Federico wroteAbito non troppo lontano dall'ospedale, e percorro quindi abbastanza spesso le stesse strade che percorrono le ambulanze in emergenza.
In moto mai avuto problemi ad avvistarle nè tantomeno a sentirle arrivare.
In auto, seppure non tengo la radio a volume eccessivo, più di qualche volta, anche in pieno giorno, le ho viste prima di sentirle arrivare.
Secondo me il viaggiare in moto deve essere un'immersione nell'ambiente che si attraversa; colori, ma anche rumori, suoni, profumi, odori, vento, sole, pioggia, freddo, caldo, nebbia....
Io non sono per niente d'accordo. Ci sono tanti momenti. Momenti per immergersi nell'ambiente che ci circonda e momenti in cui si sente il bisogno di estraniarsi. Momenti in cui si ascolta ogni singolo rumore del motore e momenti in cui i Jon Spencer suonano così forte che potrebbe prendere fuoco la moto e non me ne accorgerei. Momenti in cui sto fisso a 50 km/h e guardo la bellezza o bruttezza che mi circonda e altri in cui tiro il collo al catorcio per quanto possibile, che tanto su queste stradine basta schiantarsi intorno ai 110 che ci lasci le penne lo stesso.
Momenti, appunto.