto paragambe di destra, tolto e buttato in territorio francese.
Motore tutto OK.!!
half-pint
Benissimo! Adesso aspettiamo il loro racconto di persona personalmente e magari ancora qualche foto. Bentornati!
Hilts
Eccomi. Grazie a tutti quelli che hanno seguito e commentato questa nostra avventura, ed in particolare un grazie enorme all'amico aquila che si è sbattuto a mettere sul forum foto e messaggi da WhatsApp.
Mi son preso qualche giorno dopo il rientro per smaltire la sbornia di asfalto, riprendere il ritmo dei mille impegni lavorativi, e riordinare a freddo i pensieri accumulati nel viaggio, sicuramente.... impegnativo, per la quantità di chilometri macinati e il meteo avverso che abbiamo molto spesso incontrato; tutta la fatica però è stata ampiamente ripagata dai posti e dai paesaggi che abbiamo ammirato e attraversato, dalle persone che abbiamo avuto il piacere di conoscere, e dalle emozioni vissute mentre eravamo in sella al nostro instancabile destriero.
La scozia, meteo a parte, è un paese stupendo da girare in moto. Le strade sono il regno di una moto come la nostra: manto tenuto dignitosamente quasi ovunque, le curve non mancano mai e i limiti di velocità incontrano perfettamente il regime di crociera royal. Due cose in particolare mi hanno colpito: gli automobilisti britannici gradiscono molto poco essere superati dalle moto senza preavviso, soprattutto nei centri abitati anche quando in coda al semaforo; d'altro canto, quasi tutti alla guida sono di una civiltà per noi inconcepibile: mantengono una distanza di sicurezza dalla moto che hanno davanti che per noi sarebbe siderale, i limiti di velocità vengono realmente rispettati mentre quelli più lenti favoriscono sempre il sorpasso mettendo la freccia a destra. In generale abbiamo incontrato pochi motociclisti, sia turisti che indigeni (questi ultimi, come ci hanno raccontato, evitano accuratamente di usare la moto durante il periodo "estivo" perchè le strade sono troppo trafficate (!!)), quelli che abbiamo incrociato (inglesi, tedeschi o francesi) guidavano per lo più triumph, bmw e.... qualche guzzi. Ah, fatto curioso che io non conoscevo, in UK il gasolio costa più della benzina!
Ospitalità scozzese a volte un pò burbera ma sempre genuina e sincera, in più di un occasione siamo stati aiutati con piccole magagne compreso quando, disperatamente alla ricerca di grasso per la catena che risultava inesistente nelle stazioni di servizio, i proprietari del b&b dove alloggiavamo ci hanno indicato un rivenditore di moto che ci ha aperto apposta il negozio nonostante fosse domenica mattina.
Capitolo moto: al netto dell'imprevisto dei raggi rotti che ci è capitato sulla via (per fortuna) del rientro, la moto è stata di una stoicità commovente. Nonostante l'abbiamo strapazzata nei tragitti di avvicinamento e rientro con tirate micidiali di 5-600 km giornalieri (col picco di 750km nell'ultimo giorno), prendendo pioggia battente quasi ogni giorno, lasciandola di notte per strada a prendere altra acqua, e sempre sopportando il dolce peso di due persone col loro bagaglio, il motore si è sempre acceso al primo colpo senza mai perdere un giro, e il comportamento sulle tortuose strade scozzesi è sempre stato impeccabile. Certo il comfort di guida soprattutto in autostrada non è quello di una touring o di una endurona di grossa cilindrata, ma il regime di crociera della royal è l'ideale per viaggiare senza fretta godendosi quello che c'è intorno, su statali e provinciali (che abbiamo sempre cercato di preferire all'autostrada). Per ovvi motivi l'avantreno era decisamente alleggerito, ma il comportamento in curva è sempre stato più che dignitoso anche con meteo avverso. Consumi irrisori ed irraggiungibili per qualunque moto moderna: a pieno carico abbiamo viaggiato tranquillamente con una media dei 33-34 km/l. Unico neo (oltre ai raggi) è stato un deciso aumento delle vibrazioni dopo circa una settimana di viaggio che sono in corso di valutazione. La conta reale dei danni si può quantificare in: 10 raggi rotti e una camera d'aria bucata, tre bulloni persi e rimpiazzati, una staffa del paragambe spezzata dalle vibrazioni (rimossa e regalata al popolo francese), e un po' di ruggine più che altro su catena (per il viaggio ho montato ad hoc una did senza oring, quella originale non avrebbe retto neanche metà del viaggio), bordo dell'imbocco serbatoio e su viti e bulloni di accessori NON originali (ah, e un cuscinetto ad aria bucato verso la fine per la gioia delle terga della passeggera).
Ultima nota riguardante il centro tecnologico Royal: una inaspettata scoperta per cui ringrazio Cesare Carola della Valentino motors che si è adoperato per organizzare la nostra visita (generalmente accettano pochissimi visitatori), ambiente informale, personale molto giovane ed internazionale che ci ha accolti con entusiasmo per tutto il corso della nostra visita. Ci hanno permesso di fotografare liberamente solo l'ingresso con le foto in esposizione, ma ci hanno fatto visitare tutti i reparti della struttura (sotto sorveglianza e col "paraocchi"). Sono riuscito ad addocchiare diversi prototipi di modelli parecchio interessanti, molti dei quali completamente assemblati con parti stampate in 3d o fresate ma assolutamente indistinguibili da un modello reale, ed un prototipo di motore di cui non sono riuscito a scucire informazioni sulla destinazione... Inoltre, parlando con Ravi il responsabile indiano del centro, tra scambi di esperienze e consigli motociclistici si è inscenata una vera e propria indagine di mercato, in cui fra le tante domande mi ha chiesto se mi sarebbe piaciuta una bullet bicilindrica..... chissà cosa voleva dire.....
