Neophytus
filippo150 wroteL'importante è che il raggio di curva coincida con la tangente dell'avambraccio quando il bacino ruota dello stesso numero di gradi verso il punto di corda. Vabbè, sto a scherzà, sto a scherzà. 🙂
:lol:
Luca1965
Gigi wrote............................... un minimo di tecnica di guida serve proprio a sopperire alle carenze di sospensioni e telaio.
Straquoto in pieno :thumb:, anche perchè parecchi di noi, oltre alla R.E., possiedono altre moto con
maggiore cavalleria, pertanto un pochino di tecnica in più (soprattutto in termini di sicurezza) ritengo che non possa fare male, anzi.
filippo150
Ho trovato in un forum (Tingavert) una lunga discussione sulla tecnica di spinta sulle pedane. La discussione è confusa e polemica. Riporto qui un commento che mi pare riassumere il pensiero dominante.
"Le pedane servono a caricare l'avantreno (quella interna) o il retrotreno (quella esterna)...quando riprendi il gas in mano se non spingi (o carichi) la pedana esterna (rimanendo con il busto la dove deve stare...come direbbe qualcuno di mia conoscenza a ringhiare al cordolo icon_asd.gif ) rischi di perdere il posteriore...guarda pedrosa come raddrizza la moto (e non lo fa con i semi manubri)...guarda schwantz come pesta sulla pedana esterna in uscita...la moto tende a raddrizzarsi e a caricare il posteriore (quindi caricare le pedane fa curvare o meno la moto)"
maxiii
Mah...avrà 30 hp, sarà che mi faccio dei bei giri...mai divertito tanto, sin dai tempi della mia SWM 50 minarelli corsa corta :lol:
La ragazza è sincera, con reazioni più che prevedibili e controllabili anche girando allegri in montagna....proverò la cosa, Filippo
Federico
rispolvero questo Thread.
a me capitava, specie nei tornanti interni (cioè curvando a destra) di non riuscire a mantenere la carreggiata ed invadere la carreggiata opposta, cosa molto pericolosa in caso di incrocio con altri veicoli, oppure nei tornanti esterni (cioè curvando a sinistra) specialmente in discesa, di allargare troppo la curva trovandomi a bordo strada o a "pelare" il guardrail.
per contrastare questi difetti, la tecnica di caricare maggiormente il peso sulla pedana piu esterna all'angolo di piega e spostare il peso all'interno della curva, offre un maggiore controllo della traiettoria e anche dello sterzo (..a mio avviso)
serpico
Ip carico sulla pedana interna.... :gratt:
Pocapresia
Io giro la testa e guardo un punto della curva più lontano, tecnica che prima non conoscevo, ora va giù da sola, mi è cambiata tanto.
Ho comprato una rivista che spiega un pò di cose sulla guida sicura, appena riesco faccio le foto e le posto, potrebbe essere utile a tanti...
Neophytus
Guardare il punto di uscita, sempre. E, nel caso dei tornanti a destra di cui parla Federico, anche aver cura di entrare bene con tutto il volume della moto in curva prima di sterzare/piegare. Perché se anticipi, chiaro che invadi il centro della carreggiata (il principio vale anche per le curve a sinistra, ma chissà perché viene più naturale l'entrata)
Pocapresia
Eh neo, infatti anch'io appena riesco farò un corso di guida sicura, sono montato in sella ma conosco troppo poco le tecnica con l' esperienza nulla perchè la sto facendo ora... infatti vado piano ma sano e lontano 😃
Neophytus
Pocapresia wroteEh neo, infatti anch'io appena riesco farò un corso di guida sicura, sono montato in sella ma conosco troppo poco le tecnica con l' esperienza nulla perchè la sto facendo ora... infatti vado piano ma sano e lontano 😃
:thumb:
ale
io con la piccolina mi diverto un mondo rispetto agli altri bisonti avuti,la butti dentro e la rialzi leggera leggera e se per sbaglio anticipi la manata di gas non succede nulla,davvero mi diverto tanto;
Comunque i corsi di guida sono utilissimi e mi riprometto a breve,credo che ci sarà da divertirsi il doppio con le nostre.
Il vero salto di qualità è nelle gomme,che adesso sembrano strette,ma i gommoni delle moto attuali ne limitano la maneggevolezza in maniera pesante,in uno con le sospensioni o eccessivamente rigide o inadeguate al resto della moto solo per una questione di costi.
