Dopo mattina e pomeriggio in ritiro spirituale a studiare, qualche commissione verso le 18.00 per mia nonna, guardo l'indicatore della Rossa e ''riserva'' ( ancora una volta :huahua: )
Vabbè,benzinaio,pieno di ben 8 euro :eeek: :huahua: e torno a casa. Ma all'ingresso della via magicamente tengo lo sterzo diritto e viaaaa per un giro nelle solitarie strade di campagna del veronese.
Che bello respirare l'aria sapida di aromi della sera fresca, di erba umida e di polvere di mais tagliato che vorticando nell'aria mi ha evocato alcuni momenti passati, in cui io e mio nonno sgranavamo le pannocchie raccolte e le macinavamo manualmente, sporcandonci inevitabilmente di polvere di polenta. Quel profumo non lo dimenticherò mai.
ecco a voi alcune foto, il giro, divertente ( soprattutto per le ruotine che scivolano facilmente e dell'anteriore sempre leggero) ma anche rilassante è stato di una 40ina di km!
Nicotiana tabacum quasi pronta per essere raccolta, la rossa stava per accendersi una foglia
Contadini al lavoro nel tagliare ''la polenta''
( rettilineo pazzesco in cui ho ri-raggiunto la velocità massima spaziale di 90 km/h, circa,perchè ho il tachimetro ancora rotto)
Il sole tramonta e domani per me e la Rossa... è un altro giorno!
Augh
