Canemitzo wroteEh, ma che noia! 😉
Ma non si rompe niente? ma che Royal sono?
...Si rompono le scatole, più che altro. Come ho raccontato nel mio sotto-thread dedicato alla Continental GT 650, più che di rotture vere e proprie, si tratta di controlli-qualità vicini allo ZERO sul prodotto in uscita dalla catena di montaggio.
Beninteso, queste cose càpitano anche a marchi più blasonati...
La mia, oltre alla ruota posteriore fuori asse, mi è stata consegnata con contachilometri e tachimetro
immobili; il concessionario me l'ha sistemata in un attimo: era un
contatto allentato nel guscio del faro.
Quando l'ho finalmente avuta
in verticale - dopo il montaggio del cavalletto optional -, mi sono accorto che era arrivata in Italia con mezzo litro di lubrificante in meno.
Per le rotture vere e proprie, aspettiamo di usarla almeno un po'...
Per ora c'è la soddisfazione di ricevere i complimenti dei passanti, motociclisti e non: la moto anni '70 è
ICONICA, fa centro nell'immaginario collettivo sulle motociclette.
Sarà per questo, credo, che molti di noi hanno fatto "marcia indietro" rispetto alle quasi-perfette jap, che sono un po' come i SUV: tutti uguali.
Discorso a parte per le Triumph e le Guzzi "classic", oltre alle Harley: sono belle e iconiche, ma costano troppo (si potrebbe risparmiare su parecchia elettronica non indispensabile).