Altro giro, altra corsa... Riesumo la discussione dedicata per l'ennesima edizione della Motobenedizione tenuta a Loreto domenica 5 Gennaio.
Come magari i partecipanti all'ultimo Thumping ricorderanno 😉 , all'interno del sagrato della Basilica della Santa Casa (solitamente off limits a qualsivoglia mezzo di locomozione) viene proposto il rito dedicato che richiama migliaia (3500 i partecipanti, da stime di giornali e reti locali) di bikers dal Centro Italia (ed oltre, come testimoniato dal gruppetto di... polacchi 😮 in Ural...).
La solita locandina con lo slogan che ormai è legge (ed il richiamo all'eventuale BEL tempo... 😛):
Sempre decidendo last second (e per il rischio ghiaccio, e purtroppo per la scarsa partecipazione che riscontro qui nel forum, nonostante lo indichi ciclicamente da anni), salto in sella una decina di minuti scarsi dopo il sorgere del sole...
Con la temperatura che oscilla poco sopra e poco sotto lo zero aspetto un Himalayano di zona (con cui m'ero sentito il giorno prima) per mezz'ora abbondante (problemi di sveglia; per carità, ci può stare... ma considerando che
ho appena terminato il turno di notte :eeek: [se non è passione questa...], il tempo d'una doccia, cambiarsi e via... un filo di puntualità non avrebbe guastato).
Il problema principale è dato dalle presenze calmierate di fronte la basilica: una volta pieno il piazzale, difatti, i nuovi arrivati vengono dirottati verso le altre piazze cittadine, all'esterno delle mura. Ma a questo punto se levataccia e freddo deve essere, almeno partecipare con tutti i crismi del caso, eh! 😛
Si riparte in ritardo sulla tabella di marcia con un occhio (e più) su zone d'ombra, macchie bianche e residui traslucidi. Con calma affrontiamo il percorso (meno impegnativo di quanto pensassi stavolta); l'unico problema è dal freddo spezzadita (nonostante strati su strati e tessuti tecnici a profusione), ben affrontato con una dose corposa d'entusiasmo raggiante.
Cielo terso e pallido sole; per assurdo preferisco le edizioni a rischio pioggia (meno foriere di possibile ghiaccio). Altra sosta in itinere (dovevamo aggregarci ad un altro ragazzo che per problemi tecnici però è costretto al forfait in extremis) prima della tirata finale.
Quando ormai ogni falange superiore chiede perdono (anche se il resto del corpo è perfettamente a suo agio) finalmente guadagnamo l'altura di Loreto, già invasa di dueruotisti. Riusciamo a piazzarci a metà piazzale, nonostante manchino quasi 45 minuti all'apertura "ufficiale" del sito...
Nonostante l'aria pungente è piacevole la compagnia, la partecipazione, la (perchè no!) contemporanea vista del mare...
In men che non si dica anche l'ampio vialone d'accesso viene riempito praticamente a tappo. E' un'invasione!
Nel mucchio si trova praticamente di tutto...
(questo è forse uno degli esemplari migliori...)
Di altre Royal non c'è l'ombra.. 🙁
Unica nota da segnalare, il primo che s'avvicina appena arrivai: solita scarica di domande, entusiasmo a mille. Viene da Pescara, a giorni ritirerà la sua nuova Trial fiammante. Spera di godersela in pieno, con tutto l'entusiasmo che sprizza dai suoi... 75 anni compiuti! (chapeau!).
Fasi finali della cerimonia...
...col Vescovo che invita al consueto saluto sgassante (non l'avesse mai fatto!! 😃 Se qualcuno ha visto la diretta che ho fatto su Facebook, sentirà quei poveri motori congelati urlare di disperazione...)
Un ultimo scatto lungo la via del rientro...
...dopo aver evitato i classici geni che, forse resi invulnerabili dalla benedizione appena ricevuta 😛 , approfittano del timido sole comparso per sfrecciare a tutto gas e fregarsene delle segnaletiche varie (...la legge dei grandi numeri...).
Comunque, rito rispettato come da tradizione. 😉
Buon anno ancora a tutti... ed arrivederci all'edizione 2021!!
:thumb: