napomoto
ciao a tutti
premesso che la mia Classic va in moto sempre, caldo freddo pioggia, starter su o giù, quando voglio metterla in moto con la pedalina ho sempre (7 volte su 10) difficoltà e devo riposizionarla muovendola tirando la frizione.
Comunque la pressione da esercitare non è pochissima, e avendo provato un 350 col motore inglese, la cui pedalina va giù spingendola con la mano, mi chiedevo se questo "decompressore automatico" di cui non so nulla, funzioni, come funzioni, dove sia messo, se sia possibile che si rompa.
Non essendo stato in grado di rispondermi da me e non avendo trovato accenni nell'archivio del forum, chiedo lumi.
Comunque appena ne trovo una col motore vecchio a un prezzo decente me la prendo.
a presto a tutti, le temperature si fanno più miti e i giretti più lunghi
:thanks:
aquilacd
non ho capito bene scusa, stai decendo che cambieresti la moto solo perchè con la pedivella non sempre parte?? :eeek: il 350 ha molta meno compressione di un 500...un 125 ancora meno.
usa il tasto e via, se proprio fossi in difficoltà con batteria bassa allora usi la pedivella oppure la spingi in discesa e metti una marcia alta alla vecchia maniera.
anche io non riesco sempre a pedivella pensavo fosse difettosa poi un giorno un meccanico anziano mi ha fatto vedere , l'ha accesa 10 su 10 senza minimo sforzo...ci vuole metodo (che io non ho ancora imparato) ma per questo non cambio la moto di sicuro, quelle più vecchie hanno sicuramente altri problemi senza contare le leve freno/cambio invertite :gratt: poi fai tu come credi più giusto.
per la domanda sul decompressore non so nulla, ti risponderà un esperto :thumb:
AndreaBeatles
...può essere d'aiuto? 😉
http://www.theroyals.it/forum/viewtopic.php?id=1206
Slowhand wroteCopincollo quello che ho scritto nell'altra discussione:
Allora, per chi come me ha il fisico da giocatore di bridge, la tecnica per EFI é la seguente:
1 moto sul centrale, cambio in folle
2 ignorare completamente aria, frizione e acceleratore
3 girare chiavetta, attendere check e spegnimento spia rossa
4 col piede, muovere delicatamente la pedivella verso il basso, una o due volte, fino a quando non si sente la resistenza della compressione
5 rilasciare la pedivella e lasciarla risalire
6 dare il kick: deciso ma fluido, non troppo violento né veloce, fino in fondo
7 anche se le EFI hanno il decomprssore, togliere il piede dalla pedivella il piú velocemente possibile
8 ascoltare il thump thump del motore che gira al minimo, un po' irregolare ma costante. Solo dopo qualche secondo, se proprio si vuole, dare un piccolo giro di manopola, per portarla un po' su.
aquilacd wrotenon ho capito bene scusa, stai decendo che cambieresti la moto solo perchè con la pedivella non sempre parte?? :eeek:
ANATEMA!!! :lol: :lol:
Pocapresia
aquilacd wrotenon ho capito bene scusa, stai decendo che cambieresti la moto solo perchè con la pedivella non sempre parte?? :eeek: il 350 ha molta meno compressione di un 500...un 125 ancora meno.
usa il tasto e via, se proprio fossi in difficoltà con batteria bassa allora usi la pedivella oppure la spingi in discesa e metti una marcia alta alla vecchia maniera.
anche io non riesco sempre a pedivella pensavo fosse difettosa poi un giorno un meccanico anziano mi ha fatto vedere , l'ha accesa 10 su 10 senza minimo sforzo...ci vuole metodo (che io non ho ancora imparato) ma per questo non cambio la moto di sicuro, quelle più vecchie hanno sicuramente altri problemi senza contare le leve freno/cambio invertite :gratt: poi fai tu come credi più giusto.
per la domanda sul decompressore non so nulla, ti risponderà un esperto :thumb:
Aaaaaaaaaaahhh ecco, perchè quando riesco poi non riesco mi deprimo, ok, ottimo, non mollo, w le RE!
napomoto
Aquila, non ci siamo capiti ma proprio per niente.
non ho detto che sostituirei la moto. Anche se sono figlio unico, ho sentito dire che esistono fratelli e sorelle, a volte convivono civilmente. lo fanno gli umani, lo faranno anche le moto. In ogni caso il fascino dell'altro motore è diverso.
non ho neanche detto che "non parte" (anzi, mi pareva di aver detto chiaramente che parte sempre) ma che devo posizionare la pedivella in altro modo per poterla azionare, e questo perché altrimenti, a meno di non lanciare con improbabile gesto atletico i miei ottanta chili sulla pedivella, quella non si muove (o se si muove, è troppo tardi perché sto per ribaltarmi assieme alla moto).
