albatro wroteSalve ragazzi fin dall'acquisto, la mia Himalayan presentava un fischio all'azionamento del freno posteriore. Al primo tagliando lo feci presente al concessionario, che semplicemente applicò uno spruzzo di pulitore per freni immagino, e mi disse che era difetto di gioventù che le pasticche dovevano "fare la faccia" come si usa dire da noi.
Sono arrivato a 2200 km il problema non solo non è sparito, ma sento il fischio anche a moto spenta, quando la sposto per metterla in garage o semplicemente per spostarla.
Ho notato con la moto sul cavalletto, che è come se le pasticche toccassero sul disco, perchè se non emette il fischio, sento comunque un fruscio da sfregamento. Le pasticche mi sembrano attaccate al disco non vedo nemmeno un pò di spazio, è possibile regolare la spaziatura? Se si come? E' capitato anche a voi? soluzioni? Ho il concessionario a 60 km e mi rode il culo ritornarci per farmi dire la stessa cosa. Ormai sono nell'ottica che chi fa da se fa per tre ... scusate lo sfogo.
Lo spazio fra le pastiglie ed il disco é infinitesimale e non é regolabile.
Nei freni a disco, a differenza di quelli a tamburo, non ci son molle che allontanano le pastiglie dai dischi. Quindi, se freni da fermo, quando rilasci la leva le pastiglie restano a contatto del disco (solo appoggiate) e se provi a far girare la ruota si può sentire un leggero fruscio di sfregamento. Poi, quando la moto é in movimento, le pastiglie si allontanano automaticamente dal disco a causa del cuscino d'aria che si interpone fra le due superfici (tale distanza é comunque invisibile ad occhio nudo).
Affinché questo cuscino d'aria svolga egregiamente la sua funzione la superfice della pastiglia deve copiare esattamente quella del disco cioé, come dice il tuo meccanico, durante i primi kilometri di utilizzo, devono "fare la faccia".
Se saltuariamente quando freni senti un fischio può essere ritenuto normale lo é un po' meno se lo senti tutte le volte: "potrebbe" anche essere causato dalla vetrificazione superficiale della pastiglia a causa di un surriscaldamento. Non dico che bisogna allarmarsi però, visti i precedenti verificatisi sulle Himalayan, sarebbe opportuno approfondire.
Io farei così: si fa un giretto di alcuni km a velocità moderata senza "mai" utilizzare il freno, mi fermo e subito tocco con le dita il disco posteriore che deve essere freddo, se invece é caldo o addirittura scotta significa che non si é creato il cuscino d'aria e bisogna indagarne il perchè (es. controllare le parti flottanti, disco storto, ecc..).
Se invece il disco é freddo ed il freno posteriore frena bene non mi preoccuperei troppo e se il fischio continua in modo fastidioso, invece di andare avanti con colpi di spray, si può provare a smussare gli spigoli della pastiglia ma questo eventualmente é meglio lo faccia il meccanico.
..........chi fa da se fa per tre! : concordo pienamente.