Durante la guerra, oltre a bici e moto, la RE produsse di tutto, fra le altre cose:
- generatori elettrici, a benzina, diesel, grandi, piccoli e paracadutabili;
- pompe per circuiti oleopneumatici;
- componenti di vario tipo, in genere di precisione tipo camme e ingranaggi.
Tutte cose comunque destinate all'uso bellico, come parti di sistemi d'arma o come strumenti a supporto di logistica, operazioni etc.
Veniamo come promesso ai cannoni, o quasi.
Cioè proprio cannoni non ne fece, ma roba per cannoni sì.
D'altra parte era un'industria meccanica, ma non un'industria pesante.
Intanto, per cominciare, bullets 🙂
In realtà "bullet" sta per "pallottola", la RE invece produceva munizioni per calibri più grossi. Ma insomma siamo lì. La foto come quasi tutte le successive viene dal solito libriccino.
Poi un'altro pezzo importante per i cannoni, soprattutto quelli antiaerei che devono avere una discreta velocità di brandeggio, sono i motori. Alla RE erano specializzati nei motori a olio, cioè quelli che si collegavano a un circuito oleopneumatico per trasformare pressione in moto:
Oltre che per il brandeggio i motori a olio erano usati per altre operazioni tipo il caricamento o la stabilizzazione della piattaforma di tiro sui cannoni a bordo delle navi. Oppure in altri sistemi come le grosse fotoelettriche che scrutavano il cielo durante i bombardamenti notturni.
Infine i componenti più interessanti e sofisticati, personalmente una piacevolissima sorpresa e un colpo diritto al cuore: non ce ne era bisogno, ma con questo RE mi ha conquistato una volta di più 🙂
La RE produceva mirini giroscopici e predittori.
Cioè sofisticati calcolatori analogici.
I primi servivano a calcolare in tempo reale dove sarebbero finiti i colpi in situazioni di brandeggio rapido di un'arma o di movimento veloce della piattaforma di tiro (tipicamente gli aerei da caccia) mostrando un reticolo mobile su un Head Up Display:
I secondi servivano a comandare i sistemi di puntamento (avete presente i motori a olio?) dei cannoni per la contraerea di sbarramento mirando ai bombardieri di alta quota e considerando quota e velocità del bersaglio, condizioni di pressione e temperatura dell'aria e velocità del vento:
Per concludere in bellezza, un gruppo di ragazze dell'Auxiliary Territorial Service, un altro corpo volontario femminile, al lavoro con un predictor:
Continua...