Carl53
beppedoc wroteA proposito di minimo (chiedo ai più esperti)
la mia adesso che è estate lo tiene a circa 1250 giri ma alla prima accensione del mattino (ci saranno però 20 gradi)tende a spegnersi una o due volte, poi non lo fa più. premetto che non ho mai usato lo starter. secondo voi devo farlo alzare? e se si a quanti giri? grazie mille!! beppedoc
Quanti km hai fatto? ci sono dispute giganti sull'alzare il minimo o meno... sembra comunque che dopo un certo numero di km inizi ad accendersi regolarmente senza spegnimenti in partenza. A me personalmente lo fa sempre meno spesso.
Delpi
C'è già un thread in cui questo tema è ampiamente dibattuto. La mia a 5k km ha smesso di fare questo difettuccio, da me imputato ad assestamento delle varie componenti (probabilmente qualche componente non levigata a dovere?). Si sistema da sé, ma se dovessi incontrare problemi... fatti un giro sul forum e ti accorgerai di non essere solo.
Ucre
Ho alzato il minimo dalla vite sul corpo farfallato e niente, si spegne di continuo. Il mio casa lavoro è di 7 km, ho circa 10.000 km e ho tra i due e i 3 spegnimenti all'avviamento e anche altri 5 fino all'arrivo a lavoro. Capita anche a moto calda da 100 km di fila, non solo a freddo. Ho notato che è molto frequente in discese in cui si usa il freno motore, tirando la frizione si spegne prima che si possa dare un colpetto di gas.
Qualcuno ha risolto? Chessò, passando ad una candela ngk al posto della bosch o con qualche centralina per ingrassare la carburazione che è molto magra e magari la candela si scalda.
P. S. ho dato una spruzzata di carbo cleaner al corpo farfallato, ma era pulitissimo
simolavende
La mia ha oltre 11.000km ma non ho mai avuto questo problema, se non ogni tanto a freddo (e ci più stare )
Ucre
Ok, la tua no, ma la mianed altre si. Qualcuno ha risolto? Ho letto qui che qualcuno parla del bottoncino frizione. Se lo si fa è peggio, oltre che a frizione rilasciata il bottone rimane premuto, a frizione tirata si libera quindi non si può bloccare come scritto in qualche post piú su, al contrario andrebbe sbloccato ma vi assicuro che peggiore, ci son passato con il v strom cambiando la leva con una after market
Nuvolamax
Io avevo lo stesso problema , mi capitava alle ripartenze .
Rallentavo al semaforo, mi fermavo , verde , prima, mollavo frizione e indipendentemente dal gas dato si spegneva.
Ora tutto perfetto.
Cosa ho cambiato? Niente.
Unica differenza: piu' km e un paio di tagliandi dove il tema non l'ho mai nemmeno accennato al concessionario.
sprint
In meno di un anno ho fatto 8000 km; il problema degli spegnimenti non si è risolto del tutto e si presenta in modo molto variabile. Qualche volta subito dopo il primo avviamento e poi tutto ok; altre volte, le più subdole, si spegne semplicemente togliendo il gas a frizione tirata, come se le mancasse il fiato.... Mi sto comunque abituando e la prendo come una caratteristica della moto, la personalità dispettosa di un oggetto affascinante.
P.
Ucre
Ho cambiato la candela originale. Era uno schifo. Ho fatto delle foto anche se non rendono bene l'idea, la distanza degli elettrodi era abbastanza cresciuta
https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=556390814924616&id=202645096965858
Pierix
Quindi, Ucre, dici che è un problema candela? Anche se gli spegnimenti in rilascio li faceva pure a 1500 km quando la candela era nuova? Puoi dare una comferma dopo aver provato per bene la moto, a me certe volte va liscia a meraviglia per un'ora e passa poi... tac! il problema si ripresenta. Io non lo tollero!
sprint
Cambiata candela : inutile; piano piano il problema si è ridotto, ma la candela non è servita a nulla
P
tonyxxx
Adesso ho 10.000 km e il problema degli spegnimenti si è notevolmente ridotto. Devo comunque sempre lavorare con un pelo di acceleratore nelle mattine fredde per evitarlo. Sembrerebbe che il problema sia causato dalla miscela troppo magra. Per passare le prove Euro4 le case impostano da centralina miscele magre con un rapporto benzina/aria al di sotto del funzionamento ideale dei motori a benzina. Il rapporto aria-carburante ideale (rapporto stechiometrico) sarebbe di 1 kg di carburante per 14,7 kg di aria. Le motociclette moderne funzionano intorno al 14,1-14,4 e gli spegnimenti non sono prerogativa dell'Himalayan, ma anche ormai di marchi più blasonati (vedi Triumph). Il trucco ci sarebbe. Si può ingannare la centralina facendogli credere che la temperatura esterna sia più fredda del reale e a questo punto la centralina immette più benzina. In realtà è un trucco vecchio già sperimentato da alcuni appassionati della VStrom, ma ora c'è un marchingegno commercializzato da una ditta danese che si chiama Booster Plug e di cui si parla anche qui in un post. Chi l'ha montato su altre moto ne parla piuttosto bene. Non migliorerebbero solo gli spegnimenti, ma ne gioverebbe il funzionamento generale del motore, soprattutto ai medi e bassi regimi. Nel sito facebook di Royal Enfield Himalayan Italia alcuni membri l'hanno acquistato su consiglio di uno di loro che l'ha già montato e si è trovato bene. A breve lo montano e vi faccio sapere i risultati.
