Mi viene da ridere perché con i cavalletti RE proprio non ci prende... quello laterale della mia Classic è al contrario troppo corto: se la moto non è perfettamente in piano può cadere. In compenso il centrale è perfetto e ben progettato, lo sforzo necessario ad usarlo è minimo.

Cornadure mi piace molto la tua recensione, oltre ad essere feroce (segno che le RE comunque ti sono nel cuore) ma sincera e obiettiva conferma che la mayala è una gran moto per chi come noi sa mettere mano a quelle piccole cose che forse per troppa economia danno fastidio, non dimenchiamo che in Italia è venduta al prezzo di uno scooter economico di pari cilindrata!
Sulla questione fascino ti do ragione al 100%, del resto la 500 ne ha per tutte e due... 🙂
  • May 14 2018
  • 17
  • 1584
Overboost, io parlo della mia personalissima opinione.

Che non è detto che sia quella giusta.

E comunque i miei gusti non possono e non devono essere uguali agli altri.

Ripeto, l'ho trattata come veramente non potete immaginare e non si è rotta.

Non se ne è rotta nessuna.

Il motore e il cambio hanno retto a strade impossibili e a uno Stronzo alla guida.

A me piacciono altre moto.

Ma la moto è valida.

È modesta.

Ma è valida.

Si perde nei particolari.

I cavalletti.

Due pompe freno post rotte durante il viaggio e ci può stare.

La strumentazione con la condensa, numeri affollati che non si leggono con il sole, bussola inutile.

Trafilaggi di olio per tutti.

Rottura di un paraolio pignone.

Fili elettrici a vista che si desfogliano.

Incredibilmente in piedi in fuoristrada si guida bene e va bene.

Ha pure tutto sommato una bella linea.

Ma comprarmela no.

Meglio una Bullet o una Honda Dominator usata indistruttibile, ben costruita che non si rompe mai.

Ma per questo forum, per il nonnetto che torna alla moto in un rigurgito di gioventù o per il neofita che non sa andare in moto o deve ancora fare la patente come giocattolo per sentirsi motociclisti va più che bene.

Poi magari sta tre giorni fermo perché non riesce a farla partire perché ha dimenticato il tasto rosso in off.

Ma poi quando riparte è felice come una pasqua.

Perché, parliamoci chiaro, l'età media di questo Forum sono 92 anni e quindi questo è il target.
  • Apr 12 2014
  • 283
  • 5205
Cornadure wrote
[cut]

La bussola è semplicemente inutile.

[cut]
Il nord vero o nord geografico si riferisce al punto in cui si incontrano tutte le linee longitudinali della cartina, al Polo Nord. Tutte le mappe hanno il nord geografico in alto. Sfortunatamente, a causa di lievi variazioni del campo magnetico terrestre, la tua bussola non punterà al Nord geografico, ma a quello magnetico. Il nord magnetico, invece, si riferisce alla direzione del campo magnetico che è spostato di circa 11 gradi dall'asse terrestre e che, in alcuni luoghi, crea una differenza di circa 20 gradi tra il nord geografico e quello magnetico. A seconda della tua posizione sulla superficie della terra, dovrai prendere in considerazione uno slittamento magnetico per ottenere una lettura accurata. Sebbene la differenza possa sembrare minima, viaggiare spostati anche di solo 1 grado per una distanza di 1,5 km crea uno scostamento di circa 30 metri. Pensa che cosa accadrebbe dopo 20 o 30 chilometri! È importante compensare prendendo in conto la declinazione.

In Italia la declinazione magnetica assume valori piuttosto bassi e, per piccole distanze (1 o 2 km), l'errore che
si commette trascurandola è generalmente accettabile (qualche decina di metri). Per distanze maggiori, o se devi effettuare una misurazione molto precisa, devi tenere conto della declinazione magnetica!
  • Sep 11 2018
  • 7
  • 67
silverice wrote
Cornadure wrote
[cut]

La bussola è semplicemente inutile.

[cut]
Il nord vero o nord geografico si riferisce al punto in cui si incontrano tutte le linee longitudinali della cartina, al Polo Nord. Tutte le mappe hanno il nord geografico in alto. Sfortunatamente, a causa di lievi variazioni del campo magnetico terrestre, la tua bussola non punterà al Nord geografico, ma a quello magnetico. Il nord magnetico, invece, si riferisce alla direzione del campo magnetico che è spostato di circa 11 gradi dall'asse terrestre e che, in alcuni luoghi, crea una differenza di circa 20 gradi tra il nord geografico e quello magnetico. A seconda della tua posizione sulla superficie della terra, dovrai prendere in considerazione uno slittamento magnetico per ottenere una lettura accurata. Sebbene la differenza possa sembrare minima, viaggiare spostati anche di solo 1 grado per una distanza di 1,5 km crea uno scostamento di circa 30 metri. Pensa che cosa accadrebbe dopo 20 o 30 chilometri! È importante compensare prendendo in conto la declinazione.

