serpico
La sella lunga la vorrei fare bicolore nero grigio con filo bianco. Grazie per i complimenti. Il progetto brookkands è semore in piedi.Ka casquette dovrebbe avere i filetti oro
EDIT.
Adesso ho un po' di tempo e faccio l.elenco degli interventi.
MOTORE:
È ancora come l'anno scorso con testa lavorata (valvole più grandi, luci flussate, bilancieri in alluminio, doppia candela) pompe olio maggiorate, riflusso olio sulla finestra aste, aste in alluminio, carburatore da 30 dellorto, molle frizione più forti, cuscinetto spinta frizione a rullini, pignone un dente in più, bobina doppia.
IMPIANTO ELETTRICO:
circuito ex novo con aggiunte di rele per i fari, parabola alta luminosità con lampadina H4, power box, alternatore lucas, chiave spostata nel sotto sella, interruttore generale luci lucas alla casquette, comandi al manubrio minimali (ma che racchiudono indicatori direzione, clacson, flash, devio luci), frecce in alluminio, amperometro lucas con modifica retroilluminazione, tachimetro copia smith, faro posteriore lucas modificato con frecce integrate, batteria riposizionata con circuito di sgancio rapido per ricarica invernale.
TELAIO E CICLISTICA E ESTETICA:
Cuscinetti conici al cannotto, manubrio bullet electra, leve con manettini incorporati, accelleratore in alluminio, manopole old stile marchiate Enfield, poggia ginocchia old stile marchiate Enfield, strapuntino parafango posteriore artigianale in alluminio, piastra per accessori elettrici artigianale in alluminio, porta batteria artigianale in alluminio, steli anteriori lucidati, molle ammortizzatori anteriori modificate, molle posteriori più morbide, casquette sverniciata parzialmente e lucidata a mo di faro separato.
Poi ci sono un po' di monatine varie tipo bulloneria inox qua e là, collettore aspirazione in gomma (originario aermacchi) senza PAV, cono di aspirazione libero, megaphone (verrà sostituito con un brookland can), farfalla regolazione freni, specchietti al manubrio, cavalletto laterale, asta collegamento camme frenno anteriore artigianale inox... altro per adesso non ricordo.
Da fare:
Sella lunga, filetti oro sul boddo verniciato della casquette, sisremare il freno anteriore.
Da fare a lunga scadenza... 620 con amal da 1" 🙂
serpico
In questi giorni sono riuscito a prendere la moto..durante la settimana per andare a lavoro ma ieri notte e oggi a ptanzo per puro passeggio... che bella.. solo chi ce l'ha riesce a capire.. È una sensazione che nasce da dentro ma che nasce grazie a lei, al suo pulsare, alla sua agilità e alla sua semplicità. Penso che al giorno d'oggi molte persone credono di andare in moto ma non sanno cosa sia veramente andare in moto.
WoL
Eh già parole sante!
Tu poi te la sei sudata e ci hai messo l'anima dentro!
Bravo Serpico!
😉
Neophytus
Bravobravobravo! E anche bravo 🙂
serpico
Sarebbe più un argomento tecnico ma scrivo qui perché è partito dalla mia moto.. ripromettendomi di scrivere articola a riguardo.
Ieri, che avevo riposo dalle prove spettacolo, ho approfittato per controllare e riparare un dubbio che mi perseguitava da tempo e che non mi faceva andare in moto rilassato.
Come già sapete ho rifatto l'impianto elettrico e ho scoperto che le bullet come la mia hanno due circuiti separati di cui uno a corrente alternata e uno a corrente continua.
Il grande fred quando iniziai a lavorare sull'impianto mi disse di farne uno solo... io non avevo capito bene cosa intendesse ma ora ho capito.. e aveva ragione.
Già mi sembrava strano avere un circuito AC e uno DC in contemporanea ma, oltre alla stranezza, questa particolarità crea anche dei piccoli problemi se si inizia a modificare la moto.
Dobbiamo sempre considerare che il circuito ha sempre come massa il telaio.. e questa massa è comune sia per il circuito AC che per quello DC.. finché il tutto è come visnù creò non c'è grosso problema ma quando cambi l'alternatore con quello maggiorato e metti magari il power box le potenze elettriche in gioco sono maggiori e se magari inizi a mettere qualche utenza legata al circuito DC che funziona in contemporanea al circuito AC ( in origine le utenze DC attive, mentre le luci AC vanno, sono ridotte al minimo) allora qualche problema inizia ad esserci. Se poi metti una accensione elettronica allora i problemi diventano sicuramente più preoccupanti.
Il "telaio massa" inevitabilmente in comune fra i due circuiti fa si che la "terra" del circuito AC va a disturbare il negativo del circuito DC.
