Dueruote
Ciao.
Stiamo pensandi di cambiare casa... ma è un casino costruirne una. C'è qualcuno pratico della burocrazia e delle tasse che ne conseguono?
gil
Costruire casa, cioè villetta monofamigliare su terreno edificabile?
Oggi è poco conveniente, inoltre l'immensa l'offerta di usato a prezzi stracciati consente di entrare in possesso della casa singola a costi inferiori all'acquisto del terreno e a tutti gli oneri di edificazione, allacciamenti, permessi e progettazione.
A mio avviso è meglio un usato anche se da ristrutturare a proprio piacimento.
Diverso il discorso della palazzina pluriappartamenti che in taluni casi può consentire un'accettabile economia di scala.
fausto-s
Questa mattina ho pagato i diritti di segreteria e sto per partire per la ristrutturazione della casa paterna, dove ho l'officina, sinceramente perchè ci sono affezionato e ci sono cresciuto ma i costi sono alti e ..non finiranno mai, l'appartamento è come comperarlo nuovo.
Spero di non pentirmi del passo fatto.
Dueruote
gil wroteCostruire casa, cioè villetta monofamigliare su terreno edificabile?
Oggi è poco conveniente, inoltre l'immensa l'offerta di usato a prezzi stracciati consente di entrare in possesso della casa singola a costi inferiori all'acquisto del terreno e a tutti gli oneri di edificazione, allacciamenti, permessi e progettazione.
A mio avviso è meglio un usato anche se da ristrutturare a proprio piacimento.
Diverso il discorso della palazzina pluriappartamenti che in taluni casi può consentire un'accettabile economia di scala.
Allora... prezzi stracciati dalle mie parti non ci sono. Vogliono 150.000 Euro di ruderi in campagna letteralmente da demolire. Case singole messe bene... sotto 300.000 Euro te le sogni e comunque ci vogliono almeno 50.000 Euro per metterle in piano.
Il tuo discorso sul costruire comunque è corretto... ma avremmo trovato un terreno all'asta proprio dove ci piacerebbe abitare ed ad un prezzo inferiore alla metà rispetto al mercato.
A costo di dare via le chiappe... basta condomini e vicini a cui non andrà mai bene niente (più per loro problema psicologico che altro).
Noi cambieremmo per avere più spazio (abbiamo 21mq di zona giorno compreso di cucina) e per non avere più a che fare con i vicini. Siamo 16 appartamenti indipendenti cielo-terra ed io vado d'accordo con quasi tutti... il problema è che bastano pochi. Alla scorsa riunione condiminiale sono volate le sedie (io non ero coinvolto) e c'erano dei bambini presenti !!!!
P.s. Stiamo pensando ad una casa in legno... circa 150mq compreso garage.
half-pint
Ciao due ruote, se hai già il terreno hai pensato ad una casa prefabbricata? Non dico un container, ma villette di varie metrature prefabbricate che vengono montate su terreno riducendo le spese di costruzione permessi ecc. se vuoi farti una vaga idea prova a guardare su norges hus o siti simili......
Dueruote
Il terreno è in valutazione.
Le case in legno, che come scritto stiamo valutando, sono prefabbricate.
gil
Se acquisti del terreno chiedi le analisi certificate e fai scrivere sul rogito che il terreno è garantito esente da sostanze inquinanti.
In alcuni casi la bonifica di un terreno inquinato supera il valore del terreno stesso.
Dueruote
È una nuova lottizzazione. Nessun rischio. Sono 20 lotti e solo uno all'asta al 35% del valore di mercato degli altri.
Italo
Ciao Dueruote, se intendi comprare una casa prefabbricata rivolgiti a una ditta che fornisce questo servizio e ti danno tutte le dritte e le informazioni che ti necessitano. Di buono può esserci che ti affidi a un singolo che ti fornisce tutto il servizio chiavi in mano e eviti di diventare matto con architetti, geometri, muratori, idraulici, elettricisti e chi più ne ha più ne metta. Io ci sono passato con il restauro della mia e oltre a diventare scemo si rischia di perdere il controllo delle spese.