Comunque io son passato a manubrio basso sulla Royal,dopo anni di manubri volutamente piega alta e vi assicuro che migliora tantissimo il feeling con avantreno.
gil
Nella guida della motocicletta vige una sola regola fondamentale : tenere sempre aperto il manettino del gas.
La seconda regola fondamentale : in motocicletta non si frena mai, tutt'alpiù si schiva l'ostacolo o si scala qualche marcia (ma sempre ricordando la prima regola del gas spalancato).
La terza regola: il problema non è mai l'entrata in curva ma è sempre come uscire dalla curva.
Le altre regole sono del tutto prive di importanza.
La tecnica di guida non esiste, esiste solo la tecnica del rimanere in sella attaccati al timone.
Lamps
Cidrolin
Per la mia esperienza (ma non sono un pilotone) premere sulla pedana interna aiuta l'inserimento (se provate a moto dritta a premere, ad esempio, sulla pedana destra la moto andrà a destra, è banale ma quello è il contributo che da nella guida), premere sulla pedana esterna carica il posteriore e migliora la trazione (cosa che si impara in modo naturale guidando una enduro in fuoristrada) e quindi è utile soprattutto quando si riapre il gas in uscita.
Detto ciò io sulla mia petomane carico il culo...
Mandi!!!
Royal_Lele
So che molti di voi, come me, sono “neofiti” nel mondo a due ruote... qualche giorno fa ho letto un articolo dagli argomenti interessanti e mi sento in dovere di condividerlo con voi!
http://www.motovita.it/come-imparare-a-guidare-una-moto-spiegazione-basi-tecniche/26/03/2015/
Alcune cose le conoscevo già, altre no... quello che più mi ha spiazzato è stata “la tecnica del controsterzo” che ignoravo completamente. Ricordo un accenno nella giornata dell’ “Ecole Giddì”, ma non c’ero arrivato a sfruttare la cosa per impostare le curve...
Vi posso assicurare che, dopo averla provata, funziona che è una meraviglia! Ora mi sento sicuramente più padrone del mezzo!
Spero possa essere d’aiuto a tutti!
[cancellato]
Interessante e utile. Ho appreso più o meno le stesse cose dal manuale mcrridesafe che si può scaricare da interdet. Ne consiglio a tutti la lettura xche è anche più narrativo dell'articolo postato.
Secondo me il 90% dei motociclisti non sa come fa a scendere in piega, però ci riesce lo stesso :-)
Dueruote
Bello...
Cornadure
Con l'asciutto e col bagnato tieni sempre spalancato !
Col bagnato e con l'asciutto dagli il gas e dallo tutto !
E nel caso fossi incerto tieni il gas sempre aperto !
Le tre regole d'oro.
Non serve altro.
[cancellato]
Cornadure wroteCon l'asciutto e col bagnato tieni sempre spalancato !
Col bagnato e con l'asciutto dagli il gas e dallo tutto !
E nel caso fossi incerto tieni il gas sempre aperto !
Le tre regole d'oro.
Non serve altro.
santa verità! La moto è più governabile a gas aperto :-)
Cornadure
Miller wroteCornadure wroteCon l'asciutto e col bagnato tieni sempre spalancato !
Col bagnato e con l'asciutto dagli il gas e dallo tutto !
E nel caso fossi incerto tieni il gas sempre aperto !
Le tre regole d'oro.
Non serve altro.
santa verità! La moto è più governabile a gas aperto :-)
Solo chi ha fatto fuoristrada può capirlo.
La Moto è Ignorante e va dappertutto.
Dipende solo da quanto gas le dai.
Appena togli il gas sei a terra.
Qualunque cosa ti accada tu spalanca il gas e la Moto si rimette in piedi e passa qualsiasi ostacolo.
[cancellato]
Tra le righe sta scritto nell'articolo anche. La velocità stabilizza la moto. Quando è ferma casca. In accelerazione il baricentro si sposta sul posteriore, il punto più stabile. In decelerazione sull'anteriore , il punto più mobile. In molte situazioni anche su strada meglio tenere aperto che chiudere o frenare. Il detto che sembra un po' guascone ha un fondo di verità scientifica :-)