Grazie del link Andrea, era l'unico che avevo letto già tempo fa e mi ha aiutato a correggermi (acceleravo sempre mettendo in moto) ma non mi risolve il problema, che è: se la classic efi ha il decompressore: dove è, COSA è, come è fatto, si può rompere, può non funzionare?
grazie
ps ma secondo te Aquila, è un problema così grosso il cambio a destra con la prima in su? avevo un guzzi nibbio col cambio così, l'airone sport ha la stessa organizzazione tranne il freno posteriore, che devi azionare col tacco. Ti ci abitui subito. E se la lasci accesa fuori dal bar, nessuno te la ruba !
Alecoslo
Ciao Napo, se hai addocchiato una 350 chiamami che andiamo a vederla insieme.
Slowhand
Il decompressore non incide (non dovrebbe) sulla fase di "carico", é solo lo sfiato agevolato che evita il rinculo della pedivella. Il problema che puó dare é che resti aperto, ma allora avresti poca compressione, non troppa.
É normale che un mono 500 (oltre tutto con la testa larga come il nostro) abbia più compressione di in 250 o 350, peró fino al punto di non spostarsi neanche sotto 80 kg...
StefanoP
Premetto che anch'io non ho bene idea di come sia fatto il decompressore, ma posso assicurarti che con i miei 54 kg di peso non faccio fatica ad avviare la moto. A volte però fa cilecca e il rinculo si sente eccome
AndreaBeatles
napomoto wrote
Grazie del link Andrea, era l'unico che avevo letto già tempo fa e mi ha aiutato a correggermi (acceleravo sempre mettendo in moto) ma non mi risolve il problema, che è: se la classic efi ha il decompressore: dove è, COSA è, come è fatto, si può rompere, può non funzionare?
Di niente!! Speriamo di trovare qualcos'altro utile...
http://www.theroyals.it/forum/viewtopic.php?id=2544
Mmmm... forse qui una parziale risposta al "si può rompere, può non funzionare", indirettamente c'è (non indispensabile, quindi in caso di rottura i problemi non dovrebbero essere esagerati... :roll: )
Catenacci wroteCiao Gil,
il decompressore manuale compatibile con il motore RE Efi lo trovi qui:
http://www.ebay.com.au/itm/10mm-x-1-0-HARLEY-COMPRESSION-RELEASE-VALVE-FOR-HIGH-COMPRESSION-ENGINES-/151750403936?hash=item2355076760:g:Ea4AAOSwYGFUsw3c
Presumo non ti sia ignota la provenienza... 😉
Considerando che il dispositivo automatico di serie che vai a sostituire non è posizionato come avveniva in tanti vecchi motori ma agisce come un vero e proprio "alzavalvola", il montaggio prevede un discreto lavoro:
Smontaggio del dispositivo originale automatico:
https://forum.classicmotorworks.com/index.php/topic,22173.0.html
Montaggio del dispositivo manuale,che prevede la realizzazione di un foro filettato nella camera di scoppio , nella medesima posizione in cui nelle Bullet vendute in India con il twin spark, è piazzata la seconda candela:
https://forum.classicmotorworks.com/index.php/topic,22947.0.html#msg261099 Era il topic del forum americano postato da Caricabasso.
Se uno avesse una testata con già il foro della seconda candela come certe Bullet Efi vendute in India, allora sarebbe tutto più semplice... :gratt:
Personalmente non credo ne valga la pena: una Efi a posto parte bene anche senza il decompressore automatico (alcuni concessionari lo eliminavano quando faceva scherzi , e raramente veniva rimontato)
Ben diversa sarebbe la praticità di un comando che va ad azionare manualmente il decompressore di serie, ma non ho mai studiato se la cosa sia fattibile perchè sarebbe comunque complesso e costoso
P.S. Le percorrenze delle Guzzi serie grossa sono effettivamente automobilistiche.
Ai tempi ho smontato un California EV del primo tipo ad iniezione con 100mila km. trovando pistoni, valvole e cilindri praticamente nuovi.
Una volta preparato con l'eliminazione dell'iniezione, pistoni ad alta compressione e una camma più spinta, quel motore ha ripreso a camminare meglio di prima e penso sia ancora in giro.
Fatte le debite proporzioni, ho letto di Bullet Classic Engine con chilometraggi considerevoli, anche se ritengo che oggi la possibilità di raggiungere percorrenze stratosferiche venga considerata una priorità solo da un ristretto numero di utenti. O tempera o mores...
Qui...
http://www.theroyals.it/forum/viewtopic.php?id=803
Qualche altro dettaglio in materia...
caricabasso wroteIl decompressore è importante ed utile nell'accensione per dare inerzia con minore dispendio di energia nella fase iniziale, quando si imprime il movimento all'albero motore.
