Italo wroteNon ci sono solo le auto e le moto.. ci sono anche le tegole, le scale, il pavimento bagnato.. con questo voglio dire che si deve andare avanti e non pensarci troppo altrimenti ti isoli e non fai più nulla che valga la pena esser fatto solo per il rischio che ne comporta. Ci sono degli esempi emblematici. Uno dei più famosi della storia recente è Schumacher. Ha passato la vita rischiando a 300 kmh per poi rimaner fregato da una banale caduta dagli sci e aveva pure il casco..
Certamente Italo. E' ovvio.
Se mi stessi forzando a non andarci per evitare di farmi male e ne avessi voglia, sarei pienamente concorde.
Il fatto è che ho paura attualmente e non si gira in moto con la paura. Vent'anni di esperienza me l'hanno insegnato. In moto si gira con la consapevolezza, ma la paura non aiuta. Non sento attualmente nessuno stimolo a prenderla.
Ho avuto di recende una discussione con un'amica, la quale mi ha detto che suo figlio non avrà mai il motorino perchè pericoloso. Personalmente sostenevo che non si possono allevare i figli sotto una campana di vetro e lo credo ancora.