A proposito di viaggi

Cornadure

Ho sempre adorato viaggiare nella vita ed i posti che più ho apprezzato sono l'Asia e l'Africa.

La mia Riverita Signora ama invece il Sud America ed io ubbidiente mi sono sempre adoperato per accontentarla.

Ma i viaggi più belli sono stati quelli in Africa con le Moto da fuoristrada.

Sapete tutti voi cosa sono i periodi d'oro, vero?

Quelli che arrivano una volta nella vita e non si ripetono.

E questi ormai sono tramontati definitivamente soprattutto a causa dell'instabilità politica del luogo in discussione.

Ma anche a causa del Gestore di questi viaggi che ha reso dei viaggi per Motociclisti duri e puri che alla fine della giornata dovevano cucinarsi il cibo, lavarsi i piatti con la sola sabbia del deserto e montarsi e smontarsi la tenda da soli a viaggi con il cuoco e l'organizzazione e con visita nei parchi nazionali.

Io andavo la per dare gas mica andare a vedere il Leoni e gli Elefanti.

Perché, quando mai i Leoni e gli Elefanti sono venuti a casa mia a vedere me?

Eccheccazz....!

Comunque, io ho poco da lamentarmi in quanto ho avuto la fortuna di calcare tra i più bei deserti africani del Pianeta.

Ma adesso mi scontro con un problema importante.

Ogni guerra vuole i suoi morti ed i suoi feriti ed io ogni anno tornavo con qualche costola incriccata.

Fa niente, ci mancherebbe, queste per un vero Uomo come me sono medaglie.

Ma purtroppo io pratico Yoga e oltre a praticarlo per me stesso medesimo lo insegno, ergo non posso permettermi di non essere operativo con il mio meraviglioso corpo al cento per cento.

Allora cosa fare?

Semplice, accettare le bellissime Primavere che ho visto scorrere e passare ad un altro tipo di viaggi che sembrano appositamente ritagliati per questo periodo della mia vita.

Ed eccoli qua:

Il primo farà storcere il naso a molti di voi ma io devo assolutamente farlo e sarà uno dei regali che mi farò per il mio augusto genetliaco

http://www.viaggiavventurenelmondo.it/nuovosito/viaggi/schedeviaggi/7600.php

Il secondo sarà uno di questi e sarà anche questo un regalino per il mio augusto genetliaco, in fondo sessant'anni si fanno una volta sola nella vita.

http://www.viaggiavventurenelmondo.it/nuovosito/viaggi/schedeviaggi/8712.php

http://www.viaggiavventurenelmondo.it/nuovosito/viaggi/schedeviaggi/8348.php

http://www.viaggiavventurenelmondo.it/nuovosito/viaggi/schedeviaggi/8715.php

http://www.viaggiavventurenelmondo.it/nuovosito/viaggi/schedeviaggi/8745.php

E con questi per una para di anni sono quasato!

Ma veniamo a noi, perché vi porto a conoscenza dei miei progetti futuri?

Ma per coinvolgervi, ovviamente!

Sono viaggi che si ripetono nel tempo e chi lo desidera potrà seguirmi e godersi queste leccornie che almeno una volta nella vita vanno assaggiate.

I viaggi sono testati, io in prima persona ho viaggiato con loro tante di quelle volte che ho perso il conto.

La formula è: poca spesa, tanta resa!

I viaggi sono tipicamente asiatici.

Fantomatiche strade asfaltate che si trasformano in sterrato, fuoristrada, sabbia, frane, ruscelli che trasformano la strada in ruscello o fiume al momento del disgelo e via discorrendo.

Un fuoristrada che fa da scopa guidato da un paio di meccanici che trasporta ricambi e bagagli.

Ogni volta che punterò un viaggio vi inviterò tutti come mio costume e spero che qualcuno di voi alla fine si lasci convincere a fare questa piccola follia che resterà nel suo cuore e nei suoi ricordi per tutta la vita.

https://www.youtube.com/watch?v=8n3W-yeE28I&feature=youtu.be

Questa è quello che farete e vivrete in prima persona.

Con il valore aggiunto di viaggiare fianco a fianco al Prode Barone Cornadure.

Un giorno potrete dire alla vostra progenie:"Io l'ho conosciuto e ho diviso il cibo ed il giaciglio con lui"

Inutile dirvi che io non ho il minimo ritorno finanziario da questa, chiamiamola se volete, pubblicità, e che è solo per il piacere di condividere con voi delle esperienze meravigliose in posti e Paradisi che non si possono spiegare a parole o con foto e filmati.

Bisogna viverli da Protagonisti e non da semplici comparse!

Elucubrazioni di Armanduccio vostro che di Domenica pomeriggio usa il Forum per riposarsi dallo studio.

Adesso a voi il pallino, e non venite a dirmi che costa tanto o che non potete prendervi una quindicina di giorni, nella vita "Volere è Potere!"

