Feel the vibe wroteLe moto passano... Ho seguito come voi la genesi della GT di Serpico dal primo giorno, quando ne annunciò l'acquisto, poi quando ci chiese pareri sul nome e quando ci rese partecipi delle prime innocenti modifiche. Poi il referendum sulle molle gialle... Il resto è storia recente : la nuova veste del siluro rosso, la sua notorietà sulle pagine della prestigiosa rivista (di cui anch'io posseggo copia) ed infine la partecipazione alla recente kermesse turistica. Quella moto è un po di tutti noi e resterà per sempre il faro di noi gittisti puri (quelli del Thump Thump per capirci ) ma si tratta sempre della realizzazione di una mente eccellente. Quella non è in vendita, quella è di Dario e sarà ancora al servizio del forum, spero. Certo sarebbe meraviglioso se la moto fosse acquistata da qualche altra personalità storica di questo forum, tipo qualcuno che da anni millanta amore folle verso la gitti ma trova sempre scuse per non fare il passo è nel frattempo si concede solo a zoccolone. Oppure quell'altro "membro" un po burbero ma sincero che non ha mai perso occasione per criticare aspramente la Continental ma che secondo me, solo, davanti a Rudolph si toglierebbe tanto di cappello... Dai ragazzi ora l'occasione c'è, la CR7 delle Royal è in vendita, fatevi sotto!
P. S.
Ogni riferimento a fatti e persone presenti nella vita reale è da considerarsi puramente casuale.
W Rudolph
W Serpico
Mio caro, hai stappato la bottiglia.
Sono appena sveglio e ti dirò cosa penso veramente di questa storia.
Non volevo farlo e mi sono trattenuto fino adesso, ma credo che per onestà intellettuale ed esperienza personale non posso più tacere.
Quasi sempre le moto customizzate, comprese la quasi totalità delle Harley e compresa la mia, fanno cagare.
Il venditore millanta cifre incredibili e spesso reali per l'acquisto di ricambi e optional che al nuovo proprietario provocano un senso di vomito e che non vede l'ora di cambiare con altrettanti accrocchi inguardabili.
Rudolph no.
Rudolph è lo stato dell'arte.
Per una serie di folli coincidenze e di esperienza e bravura e dedizione alla causa da parte di Serpico, questa moto sembra appena uscita da un costruttore inglese anni 60/70.
L'ho ammirata con attenzione nei particolari e non sono riuscito a trovare un solo particolare fuori posto o che non mi piaccia.
Riguardo i colori sembra che Serpico la abbia preparata per me.
Serba cromato con scritte rosse e cupolino in tono.
No, le molle gialle in questa configurazione non vanno bene.
La moto è semplicemente un sogno.
Ma...
Chi è il vero potenziale cliente per questa moto?
Chi se la compra una moto così?
Canem, et cave canem, ha chiesto a Serpico di uscire allo scoperto e pubblicare il prezzo.
Serpico ha nicchiato perché sa bene che si sarebbero subito chiusi i giochi.
Pensate una cifra veramente alta e spropositata con cui paghereste questa moto e fissatela bene in mente.
Ora moltiplicatela per tre.
Ecco, forse questo è il vero valore di Rudolph o addirittura solo gli si avvicina.
Su questa moto è stato riversato un fiume in piena di denaro.
Su questa moto è stato riversato un fiume in piena di tempo.
Su questa moto è stato riversato un fiume in piena d'amore.
Come non ho mai lesinato di ricordarvi con il danaro si può comprare tutto, comprese le persone.
Due sole cose non hanno prezzo e non si possono comprare con il danaro:
Il Tempo e l'Amore.
E quindi il nocciolo del problema è che la vendita si trasformerebbe in un bagno di sangue.
Io non ho letto una riga del topic su Rudolph, ma posso dedurre che il motore è elaborato e un motore elaborato è fuorilegge e incline alla rottura, la ciclistica non so.
Cominciamo quindi a scremare.
Tra tutti quelli che vedono questa moto in vendita dobbiamo togliere tutti quelli che non hanno i soldi per comprarla e sono la maggior parte.
Leviamo anche quelli che non spenderebbero mai una cifra elevata su una Royal Enfield perché sono moto poco affidabili.
Poi dobbiamo togliere quelli che non vogliono avere grane con la giustizia e le assicurazioni.
Adesso togliamo chi non vuole avere problemi con eventuali problemi meccanici derivati dalla cubatura del motore.
E togliamo infine quelli che non sopportano discussioni con le forze dell'ordine in caso di fermo.
Chi resta?
Ben pochi.
Una moto così non si può vendere a meno di un bagno di sangue.
Tutti noi sappiamo il prezzo dei ricambi di Ciccio dove anche la sola spedizione ti spezza le gambe.
Ricordate?
Saggiamente avevo consigliato a Serpico di procrastinare il tutto e metterla in salotto dove farebbe la sua porca figura in attesa di tempi migliori.
A me piace da impazzire ma ho dovuto accettare e prendere atto che non sono più quello di una volta.
La Zoccolona Imperiale la uso poco e mi muovo principalmente con il monoruota elettrico che mi diverte e mi dà soddisfazioni.
Soprattutto il monoruota lo posso guidare senza casco e senza protezioni e perfino dopo aver bevuto qualche birra di troppo, tanto mica mi fanno il test del tasso alcolemico.
È una moto stupenda, ma invendibile a meno di un bagno di sangue.
Quello che fu per me vendere il Relitto.
Mille euro con tutti i pezzi e i ricambi basta che se lo portavano per sempre.
Poi, io non credo nei miracoli perché non ho amici immaginari che quando muoio mi portano nel loro paradiso per cantargli le lodi, ma talvota la Meccanica Quantistica permette un fenomeno molto raro e particolare che si chiama "Salto Quantico".
Ecco, io auguro a Serpico un "Salto Quantico".
Ovvero di trovare qualcuno che se la compra.
Ma gli auguro ancor di più di organizzarsi per non uccidere il suo sogno, ma di trovare il modo di continuare a cullarlo, magari posticipandolo.
Un abbraccio a tutti.
Compresi quelli che mi odiano.
Soprattutto a quelli che mi odiano.
È per voi che scrivo.
Armanduccio vostro