È inutile che mi diciate "tanto io il negativo l'ho passato su cavo e non su telaio"... anche io l'ho su cavo e i problemi li ho.. Perché comunque il cavo del negativo e la batteria sono legati al telaio.
La corrente alternata ha una sinusoide che passa da ambedue i poli alternando la differenza di potenziale; la corrente continua ha una sinusoide che lavora su un solo polo e la differenza di potenziale è sempre continua e costante fra i due. Se mentre funziona il circuito AC ho bisogno di far funzionare anche il circuito DC il telaio sarà si il negativo del circuito continuo ma sarà anche attraversato dalla sinusoide dell'alternato. Va da sé che il negativo passerà da potenziale 0 ,necessario per il circuito DC, a + - 12 e quindi il circuito DC funzionerà a strattoni in base alla frequenza della corrente alternata. Lasciate stare gli strafalcioni tecnici e di espressione che ho scritto... non sono elettrotecnico e questa è solo esperienza sul campo.
Tornando alla moto, se vi ricordate lo schema, l'alternatore ha due uscite (4 cavi) a corrente alternata.
2 cavi vanno al powerbox, o i due aggeggi originali (rettificatore e regolatore), che la stabilizza a 12volt DC per comandare la bobina, caricare la batteria, e fare funzionare i servizi minori.
2 cavi invece vanno ad alimentare il circuito che funziona ad alternata AC e viene solo regolata da un piccolo regolatore che evita che la tensione superi i 12 volt ma la mantiene sempre AC (questo regolatore è quello piccolo nero che assomiglia ad un relè frecce nel sottosella) e alimenta la luce del faro anabbagliante e abbagliante.
Come dicevo, originariamente il circuito alternato viene attivato solo quando accendiamo i fari grandi, prima resta quiescente e il regolatore scollegato.. a quel punto gli unici servizi DC che possono essere disturbati sono le frecce e lo stop (che funzionano per brevi periodi) e le luci di posizione (che nel mio modello con le luci accese accende solo la posizione posteriore perché i due occhi anteriori vengono disattivati). C'è però una utenza importante legata al DC che resta disturbata dalla AC... ossia la bobina di accensione.. ma ne parliamo dopo.
Nella mia modifica di circuito, avendo messo i relè per i fari alogeni, è sorto il problema per cui mi sono accorto di questa particolarità.
Il relè ha una elettrocalamita che attiva il contatto, che ha il carico di corrente, in modo che non vi sia corrente "con portata" interrotta da interruttori leggeri (tipo quelli del manubrio) che potrebbero anche fondersi o fare contatto male. Il relè quindi permette alla corrente di passare a piena potenza direttamente alla utenza che comanda mentre io con i miei blocchetti elettrici vintage non faccio altro che trasferire un leggerissimo assorbimento alla elettrocalamita che attiva il relè. Questa elettrocalamita deve funzionare a corrente continua..quindi nel mio caso con le luci accese il circuito DC delle elettrocalamite era attivo.
Risultato? Che i relè, disturbati dalla corrente AC che rientrava dal telaio, iniziavano ad aprisi e chiudersi ad alta frequenza e la luce risultava fioca perché era alimentata strobo ad alta frequenza.
Questa situazione non mi piaceva e in più è secondo me rischiosa... e infatti giravo con le alte luci spente.
Non essendo elettrotecnico questa era la mia ipotesi di quel che sucdedeva alla mia moto ma mi rodevo nel dubbio di aver fatto errori nel circuito e di dover tornare indietro con i miei progetti.
Ieri, avendo tempo, ho fatto la prova del nove: sono sceso in garage e ho scollegato e poi isolato i due cavi dell'alternatore che comandano il circuito alte luci, o eliminato il regolatore AC e con un ponticello veloce, ma ben fatto e con fusibile, o collegato il circuito DC anche al circuito delle alte luci, provati gli assorbimeni e verificato il tutto... oggi ho provato la moto per venire a lavoro. La mia teoria delle notti insonni ha avuto conferma. I relè non friggono più, la luce è intensa e tutto funziona a meraviglia..
quindi posso affermare che era una interferenza AC-DC.
C'è dell'altro.. vi ricordate della bobina di cui scrivevo?
Da quando ho ripreso la moto sentivo un battito da anticipo mal regolato... Pensavo: che scatole mi tocca sistemare e non ho tempo.
Invece anche la bobina, che lavora in DC, era infastidita dalla corrente AC.. o almeno così credo.. ma fatto sta che il battito in testa da anticipo adesso è svanito nel nulla e la moto prende giri meglio.. e non è una impressione.. secondo me questo mio errore creava qualche scintilla persa durante il ciclo o almeno scoccava non puntuale a causa della caduta di potenziale che si crea sulla bobina a seguito del variare della sinusoide al telaio.