Pierix
Grazie Tonyxxx, sì, ho visto anch'io la discussione sul Blooster plug. Mi chiedo però come mai tanti altri non lamentano alcun spegnimento. D'accordo l'euro 4, ma bmw e giapponesi non mi sembra ne risentano, non so triumph, di sicuro Benelli, Mash e altri marchi sfigati, dove forse va annoverato anche il nostro?
tonyxxx
Pierix wroteGrazie Tonyxxx, sì, ho visto anch'io la discussione sul Blooster plug. Mi chiedo però come mai tanti altri non lamentano alcun spegnimento. D'accordo l'euro 4, ma bmw e giapponesi non mi sembra ne risentano, non so triumph, di sicuro Benelli, Mash e altri marchi sfigati, dove forse va annoverato anche il nostro?
Gli spegnimenti di solito sulla nostra vanno riducendosi con i km, poi è un mono e i mono sono sempre stati più soggetti agli spegnimenti. Il mio vecchio Pegaso Aprilia si spegneva quanto questa e con l'XT, se non ricordo male, ovviavi arricchendo la miscela. Benelli e Mash non hanno solo i problemi di spegnimento. Un mio amico la Mash l'ha venduta per disperazione dopo aver messo mano all'impianto elettrico per tre volte di fila e ogni volta , passato un mese, era al punto di partenza. Comunque il booster plug lo montano anche sui monoalbero BMW.
pedro
'' ... e i mono sono sono sempre stati soggetti a spegnimenti ...'' -
La mia classic non si spegne, se mai seghetta un po' se si sporca la candela per troppi tragitti urbani, ma adesso, con il suggerimento di Freddy, candela NGK + calda, ho risolto. Grazie Freddy, auguri.
Pierix
I pareri sulla candela sono discordanti, chi dice che risolve, chi dice che non serve... bah. Chi ci capisce è bravo. Quanto ai monocilindrici che di spengono dipende. La honda xl 600 faceva il classico ciuff, ma si poteva ingrassare con la vite (come ha già detto qualcuno), la Yamaha xt e credo anche la Tenere' con motore identico (parlo di quelle anni 80) non lo facevano. Ora dopo 40 anni non c'è modo di avere un monocilindrico decente, intendo dire che gira come Dio comanda senza tante balle. Se non sono capaci a progettare euro 4 cambino mestiere. Io alla storia euro 4 e emissioni non ci credo, dicevano la stessa cosa con la guzzi Stelvio che era euro3. Non parliamo poi dei monocilindrici anteguerra o anni 40 e 50, guzzi, bsa, triumph, matchless che giravano come orologi. Comunque vabbèh, non è la morte di nessuno, la Himalayan è quella che è, le altre saranno peggio, non so. Il fatto è che ci stanno disabituando dalle vere moto.
A dimenticavo ragazzi. Auguri a tutti, buon 2020!!!
Flicka
Da quello che ho capito leggendo in giro Il problema di base è colpa delle normative che impongono di avvicinarsi pericolosamente a valori stechiometrici elevati. A questo si aggiungono le tolleranze permesse ai sensori che comandano la centralina ( c’è ne sono 6) che vanno dal +o- 1% al +o- 3%. Senza scendere nei particolari questo porta ad una casistica molto varia che nella media porterà a mezzi che che si comporteranno abbastanza bene ma con degli estremi ( tutti i sensori al Max della tolleranza positiva o al Max di quella negativa) che saranno dell’ordine del +o- 8%, per cui ci saranno dei “fortunati“ che avranno una carburazione più grassa e altri che combatteranno con una carburazione troppo magra.
Pierix
Concordo pienamente con te, Flicka. Mi chiedo semplicemente da ignorante in materia se con tutta questa tecnologia non siano in grado di adottare sensori senza tolleranze, o addirittura fare a meno dei sensori, insomma inventare un sistema non inquinante ma anche funzionante al meglio. Sarà così difficile?
Flicka
Pierix wroteConcordo pienamente con te, Flicka. Mi chiedo semplicemente da ignorante in materia se con tutta questa tecnologia non siano in grado di adottare sensori senza tolleranze, o addirittura fare a meno dei sensori, insomma inventare un sistema non inquinante ma anche funzionante al meglio. Sarà così difficile?
Riguardo ai sensori: penso sia impossibile farne a meno se non tornando al carburatore cosa improponibile visto le richieste delle normative. Tolleranze minori? Penso sia possibile ma con costi probabilmente improponibili per una azienda. Sono abbastanza sicuro che la tolleranza venga calcolata cercando di avere il minimo scarto di produzione il benessere del veicolo passa in secondo di piano.
Tornando alla radice del problema, le normative, queste sono pensate per le automobili non per le motociclette. Ci sono differenze sostanziali fra i motori di questi mezzi a cominciare dal volano che nelle auto è una massa di vari chili, nelle moto di qualche etto. Mi sembra ovvio che il motore di un’auto riesca a sopportare meglio gli effetti dovuti ad una carburazione magra proprio grazie a questo.
fausto-s
Pierix wroteConcordo pienamente con te, Flicka. Mi chiedo semplicemente da ignorante in materia se con tutta questa tecnologia non siano in grado di adottare sensori senza tolleranze, o addirittura fare a meno dei sensori, insomma inventare un sistema non inquinante ma anche funzionante al meglio. Sarà così difficile?
La mia Desert euro 4 va benissimo, minimo stupendo, gira rotondo che è una bellezza, consuma pochissimo e per strada mai nessun problema,
una carburazione veramente ottima.
Ho sempre e solo usato carburante a 100 ottani Agip, non sarà questo il motivo ma di fatto meglio di così non potrebbe andare.
Domanda: oltre ad un minimo irregolare quali problemi crea una carburazione troppo magra ??
Ciao.
Ucre
Carburazione magra provoca strattoni a gas parzializzato, surriscaldamento della candela, temperature piú elevate in camera di combustione, spegnimenti in rilascio