Wildrider wroteDa motociclista ancora inesperto sono un po' apprensivo quando trasporto la zavorra, pardon... la moglie. Mi sembra che la moto sia meno stabile (ma forse è lei che non accompagna). La frenata un po' si allunga e questo è ovvio, come è ovvio che le prestazioni si riducono ulteriormente. Per dirla tutta, in salita il peso in più si sente eccome (ma se lo dico alla moglie, quella si arrabbia perché lo interpreta come "Cara, sei ingrassata"). Mi chiedo come facessi a 18 anni a viaggiare in quattro sulla mia Fiat 500, che di cavalli ne aveva appena 18 e da sola pesava mezza tonnellata.
Comunque sia, la signora Wildrider ha deciso di rendersi autonoma. Ho sperato di riuscire a convincerla a prendere una motocicletta "vera", ma lei ha voluto un scooter... E adesso come faccio a prendere anche la bicilindrica? 🙁
Certo quando si viaggia in due bisogna considerare che i tempi di frenata si modificano un po'! Idem per le curve: se il passeggero si spaventa o compie movimenti inusitati, ci si può trovare in difficoltà. Serve un po' di affiatamento 'motociclistico'.