Dueruote
Ciao. È esattamente quello che sto facendo.
lousab
Un mio amico aveva un pezzo di terreno...dato che in Liguria costruire case è praticamente impossibile se non hai mezza provincia ha preso un prefabbricato in legno in Slovenia e con circa 30000 euro si è costruito una villetta da 150 metri quadri con vista mare. Ha dovuto fare un basamento sul terreno se non ricordo male e fare un po' attenzione utilizzando prodotti antitarme e prodotti per il mantenimento del legno.
Se avessi un terreno e soldi credo farei la stessa scelta ma per ora mi sono comprato una bullet!
Dueruote
Si.... ci sono anche case provenienti dall'Estonia a due lire... ma preferisco stare sotto un tetto italiano.
mr-r
Per quanto di mia competenza posso dirti quanto segue:
- una volta che il giudice delle esecuzioni emetterà il decreto di trasferimento a tuo favore, ordinerà anche la cancellazione di alcune pregiudizievoli eventualmente gravanti sull'immobile (trascrizioni dei pignoramenti, iscrizioni ipotecarie e il sequestro conservativo). Attenzione però che per quanto riguarda altre pregiudizievoli (es.: fondi patrimoniali, sequestri penali, sequestri giudiziali, domande giudiziali, preliminari di compravendita, atti di destinazione, ecc...ecc..) non potrà ordinarne la cancellazione e sarà necessario rivolgersi al giudice competente in materia. Quindi informati bene sulla storia di quei terreni e di cosa c'è sopra;
- vai in comune a chiedere il certificato di destinazione urbanistica del terreno e verifica se effettivamente puoi costruirci sopra (a me letteralmente regalavano un bosco perché era impossibile costruirci sopra anche solo una cassetta della posta), non sarebbe neanche male eventualmente parlare con qualche geometra comunale del settore edilizia privata per capire se ci sono eventuali vincoli (magari sei in fascia di rispetto aeroportuale/autostradale e non puoi alzarti oltre un tot o devi tenere determinate distanze).
Dueruote
Questa è una nuova urbanizzazione. Risulta anche nella perizia ed in comune quando si può costruire.
Dueruote
Ho scoperto oggi una magnifica cosa a proposito nel nostro bel paese.
Se mi faccio la casa nuova, da zero, non prendo nessun incentivo statale per...
... sicurezza (allarme e inferriate).
... risparmio energetico (pannelli solari)
... garage.
Se le stesse cose le faccio in una casa vecchia, allora detraggo dal 50% al 65%. Che chioda !
In pratica chi si costruisce una casa nuova... è un idiota (per lo stato) !
Nanni
La logica, un po' perversa, credo sia questa:
- sul nuovo ci sono normative via via sempre più stringenti e obbligatorie;
- il vecchio è esentato dagli adeguamenti;
- per farglieli fare si incentiva.
Poi ci sono altri ragionamenti, anche questi con una logica un po' perversa:
- le ristrutturazioni sono di più e più abbordabili, incentivarle aiuta di più a far girare l'economia;
- il nuovo difficilmente sfugge ai controlli, gli incentivi abbattono l'evasione dove è più facile si verifichi.
In ogni caso l'impressione (almeno mia) è che il principio di governo sia "una toppa dietro l'altra", cosa che alla fine complica le cose, sicuramente non aiuta i controlli, e non garantisce equità.
Dueruote
Comunque ho appena iniziato e mi sto scontrando con una burocrazia perversa !!!!!
gil
Inoltre sul nuovo devi aggiungere l'IVA su tutto, l'usato se acquistato da un privato è praticamente esente da IVA.
Da anni si incentiva la ristrutturazione dell'esistente allo scopo di salvare il territorio libero rimasto.
Dueruote
L'IVA sarebbe al 4%. Il problema è che gli incentivi hanno fatto in modo che case senza valore oggi costino 200.000 Euro anche se da demolire. Come le auto al tempo degli incentivi. Finiti gli incentivi, costavano meno !
Nanni
gil wroteDa anni si incentiva la ristrutturazione dell'esistente allo scopo di salvare il territorio libero rimasto.
Che come obiettivo di fondo è condivisibile.
Ma si aggiunge agli esempi di logica perversa.
Se c'è un ambiente, un paesaggio, una flora o una fauna da proteggere, impedisci l'edificazione promulgando norme chiare e facendole rispettare. Punto.
Voler ottenere il risultato incentivando la ristrutturazione dell'esistente è a parer mio contorto.
E forse anche di dubbia efficacia e poco equo.