A questo punto la moto adesso è perfetta.. il circuito essendo unificato assorbe di più dalla sola uscita sfruttata dell'alternatoe ma, essendo un alternatore ad alta capacità ed avendo il power box, l'amperometro segna un po di difetto di carica solo a luci accese e a motore al minimo da troppo tempo.
Per adesso resterà così.. successivamente monterò un raddrizzatore alla seconda uscita dell'alternatore cosi da non avere nessun problema ed avere corrente da vendere! 🙂 inoltre potrò permettermi di montare anche utenze digitali senza avere il rischio di disturbi dalla corrente alternata... quindi può essere che in futuro arrivi anche una accensione elettronica 🙂
Succo e morale di questo pistolotto è: state attenti a cosa collegate alle moto come la mia con impianto misto AC-DC perché a luci accese non è detto che non ci siano problemi :thumb:
Neophytus
Bene, però... articolo, articolo! 🙂
Canemitzo
Brutta cosa la sinusoide... l'ho presa un paio di volte e neanche con l'aerosol...
WoL
Canemitzo wroteBrutta cosa la sinusoide... l'ho presa un paio di volte e neanche con l'aeroso...l
Concordo io ho la sinusoide cronica che mi fa anch russare!
😃
serpico
Ho le prove delle vostre sinusoidi croniche e del vostro russare... ho sentito la registrazione audio e mi sembrava di sentire il corteo di harley che è passato a Roma!! 🙂
caricabasso
serpico wroteHo le prove delle vostre sinusoidi croniche e del vostro russare... ho sentito la registrazione audio e mi sembrava di sentire il corteo di harley che è passato a Roma!! 🙂
Beh, non solo sinusoidi.
Parlano anche di basse ( molto basse!) frequenze.
Io non so,dormivo. :rolleyes:
serpico
Erano talmente basse che riuscivano a superare la barriera dei muri... da casa mia le sentivo ancora! 🙂
royalciro
serpico wroteApprofitto della wireles di casa e comincio con le foto.
Qui siamo nel 2009.. la mia motoretta era appena arrivata n Italia da Norimberga e avevo sato le prime amorevoli cure.. pulizia e messa in ordine generale, selle singole, frecce e luce posteriore
http://s5.postimg.cc/hwnpidb6f/IMGP3653.jpg
http://s5.postimg.cc/ks0sp8f6f/IMGP3652c.jpg
Le frecce anteriori le.avevo eliminate e al loro posto avevo usato le due luci di ppsizione.. successivamente le ho ripristinate. Sempre nei primi anni ho ppi modificato il leveraggio del freno anteriore per facilitare la regolazione e cambiato il collettore del carburatore cn quello in gomma.
Dopo varie notti insonni nel 2010 circa decido di intervenire più drasticamente e inizio con le prime modifiche al motore e cambio.
http://s5.postimg.cc/ktaqinh07/Foto0581.jpg
Al motore ho cambiato le pompe olio, lavorato la testa, maggiorato le valvole, cambiato il carburatore (collettore diverso inizialmente, ora sostituito), aumentato di un dente il pignone. Qualche modifica minore alla frizione. Inrervento importante al cambio che ho modificato ad olio invece che a grasso.
Successivamente ho cambiato manubrio (basso), specchietti (più leggeri) scarico (megaphone) ed elminato la cassetta filtro e messo un cono libero di aspirazione
Prossimamente foto..
ma che bella serpico complimentissimiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii :wow: :wow: :wow: ma la sela dietro che fine ha fato , visto che la sto cercando una cosi?
Neophytus
La sella di Serpico?... Bellissima, ma... prima provare, poi commentare 😉
serpico
Emh... la sella? Considera che viene paragonata ad un lettino per fachiri masochisti... e credo che sia ancora un complimento! 🙂
Laisergatto
Ho visto ora le foto definitive.... Complimenti davvero è un'opera d'arte!!!!
serpico
Grazie gatto.. ma secondo te sarà il suo aspetto definitivo? 🙂
Macchino
Azz. Serpico, tieni conto che sono arrivato alle tue conclusioni per caso.
In pratica taglia di quà, taglia di là alla fine il circuito di cui parli l'ho eliminato senza volere, meglio così. (magraconsolazione visto quello che poi è successo al motore, ma questa è un'altra storia) :lol:
Neophytus
serpico wroteGrazie gatto.. ma secondo te sarà il suo aspetto definitivo? 🙂
Hmmm... la Serpicomoto bisognerebbe chiamarla la Proteomoto 🙂
Slowhand
Diciamo una moto-cantiere... o anche un cantiere in moto... 😃
WoL
Serpico, secondo me dovresti cambiare nick in Ovidio 😉