ziorobi wrote
Purtroppo io sono incappato in una indianiata 🙁 gli attacchi dell'ammortizzatore di sinistra sono disassati, intendo dire che se a destra l'asse tra l'attacco superiore e quello inferiore permettono all' Hagon di lavorare senza interferenze con il telaio... 🙁 a sinistra il fodero superiore tocca sull'archetto del telaio dietro alla scatola porta centralina :grrr: ovviamente rovinandosi!
Dell'indianata sono certo calibro alla mano, quindi assolvo gli Hagon 😉
A questo punto mi dai da pensare... sugli Hagon che ho (non incapsulati), quello a destra ha la molla che "tocca" con la parte interna (segnandola :/ ).
Potrebbe essere "colpa" dell'attacco quindi, e non dell'ammo... :gratt:
ziorobi wrote
Dimenticavo: parlano un gran bene dei Bitubo... indubbiamente in assoluto grandi ammortizzatori :thumb:
Nel secolo scorso (1986) li montai kit forcella e mono posteriore sul K100rennensport prima serie :thumb: per girare a Misano...che libidine 🙂 Ai tempi tirava tantissimo la Suzuki 750, beh si chiedevano tutti come facessi con "solo" 90cv a stargli attaccato al culo...beh grazie ai Bitubo ovviamente 😉
Però per le nostre moto mi sembrano "eccessivi"; o lasciamo gli originali o cerchiamo l'aspetto estetico 🙂 grandi prestazioni e/o comodità forse c'è le dobbiamo scordare 🙂
I Bitubo erano l'alternativa verso cui mi ero inizialmente orientato. La ricaricabilità oltre che le prestazioni sono punti a favor(issimo!); il prezzo un po' meno (e mi ci vengono quindi 2, se non 3 coppie di Hagon, sempre "a molla in vista".
😉