Praticamente potresti accendere facendo girare l'abero motore con il decompressore e lasciarlo di scatto per l'accensione, un pò come in questo filmato dove si capisce l'importanza delle masse per l'accensione:
http://www.youtube.com/watch?v=b4pNEDZgDzk
Non riesco a darti altre info più specifiche in merito, al momento... :sorry:
Continuo a spulciare!!! :thumb:
aquilacd
napomoto wroteAquila, non ci siamo capiti ma proprio per niente.
non ho detto che sostituirei la moto. Anche se sono figlio unico, ho sentito dire che esistono fratelli e sorelle, a volte convivono civilmente. lo fanno gli umani, lo faranno anche le moto. In ogni caso il fascino dell'altro motore è diverso.
non ho neanche detto che "non parte" (anzi, mi pareva di aver detto chiaramente che parte sempre) ma che devo posizionare la pedivella in altro modo per poterla azionare, e questo perché altrimenti, a meno di non lanciare con improbabile gesto atletico i miei ottanta chili sulla pedivella, quella non si muove (o se si muove, è troppo tardi perché sto per ribaltarmi assieme alla moto).
Grazie del link Andrea, era l'unico che avevo letto già tempo fa e mi ha aiutato a correggermi (acceleravo sempre mettendo in moto) ma non mi risolve il problema, che è: se la classic efi ha il decompressore: dove è, COSA è, come è fatto, si può rompere, può non funzionare?
grazie
ps ma secondo te Aquila, è un problema così grosso il cambio a destra con la prima in su? avevo un guzzi nibbio col cambio così, l'airone sport ha la stessa organizzazione tranne il freno posteriore, che devi azionare col tacco. Ti ci abitui subito. E se la lasci accesa fuori dal bar, nessuno te la ruba !
avevo capito male, quel 7 su 10 mi ha fatto pensare che 7 volte non partiva tutto qui.... poi se puoi permetterti più di una moto fortunato te.
...... si a me il cambio invertito darebbe seri problemi, sono sicuro che prima o poi pensando di frenare pigerei la leva cambio facendo un disastro, infatti era da anni che puntavo la RE ma finché rimanevano così non l'ho mai presa... poi finalmente la svolta con quelle nuove, allora l'ho acquistata. scusa il fraintendimento.
ps. io ho la pedivella ma da quando ho la moto non l'ho mai usata... pensa che c'è chi l'ha pure tolta.. hhee.. hee.
napomoto
avevo risposto ma non è partito il post.
adesso, se mi ricordo tutto:
Aquila: non serve scusarsi, figuriamoci. spero siamo tutti "discorsivi", in atmosfera da bar.
Alecoslo: ce ne fosse una vicina... ma tocca attraversare mezza Italia. comunque ti racconterò a quattrocchi.
Stefano: invece la mia non ha mai dato il benché minimo contraccolpo.
Andrea: grazie, indiretto ma molto illuminante. adesso dovrò capire se la mi è stata modificata in qualche maniera.
Quanto tocco la pedalina, sento il rumore come di un attuatore elettrico (la maggior parte delle volte). sarà questo decompressore, giusto?
napomoto
Slowhand wroteIl decompressore non incide (non dovrebbe) sulla fase di "carico", é solo lo sfiato agevolato che evita il rinculo della pedivella. Il problema che puó dare é che resti aperto, ma allora avresti poca compressione, non troppa.
É normale che un mono 500 (oltre tutto con la testa larga come il nostro) abbia più compressione di in 250 o 350, peró fino al punto di non spostarsi neanche sotto 80 kg...
Sì, è chiaro. Non è la compressione "in assoluto", la pedalina ha il giusto peso, e quando si trova nella posizione favorevole, la metti in moto anche con la moto giù e con la punta del piede. Il fatto è che talvolta ha un punto di pressione iniziale che è come se fosse bloccata. a questo punto non so neanche se dipenda dal pistone, visto che mi basta trirare la frizione, buttar giù la pedivella, riprovare, e come per magia la pedivella scende "dolcemente" e avvia il motore. se non dipende dal decompressore, sarà qualche ingranaggio?
Italo
No quello che senti è l'iniettore che spruzza il carburante. Per questo motivo che a differenza delle vecchie a carburatore in cui si fa su e giù con la pedivella per cercare il punto morto qua non aiuta perché se mai lo dovreste trovare a contatto chiuso. Mi spiego meglio tutte le volte che fate su e giù con la pedivella e passate il punto di alimentazione l'iniettore spruzza benzina e se quella non era altro che una falsa accensione solo per saggiare la pedivella si rischia di ingolfare il motore.
