salve Royals, l' idillio continua e non passa giorno che mi senta avvolta in quel brodo di attenzioni che a Noi fa tanto piacere. E' una bella sensazione essere oggetto di cure e premure e ManiLunghe mi ha detto: "Sai, da fuoristradista ho sempre prestato attenzione alla salute della moto".
WOW! CHE COCCOLO IL MIO MULO.
Allontanandosi ha aggiunto. "Si, d' inverno la portavo a fare i fanghi".
COSA!!!!?
Catarelli, piegato in due dal ridere, col parabrezza ha toccato il pavimento, cafone. Anzi, cafoni tutti e due a prendersi gioco di me. Ma non so portar broncio e i miei occhietti blu blu non lanciano strali, sotto le visiere ho abbozzato una sonora risata. Dico sonora perchè ho cambiato voce, si è fatta più presente, matura. Astro aveva esternato malcontento per la mancanza di coinvolgimento acustico, il dover seguirmi/sentirmi attraverso le vibrazioni che produco, come in un rapporto consumato in punta di dita. Me l' aspettavo che sarebbero saltate le canne della gola, per il momento solo il terminale, un lavoro a metà. Ha scelto una pippa indiana per non stravolgermi, ma Catarelli indica il doppio attacco al telaio come discriminante nella scelta. Dei due modelli simili ha preferito quello meno rumoroso, con diaframma a inizio e fine bottiglia. Il suono è moderato e buono, non fastidioso come può essere nel modello a tubo vuoto ed è digerito dalla centralina senza emettere spari in rilascio. Dopo la prova su strada sono tornata sul cavalletto perchè in programma c'è il cambio catena e la sostituzione del respingente ferroviario camuffato da lampadario che ho in coda. Le immagini sono prese durante una pausa e foto migliori seguiranno.
un saluto alle Vostre 2Ruote
Atma
