Ciao a tutti ieri avevo giornata libera e dopo una abbondante dormita ho deciso di spendere il resto della giornata totalmente per me e Ines!Il giorno prima ho eseguito il tagliando, il primo, quindi olio nuovo,pulito e una velocità maggiore da poter sostenere.
Mi vesto di tutto punto, guanti invernali ( usavo gli estivi!) Spidi NK5 all'esordio!
Complice il sole che faceva capolino sulla nuda pianura dopo aver abbeverato di benzina (sporca) la moto mi metto in viaggio.
Non ero pienamente convinto ma mi dirigo verso la tangenziale, 80 km/h come velocità di crociera, in tre episodi ho superato il limite scritto nel libretto arrivando a 90 e 100 km/h per pochi secondi, per effettuare dei cambi di direzione veloci e sicuri. Per il resto del viaggio non ho mai sforato il limite, penso di non aver affatto creato problemi alla moto.
La moto non soffre la tangenziale né le scie dei veicoli, ho scoperto che io soffro parecchio i coglio** che tagliano la strada, passano vicinissimi arrogantemente... una volta uscito dall'obbligato percorso inizia la goduria!
Ho notato con gioia che vibra molto meno rispetto all'inizio, anche a 80-90! Ne sono felice!
Quindi: Partenza da casa - tangenziale e uscita a Bussolengo ( che Federico sicuramente conosce). Il sole mi coccola, la moto va divinamente, è bellissimo aprire il gas e sentire subito la spinta e il thump che accellera, mi ricorda un enorme cuore che batte voglioso di tachicardia!
L'asfalto ben asciutto mi ha dato modo di conoscere meglio la moto, nelle curve è fantastico assecondare il naturale istinto di piega, quinta marcia ad almeno 70 km/h, si scala prima della curva e in 4 si va ovunque!
Che bellezza! Lago di Garda, arrivo a Lazise, osservo il castello ma non mi fermo, proseguo, alcuni motociclisti si sbracciano per salutarmi, addirittura dei GS ( pensavo si mettesse a nevicare!), la strada lungo il lago è bellissima, brevi rettilinei, curve al sole,curve all'ombra, un continuo alternarsi di asfalto che serpeggia mimando le spiaggette del lago.
Che goduria, andare a 50-60 km/h era sprecato ma ora posso aprire un po' di più! L'aria addosso a 80 km/h è imponente, ci si raffredda presto ma il sole continua la sua opera pia, alleviando il freddo, arrivo a Bardolino e come su un tappeto rosso la Royal Enfield cattura l'attenzione di molte persone, tra motociclisti ci salutiamo e si prosegue, senza una meta precisa.
Da regola personale non guardo minimamente l'orologio, il cellulare in tasca, solo io, la moto e la terra. Il lago al sole è di uno spettacolo incredibile, le ondine si tingono d'oro, sbrilluccicano più dei vari addobbi natalizi, fanno stare bene.
Arrivo a Malcesine, c'è un po' di traffico, proseguo, proseguo ancora, facendo respirare al mono l'aria fresca e salubre del lago, vedo una spiaggetta e mi fermo.
Sosta relax per me e per la moto,al sole, che bello!
Il Dogui diceva ''sole, whisky e sei in pole position!'' ci mancava il whisky ma era già perfetto cosi! Un momento breve e magico, di assoluto relax, dove tutto scompare e i pensieri si diradano!
Arrivo a Pai, ormai sono quasi in Trentino Alto Adige, ma il sole mi avverte di tornare indietro. Quindi ritorno a Malcesine e prendo una strada in salita bella ripida, conosciuta, stretta, ricca di tornanti!
Vediamo come va il mono!!
Il primo tratto di strada è delimitato da varie persone che stanno scendendo al lago, al mio arrivare tutti si bloccano, ci fissano e si girano, guardando il binomio cavaliere-destriero d'acciaio allontanarsi! In salita è spettacolare, sorrido come un coglio** ubriacato dal rombo e dalla spinta immediata del mono!
Nonostante la mia incapacità di guida mi diverto tantissimo, arrivo a 80 km/h nelle strette e ripide salite! La moto non ne sembra soffrire assolutamente ma oltre non mi spingo, il fondo stradale più salgo sul monte più diventa bagnato e insidioso e la mia inesperienza mi fanno rallentare progressivamente, percorro i tornanti molto titubante in 2 marcia, a volte in prima per non andare troppo giù di giri, poi si torna a dare gas con gioia, senza mai tirare le marce e sforzare il poderoso mono!
Arrivo ad Albisano, proseguo, voglio arrivare ai 1000 metri!
Arrivo a San Zeno di Montagna, un bel paesello sugli 800 metri, noto che in certi punti c'è la neve a bordo strada e molte strade secondarie sono imbiancate, il freddo si fa terribile e insopportabile, mi devo fermare!
Proseguire sarebbe un'agonia... decido di ridiscendere in pianura percorrendo la stessa strada, vediamo come va in discesa!
Il freno motore è ottimo, praticamente basta scalare in 2° e la moto rallenta anche nelle discese più insidiose! Il freddo si sta facendo più difficile da sopportare, mi fermo in un bar e mi scaldo con un caffè doppio, le tenebre stanno coprendo la terra mentre riprendo la strada verso casa.
Mi fermo ancora e per punizione degli dei del motociclismo si alza una nebbia fittissima, il freddo percepito è terribile, la visiera si appanna e si gela, costringendomi ad aprirla mettendomi a contatto diretto con l'aria.
Altra sosta, guardo il termometro di una farmacia che segna -4. Sicuramente non tarderà a ghiacciare in qualche punto e adeguo la velocità, arrivando all'imbocco dell'odiosa tangenziale.
Qui in un gesto di follia devio per Pescantina, ''ridente'' cittadina vicino a Bussolengo, il thump del mono echeggia nei vicoli e nelle strade attirando l'attenzione degli infreddoliti passanti e dei vari clienti di bar, intenti a fumare la bramata cicca all'addiaccio, con le birre mezze piene ad aspettarli su un tavolino bagnato dall'umidità.
Ines si comporta benissimo, lei del freddo se ne frega ma io no... mi rifermo per l'ennesima volta,metto le mani in tasca e... trovo gli scaldamani chimici comprati in precedenza!!! Li apro e li aziono, infilandoli nei guanti! Non dico che siano miracolosi, ma hanno reso gli ultimi 20 km decisamente sopportabili!
La nebbia mi accompagna fitta e avvolgente fino a casa, nebbia che è l'unica testimone del mio sorriso e soddisfazione di una giornata bellissima Grazie alla mia Royal Enfield e grazie a Madre Terra che per un giorno ha regalato un bellissimo sole!!
Km percorsi: 190
Ecco alcune foto:
image hosting