P.S.: in onore del territorio che ha conquistato un chilometro in lungo e in largo, la moto è stata ribattezzata "la Wallace"... mi toccherà regalarle una sella in vero tartan...
slash-85
Bellissima descrizione. Sono molto contento che siate riusciti in questo bel viaggio, riportando emozioni ed esperienze positive e interessanti! :beer:
Pezio
Complimenti per il viaggio e per il resoconto. Davvero una bella esperienza da ricordare.
half-pint
Bellissimo racconto. Sono in Scozia in questi giorni ed è un paese che come hai detto tu alterna asprezza e gentilezza di continuo sia nel paesaggio che nelle persone. Complimenti ancora per il giro fatto, le foto ed il racconto.
PS: ti hanno fatto assaggiare l’ IRN-BRU? 😃
Nanni
Bel resoconto, grande avventura, bravi!
Ero in Scozia, in auto (principalmente perché eravamo in tre, poi perché avrei avuto abbastanza ferie per arrivarci via terra): le volte che ho pensato "ah, farlo in moto" non si contano.
Marcovan
Bella avventura complimenti, ammirazione e invidia per l'educazione stradale di cui ci racconti, ma io sono di parte...
gdbuono
Marcovan wroteBella avventura complimenti, ammirazione e invidia per l'educazione stradale di cui ci racconti, ma io sono di parte...
In che senso?
Marcovan
Per esperienza diretta, per il lavoro che faccio, per quello che tutti i giorni vedo per le strade, sono di parte nel senso che apprezzo i guidatori prudenti, i rispettosi delle regole, amo la guida ragionata ed il lento viaggiare.
Hilts
Half Pint wroteBellissimo racconto. Sono in Scozia in questi giorni ed è un paese che come hai detto tu alterna asprezza e gentilezza di continuo sia nel paesaggio che nelle persone. Complimenti ancora per il giro fatto, le foto ed il racconto.
PS: ti hanno fatto assaggiare l’ IRN-BRU? 😃
Ho preso una lattina giusto per curiosità... Mai più nella vita!! Mi hanno invece stupito sulle birre, tanti (più o meno micro-) birrifici degni di nota, in particolare quella di Arran...
Hilts
Marcovan wroteBella avventura complimenti, ammirazione e invidia per l'educazione stradale di cui ci racconti, ma io sono di parte...
Marco sull'isola di Islay (per chi come me non sapeva come farlo, si pronuncia "àila") mi sei venuto in mente 😉
Marcovan
Non posso che ringraziarti e riconoscerti una sensibilità sull'argomento che al giorno d'oggi è estremamente rara, posso copiare e mettere sulla pagina "La silenziosa armata di bronzo"? Ne sarei contento e sopratutto onorato, grazie.
Quint89
Bel viaggio e racconto 🙂
La moto è spettacolare 🙂
slash-85
Marcovan wroteNon posso che ringraziarti e riconoscerti una sensibilità sull'argomento che al giorno d'oggi è estremamente rara, posso copiare e mettere sulla pagina "La silenziosa armata di bronzo"? Ne sarei contento e sopratutto onorato, grazie.
Dove si trova questa pagina? mi interesserebbe!
half-pint
Hilts wroteHalf Pint wroteBellissimo racconto. Sono in Scozia in questi giorni ed è un paese che come hai detto tu alterna asprezza e gentilezza di continuo sia nel paesaggio che nelle persone. Complimenti ancora per il giro fatto, le foto ed il racconto.
PS: ti hanno fatto assaggiare l’ IRN-BRU? 😃
Ho preso una lattina giusto per curiosità... Mai più nella vita!! Mi hanno invece stupito sulle birre, tanti (più o meno micro-) birrifici degni di nota, in particolare quella di Arran...
Ecco ti chiedevo proprio perché trovo l’IRN-BRU come lo sciroppo per la tosse andato a male e rimane un mistero per me come in Scozia venda più della coca e della pepsi..... Birrifici c’è ne sono migliaia, praticamente in ogni posto in cui arrivi trovi la birra locale.
Una domanda ancora: mentre eri in Scozia quante Royal hai incontrato? Io sono qui da una settimana e sono a tre sicure ( due Himalayan una anche fotografata è messa nel forum e una Continental ) e forse una bullett superata e quindi non vista benissimo.....
Marcovan
slash.85 wroteMarcovan wroteNon posso che ringraziarti e riconoscerti una sensibilità sull'argomento che al giorno d'oggi è estremamente rara, posso copiare e mettere sulla pagina "La silenziosa armata di bronzo"? Ne sarei contento e sopratutto onorato, grazie.
Dove si trova questa pagina? mi interesserebbe!
Ciao slash, basta cliccare a sinistra sotto Marcovan nella casella sito web.