Un gatto sdraiato che si gode il sole, vicoli dove regna il silenzio, tavolini all'aperto d'un bar che s'affaccia su una piazzetta chiamata "Piazzetta", sconosciuti che si salutano e ti salutano come amici da anni.
Comincio il racconto quasi oltre la metà dell'itinerario, stavolta.
Spello. Ok, piccola, carina, bomboniera. Un po' come tutti i borghi Umbri.
Quella dell' "infiorata".
Perfetto.
Ma c'è una frazione che si esula lassù in montagna, dopo rampe al 10, al 15% percento, su un colle circondato da un'anomalia cromatica, vista l'invasione di alberi di Giuda con le loro folte chiome fucsia :eeek: (...mannaggia a me che non ho fatto scatti...). Il classico borgo castello (nel vero senso della parola); precluso al traffico ma percorribile a piedi in una manciata di minuti (e tutto il sovrappiù è dovuto al perdersi tra vicoli e pertugi, volutamente).
Collepino.
Un posto dove è normalità che una casa, disposta magari lungo una viuzza del genere...
...abbia magari questo, al posto della canonica cassetta per le lettere... 😃
Dove le chiese si incuneano nell'abitato...
...o la via principale si presenti così...
Ma andiamo per gradi.
L'idea di base era quella di saltellare attorno agli Altopiani di Colfiorito, alto pianoro spartiacque fra Marche ed Umbria, perdendosi nel mentre nel dedalo di spettacolarità che possono trovarsi lungo strada.
La prima sosta, in quel di Cerreto. Dove la pausa caffè si prolunga per mezz'ora abbondante ("...posso fare una foto? Sapete, io avevo una Zundapp..." 😃 )
Si prosegue verso sud, passando Pioraco (con Fabriano, una delle patrie della carta di livello - qui si lavorava, e si lavora, la filigrana...), ma facendo slittare la sosta a Sefro, il "Paese delle trote".
E proprio per regolare pesca ed allevamento ci sono tanti rivoli, ruscelli, chiuse. Questo porta ad un piccolo grande lusso, inusuale (anche se nelle Marche c'è il precedente di Sassoferrato), quello della "cascata cittadina"...
Sefro è trampolino per Serravalle: qui ci si aggancia alla nuova quattro corsie per il Fulignate (naaaaaaaaaaaaaa.....) o si prosegue lungo il vecchio tracciato ( 😉 ). Serravalle, ed ecco Colfiorito. Pianoro alto, estesissimo, battuto costantemente dal vento, terra di patate e cipolle tipiche. Altopiano carsico (laghetti e paludi, microspecchi d'acqua puntellano tutto il circondario), è la zona "ballerina" dove cozzano le faglie telluriche (il sisma di fine anni 90 che per i media era "di Assisi", qui aveva l'epicentro - e "abitazioni" temporanee, oltre ai puntelli d'ordinanza, se ne trovano, sia qui che a Serravalle... - ). Uno dei ponti di collegamento fra la Contrada del Ciauscolo e l'Umbria.
Svicoliamo rapidamente, anche per il problema vento già detto, dedicando meno tempo alle foto e più tempo ad un chioschetto di porchetta a lungo strada 😉 (porchetta "alla Bevagna", qui... più pepata e con meno ripieno rispetto a quella d'Ariccia).
Sempre per la natura carsica, i giochi d'acqua sono costanti...
Ma svalicato l'altopiano c'è ormai aria di Foligno.
Via, forcella a nord: Spello, appunto, e ci si aggrappa ai costoni del Monte Subasio di francescana memoria...
ed eccoci tornati a Collepino.
Collepino, appunto: sarebbe bello rimanere ancora di più (anche se la razione di sosta più corposa è stata qui dedicata), e il pensiero rimugina in testa mentre comincia la discesa verso Valtopina.
Ma per una bella scorrazzata preAppenninica occorre andare a caccia di qualche salita "vera".
Presto fatto: Gualdo Tadino, prendendo l'erta al verante di Col di Melino (per i locali, quello tosto) si sale verso i Rifugi di Valsorda...
Lo so, superare quota 1000 è poca cosa, ma per la zona è standard medio alto.
Le pendenze però si fanno sentire, come sempre la soddisfazione è tanta... 😉
Aria di casa, ormai siamo vicini al termine della giornata...
Ma il pretesto per una sosta di qualità si trova sempre... 😉 ...e se ci si piazza all'ombra d'un romanico dell'anno 1000, tanto tanto pretesto/rimpiazzo non mi pare... 😃
San Vittore alle Chiuse...
Tutto qui, per stavolta.
E mentre io ripenso al gatto sdraiato al sole ed ai vicoli silenziosi, lascio uno spunto anche per voi... alcune delle location della passeggiata saranno presenti nel prossimo Thumping!!!! :okboy: :clap:
Chissà quali, mah................ 😉
Suspence!! 😛
:thumb: