Dopo una settimana dall'acquisto della nuova Suzuki V Strom 650 ho terminato il rodaggio di 1000 km, di cui 200 km solamente oggi.
Finito di lavorare ho pranzato velocemente, quasi fossi un'oca all'ingrasso e ho inforcato la suzukina.
Non perderò tempo a descriverla ma ha una bellezza robotica che mi affascina molto, nonostante sia l'esatto opposto della Bullet Chrome.
Pesto il pedale del cambio e mi metto in strada direzione lago di Garda, la mia meta preferita, fonte di divertimento e di relax.
Sentivo però di dover pagare il pedaggio, di dover percorrere le strade già percorse centinaia di volte con la Bullet, cosi dopo qualche indagine ho scoperto un luogo dove iniziare veramente a percorrere la strada e da li ho realmente inaugurato la nuova moto.
Esco dalla tangenziale verso Affi ( VR) e in direzione Costermano del Garda svolto in una via sterrata, piuttosto ripida e stretta, la suzukina non fa una piega,è imbarazzante la facilità di guida, enfatizza la guida anche a bassa velocità dove baciato dal sole, coccolato da una leggera brezza tiepida, percorrevo lo sterrato.
Parcheggio la jap ( ancora senza nome) e mi inoltro nel bosco come un invasato vestito in modo inappropriato per una scarpinata, casco in mano, giacca in pelle addosso, la ricetta perfetta per essere sudato dopo pochi metri...! Ma chissene...!
Mi inerpico sempre di più, appoggiando i piedi sulle rocce che la sacra Terra ha disposto in modo deciso, inamovibili e stabili come se dovessero sostenere un gigante.
Arrivo in cima a questa immensa roccia e mi godo finalmente uno spettacolo che avevo visto solo in foto... a dir poco spettacolare! Il lago di Garda è veramente favoloso...soprattutto se lo puoi vedere dall'alto ( ma non troppo!)
Dopo una pausa rinfrescante torno alla moto,ancora emozionato dalla vista, giro la chiave, premo il pulsantino che accende in modo perfetto il bicilindrico che ronza voglioso di aumentare di giri, questa volta la direzione è la montagna, un insieme di curve e controcurve dove la moto quasi mi fa sospettare di sapere leggere il mio pensiero, regalandomi emozioni fini, facendomi godere come un riccio la ciclistica a dir poco meravigliosa, scendendo in curva come una rondine e catapultandomi all'uscita con un suono aggressivo come se si risvegliasse una seconda personalità del motore nipponico 😃
E' incredibile come questa moto faccia diventare facile anche ciò che non è... l'accelerazione dolce ma decisa, che cambia decisamente dai 4500 rpm, in qualsiasi marcia :hammer: , la stabilità impossibile che ti fa godere a pieno la strada e viaggiare in souplesse, ammirando il paesaggio, assaporando l'aria e sentendo i suoni ( eh si, non fa molto rumore questo doppio-mono).
Oggi lascerò parlare più le foto perchè assieme al nuovo cavallo ho attraversato, respirato e vissuto l'autunno nei suoi colori migliori... semplicemente fantastico connubbio tra guida e natura!