Slowhand wroteLa TV della stanza da letto è monopolizzata dai reality di mia moglie, il Nano ha la sua fissa sui canali "dedicati" (anche se ultimamente comincia a vedere anche cose più filmate, ieri sera per staccarlo da Pelé c'è voluta la promessa di scaricarlo e farglielo vedere un'altra volta). A me, nei rari momenti di solitudine, resta quella del salone, ma come Serpico, non ho Netflix, Sky lo uso solo per lo sport, e ho (più o meno) un migliaio di film (scelti a mio gusto...) tra DVD originali e copie tarocche. Gli anime (scusate, voi appassionati) mi hanno sempre detto poco, il fantasy lo detesto (scusate ancora), e la fantascienza quasi (ariscusate). Poi mi piacciono le storie "concluse", stare lì a vedere una cosa in 24 puntate le cui ultime due non fanno altro che aprire nuove prospettive per la serie successiva proprio non ce la faccio. Quindi, i telefilm si, e se capita li vedo volentieri; le "serie" propriamente dette, anche no, grazie. L'altro giorno una collega parlava entusiasta di Game of Thrones, io avevo la stessa faccia che avrei avuto se l'argomento fosse stato la pesca alla mosca sul Fiume Giallo... 😃
Beh, la pesca a mosca sul fiume giallo mi incuriosirebbe moltissimo!!
Una serie che ho visto l'anno scorso è The terror, miniserie interessantissima, che rielabora la storia vera dell'esplorazione artica della Royal Navy, con al spedizione Franklin del 1848 (navi Erebus e Terror). certo, scivola spesso nel soprannaturale, ma l'ho trovata molto ben fatta. Soprattutto se come me si apprezzano storia e film in costume.