Secondo la mia esperienza o lo fate a quadro chiuso cercando di capire a che punto sta il pistone oppure date la spedivellata alla prima che vi capita con quadro acceso. In questo modo o avete culo e vi parte o provate con una seconda spedivellata.
Il termine "spedivellata" è depositato come marchio registrato.. 😉
napomoto
Italo wroteNo quello che senti è l'iniettore che spruzza il carburante. Per questo motivo che a differenza delle vecchie a carburatore in cui si fa su e giù con la pedivella per cercare il punto morto qua non aiuta perché se mai lo dovreste trovare a contatto chiuso. Mi spiego meglio tutte le volte che fate su e giù con la pedivella e passate il punto di alimentazione l'iniettore spruzza benzina e se quella non era altro che una falsa accensione solo per saggiare la pedivella si rischia di ingolfare il motore.
Secondo la mia esperienza o lo fate a quadro chiuso cercando di capire a che punto sta il pistone oppure date la spedivellata alla prima che vi capita con quadro acceso. In questo modo o avete culo e vi parte o provate con una seconda spedivellata.
Il termine "spedivellata" è depositato come marchio registrato.. 😉
grazie. insomma, 'sta moto ha anche il cicchetto automatico! ho imparato una cosa nuova.
Slowhand
Italo wroteMi spiego meglio tutte le volte che fate su e giù con la pedivella e passate il punto di alimentazione l'iniettore spruzza benzina e se quella non era altro che una falsa accensione solo per saggiare la pedivella si rischia di ingolfare il motore.
Ecco, questa in effetti è una cosa importante.
Nei consigli che avevo scritto tempo fa, e che Andrea ha ripescato, c'è scritto come faccio io; che prima do il contatto e poi cerco il punto di attacco, per una questione... ergonomica (sono già sulla pedivella, trovo il punto, spedivello®© e via col thump).
A rigore, sarebbe forse meglio invertire l'ordine delle due azioni, perché quando la pedivella trova il punto di attacco accende il contatto dell'iniezione che manda benzina. A me non è mai successo di ingolfarla, però in caso di tentativi ripetuti è possibile. Dipende da quanto avete il piede pesante...
Quint89
Io pure non sono pesante (73 kg), trovo il punto d'attacco anche a moto spenta,accendo il quadro e poi appoggio tutto il peso sulla pedivella,fino in fondo,parte al 99% subito ( e levo subito il piede)
Con quadro spento è utile quando fa molto freddo e umido
Canemitzo
Quint89 wroteIo pure non sono pesante (73 kg), trovo il punto d'attacco anche a moto spenta,accendo il quadro e poi appoggio tutto il peso sulla pedivella,fino in fondo,parte al 99% subito ( e levo subito il piede)
Con quadro spento è utile quando fa molto freddo e umido
Bravi ragazzi, mi avete insegnato un'utilissima cosa nuova.
Italo
Canemitzo wrote
Bravi ragazzi, mi avete insegnato un'utilissima cosa nuova.
Okay 100 euro alla cassa di Armando Cornadure
ale
....ma usare il tastino ,quello comodo comodo?
poi a me se capita di essere in discesa ingrano marcia
e parte.
gil
Allora vi spiego come funziona il decomprssore automatico sul motore EFI.
Esso non è propriamente un decompressore nel senso classico del termine ma è un dispositivo montato sulla camma della valvola di scarico che fa aprire la valvola stessa quando il motore gira lentissimo, come quando si inizia a farlo girare a pedivella o con il motorino di avviamento.
Questo dispositivo sulla camma è comandato da una mezzaluna che è trattenuta in posizione di riposo da una molla, in questa posizione di riposo fa uscire sulla pista della camma un perno girevole che solleva la punteria e fa aprire la valvola di scarico, mentre appena la velocità di rotazione aumenta la mezzaluna per forza centrifuga si sposta e fa rientrare il perno a livello della pista senza aprire la valvola di scarico.
Questo perno che fa aprire la valvola di scarico per decomprire ha una sezione ellittica, ruota su se stesso ed ha due posizioni: una convessa che aziona la punteria e fa aprire la valvola di scarico ed una quasi piatta che non interferisce con la punteria.
E' un po' difficile da capire e da spiegare, bisogna vedere il meccanismo dal vero e tutto appare molto chiaro.
Sicuramente il congegno è frutto di una spiccata fantasia del progettista e funziona molto bene finchè la piccola molla di ritorno della mezzaluna fa il suo lavoro, altrimenti si sente un tac tac provenire dal carter destro che può dare fastidio al motociclista. Dal punto di vista funzionale questo rumore da destra non dovrebbe nuocere al motore.
Lamps