In Italia la declinazione magnetica assume valori piuttosto bassi e, per piccole distanze (1 o 2 km), l'errore che
si commette trascurandola è generalmente accettabile (qualche decina di metri). Per distanze maggiori, o se devi effettuare una misurazione molto precisa, devi tenere conto della declinazione magnetica!

Io non ci ho capito nulla.

Avrò avuto un centinaio di Moto tutte senza bussola.

E devo dire che non ne ho mai sentito la mancanza

Quindi, prendendo in prestito le parole del sempre compianto Paolo Villaggio, posso affermare che:

LA BUSSOLA SULLA HIMALAYAN È UNA CAGATA PAZZESCA !!!
  • Apr 12 2014
  • 283
  • 5205
IL viaggio è bellissimo e la lettura molto appassionante. Concordo con quanto dice Cornadure in merito alla bullet!
  • May 11 2018
  • 33
  • 1043
La bussola è fondamentale... metti che ti perdi...non hai il cellulare...non hai gps...non c'è anima viva... guardi la bussola e ringrazi il cielo che ti porterà verso Nord :huahua:
  • Jul 29 2016
  • 146
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Quint89 wroteLa bussola è fondamentale... metti che ti perdi...non hai il cellulare...non hai gps...non c'è anima viva... guardi la bussola e ringrazi il cielo che ti porterà verso Nord :huahua:
Tutta invidia :cool:
  • Sep 11 2018
  • 7
  • 67
Quint89 wroteLa bussola è fondamentale... metti che ti perdi...non hai il cellulare...non hai gps...non c'è anima viva... guardi la bussola e ringrazi il cielo che ti porterà verso Nord :huahua:
Se mi dovesse succedere una cosa simile mi ricoprirei di Baygon e attenderei la morte.
  • Apr 12 2014
  • 283
  • 5205
A me la bussola su una moto fa venire in mente Giovan Maria Catalan Belmonte...

"E così compii quest'impresa. Feci il navigatore solitario. Giorno e notte, fra cielo e mare, mare e cielo. In questa natura, padrone del mondo. Lei non sa cosa vuol dire il navigatore solitario. Solo, nell'immensità del mare, in assoluta meditazione, a contatto della natura più pura, è allora che capisci.... quanto sei stronzo, a compiere queste imprese, che non servono a un cazzo"
  • Feb 23 2013
  • 104
  • 7437
Come non essere d'accordo.. Vero Corna?!?!?! :hammer:
  • Jul 16 2013
  • 266
  • 7508
....ehehehehehe....
  • Apr 12 2014
  • 283
  • 5205
Quint89 wroteLa bussola è fondamentale... metti che ti perdi...non hai il cellulare...non hai gps...non c'è anima viva... guardi la bussola e ringrazi il cielo che ti porterà verso Nord :huahua:
Cit. Umberto Bossi?
Mandi
  • Mar 25 2016
  • 27
  • 1665
Grazie del racconto, delle foto, della recensione.
Anche per la tua prosa, è sempre un bel leggere.
  • Jan 30 2018
  • 22
  • 1342
Grazie Nanni
  • Apr 12 2014
  • 283
  • 5205
11 giorni dopo
Me lo chiedevo oggi sulla spiaggia, camminando con i mie due cagnacci, ripensando al tuo viaggio, Armando: ma perché hai maltrattato in quel modo la modesta moto?,
Mi spiego, non comprendo il motivo di vandalizzare un mezzo tanto per il gusto di riuscire a spaccarlo (?).
O avevi altre motivazioni?
Perchè in un viaggio sarebbe da risparmiare il mezzo affinché ti porti alla destinazione finale, credo che quello sia il metodo, no?
SI c era assistenza, avevi pagato fior di quattrini, ma questo non dovrebbe inficiare il metodo.
Per dire: oh hanno rotto tutti qualcosa ed io andando, comunque, a pallettone, ho trattato la modesta bene e manco ha fatto la condensa come le altre.
No? 🙂


Illuminami che proprio non ho idea e volevo capire.
Solo pura ed neutra curiosità.
  • Feb 26 2013
  • 119
  • 4934
L'avevo scritto all'inizio del Topic.

Volevo comprarla e affiancarla alla Harley.

Volevo sapere se si rompeva o meno.

Ma alla fine non mi ha soddisfatto tanto da comprarla.
  • Apr 12 2014
  • 283
  • 5205
Cornadure wroteL'avevo scritto all'inizio del Topic.

Volevo comprarla e affiancarla alla Harley.

Volevo sapere se si rompeva o meno.

Ma alla fine non mi ha soddisfatto tanto da comprarla.
Non si rompe nemmeno provandoci con impegno, hai fatto un test di affidabilità che nemmeno le riviste di settore... 🙂
Certo non può avere il fascino vintage di una bullet, questa è una moto moderna... molto più di carattere di molte moderne, ma forse avevi aspettative sbagliate.
Una 500 euro4 secondo me potrebbe essere il giusto compromesso... fa di tutto per non rompersi, e mantiene quasi tutte le caratteristiche di quelle che ti hanno stregato. 😉
  • May 14 2018
  • 17
  • 1584
Mi sono.finalmente letto il viaggio. Mi.sembra che ti.sia divertito. Sfinito ma.divertito. Sai che pensavo al Ladakb ma leggerti conferma la mia impressione di viaggio impossibile in coppia.
  • Feb 20 2013
  • 257
  • 18608
overboost wrote
Cornadure wroteL'avevo scritto all'inizio del Topic.

Volevo comprarla e affiancarla alla Harley.

Volevo sapere se si rompeva o meno.

Ma alla fine non mi ha soddisfatto tanto da comprarla.
Non si rompe nemmeno provandoci con impegno, hai fatto un test di affidabilità che nemmeno le riviste di settore... 🙂
Certo non può avere il fascino vintage di una bullet, questa è una moto moderna... molto più di carattere di molte moderne, ma forse avevi aspettative sbagliate.
Una 500 euro4 secondo me potrebbe essere il giusto compromesso... fa di tutto per non rompersi, e mantiene quasi tutte le caratteristiche di quelle che ti hanno stregato. 😉
E probabilmente ha stressato la vecchia versione BS3 che poco ha da condividere in termini di affidabilità con le nostre BS4...
  • Sep 11 2018
  • 7
  • 67
silverice wrote
Cornadure wrote
[cut]

La bussola è semplicemente inutile.

[cut]
Il nord vero o nord geografico si riferisce al punto in cui si incontrano tutte le linee longitudinali della cartina, al Polo Nord. Tutte le mappe hanno il nord geografico in alto. Sfortunatamente, a causa di lievi variazioni del campo magnetico terrestre, la tua bussola non punterà al Nord geografico, ma a quello magnetico. Il nord magnetico, invece, si riferisce alla direzione del campo magnetico che è spostato di circa 11 gradi dall'asse terrestre e che, in alcuni luoghi, crea una differenza di circa 20 gradi tra il nord geografico e quello magnetico. A seconda della tua posizione sulla superficie della terra, dovrai prendere in considerazione uno slittamento magnetico per ottenere una lettura accurata. Sebbene la differenza possa sembrare minima, viaggiare spostati anche di solo 1 grado per una distanza di 1,5 km crea uno scostamento di circa 30 metri. Pensa che cosa accadrebbe dopo 20 o 30 chilometri! È importante compensare prendendo in conto la declinazione.

In Italia la declinazione magnetica assume valori piuttosto bassi e, per piccole distanze (1 o 2 km), l'errore che
si commette trascurandola è generalmente accettabile (qualche decina di metri). Per distanze maggiori, o se devi effettuare una misurazione molto precisa, devi tenere conto della declinazione magnetica!
Ciao!
Scusa se mi permetto di correggerti ma il Nord geografico è il punto in cui l'asse di rotazione della Terra incontra la superficie terrestre (il Polo Nord appunto). Esso potrebbe corrispondere al punto in cui si incontrano i meridiani nell'emisfero Nord ma solo nelle cartine in cui è riportato un reticolo geografico perché, ad esempio sulle cartine che riportano altri reticolati tipo quello chilometrico (non voglio neanche tirare in ballo i reticoli delle cartine che servono solo a trovare i luoghi facilmente... chissà che direzione indicheranno!), queste linee verticali potrebbero indicare il Nord rete che sarebbe un terzo Nord.
La "compensazione" di cui parli troverebbe una pseudo utilità per un viaggiatore solo se viaggiasse per angolo di rotta e distanza (quindi una coordinata polare) in un ambiente dove non esiste nulla (ad esempio una superficie senza rilievi, depressioni, strade... nulla di nulla e per discrete distanze) e solo se a questo viaggiatore interessasse raggiungere esattamente il punto di arrivo e non, ad esempio, arrivare spostato di 20 metri da esso.
Viaggiando in moto nel deserto del Gobi oppure nel cuore dell'Islanda (ma anche a piedi in montagna) questo calcolo di "compensazione" è semplicemente inutile (se non per fini nozionistici) in quanto viaggeremmo seguendo un itinerario presente sul terreno per giungere ad un punto rappresentato sulla carta e appunto sul terreno (un incrocio con un'altra strada per esempio).
Mi sento, per esperienza personale, di confermare che la bussola da sola non serve ad un emerito (a meno che uno non sia in un deserto o in una giungla e sappia che in una determinata direzione ci sia "l'uscita" più vicina) e che la cartina sia la cosa più importante da avere al seguito, anche perché non ha necesserariamente bisogno della bussola per essere orientata e perché può darti la tua posizione, cosa che la bussola da sola non può fare.
  • Sep 04 2016
  • 17
  • 201