Armanduccio vostro.

ale_bello

Ciao Cornadure
io per i sessanta anni dovrò aspettare ancora un po', ma il trekking al campo base dell'Everest lo sogno da anni!!
purtroppo però per un problema un problema al cuore credo non mi sarà mai possibile farlo.. anche se confido in alcune nuove tecniche operatorie..
ti prego di tenermi/ci informati con notizie e foto!!
buona strada

Cornadure

Ale, se tutto va bene andrò a Ottobre prossimo, ma potrei anticipare ad Aprile.

Devo vedere gli impegni.

Ti auguro il meglio che tu possa desiderare

gdbuono

Io sono molto interessato. I soldi forse forse, ma il tempo? Però, ci pensate, fianco a fianco con Armando? Anche per la costola si può rimediare.

SatyajitRay

Non per seminare polemica ma Viaggiavventure l'ho sempre trovato un abominio ma non per l'organizzazione in sé (mai andato con loro è mai andrò) ma proprio per il concetto dietro un "tour operator" simile. A questo punto tanto meglio un "Francorosso" qualsiasi. Per non parlare dei costi, fuori da qualsiasi logica umana.
Ho viaggiato in diverse parti del mondo, soprattutto in Asia, e sempre per conto mio ma mi sto rendendo sempre più conto che dovremmo starcene tutti a casa nostra senza insozzare il resto del mondo. Purtroppo la frittata l'abbiamo fatta e non c'è rimedio. Ora sono in Vietnam ma ho visto ovunque l'immondizia creata e lasciata dal nostro passaggio: ci siamo mangiati bellezze naturali e culture, rovinando qualsiasi cosa che abbiamo toccato. Siamo un cancro e possiamo così raccontarci di essere viaggiatori ma non siamo altro che turisti da quattro soldi.
Un po' il concetto portato avanti da Martin Parr.
È un vero peccato.

Neophytus

Non sapevo chi fosse Martin Parr e ho dato un'occhiata in rete... Lo inviterei a Venezia, per fargli fissare in immagine lo scempio che una sciagurata gestione del fenomeno turistico (25 milioni di visitatori all'anno) produce quotidianamente sul tessuto cittadino. Ma le immagini coglierebbero soltanto la "cresta", o la "spuma" del fenomeno.
Non sono mai stato in Asia e non so a che cosa ti riferisci in particolare: sarebbe interessante che ce ne parlassi un po'.
In generale, credo anch'io che il concetto del "viaggiare" sia ormai soltanto declinabile nei termini del "movimento turistico" (brulichio di vermi). O in quello della migrazione moltitudinaria.

vecchiolupo

SatyajitRay wroteNon per seminare polemica ma Viaggiavventure l'ho sempre trovato un abominio ma non per l'organizzazione in sé (mai andato con loro è mai andrò) ma proprio per il concetto dietro un "tour operator" simile. A questo punto tanto meglio un "Francorosso" qualsiasi. Per non parlare dei costi, fuori da qualsiasi logica umana.
Ho viaggiato in diverse parti del mondo, soprattutto in Asia, e sempre per conto mio ma mi sto rendendo sempre più conto che dovremmo starcene tutti a casa nostra senza insozzare il resto del mondo. Purtroppo la frittata l'abbiamo fatta e non c'è rimedio. Ora sono in Vietnam ma ho visto ovunque l'immondizia creata e lasciata dal nostro passaggio: ci siamo mangiati bellezze naturali e culture, rovinando qualsiasi cosa che abbiamo toccato. Siamo un cancro e possiamo così raccontarci di essere viaggiatori ma non siamo altro che turisti da quattro soldi.
Un po' il concetto portato avanti da Martin Parr.
È un vero peccato.

Purtroppo hai ragione, ho sempre rifiutato questo modo di viaggiare spasmodico che non porta niente a noi e a chi è visitato, in genere chi torna da questi luoghi racconta di bellezze naturali e artistiche ma non si ricorda i nomi, molte volte i luoghi che comunque sono solo una collezione di cartoline da esibire agli altri. Altra cosa che mi ha sempre tenuto lontano da certi luoghi è l'estrema povertà che la nostra ricchezza e tecnologia rende ancora più umiliante, meglio documentarsi e viaggiare con la fantasia, almeno per me. Persino luoghi a noi vicini e consacrati come i grandi musei, percorsi da frotte di turisti fotografanti a passo sostenuto, sono simulacri in disfacimento, cimiteri di ciò che non abbiamo saputo conservare e capire, è ciò che ci meritiamo.

Federico

...parafrasando una frase in voga negli anni '70..
E' il progresso, bellezza!

nel senso che tutto va sempre più veloce, tutto e tutti devono essere raggiungibili con immediatezza.

Viaggiatori?
Non ne esistono più.
ma da molto ormai.

oggi non si viaggia, ci si sposta.

Cornadure

Con Avventure nel Mondo ho fatto tra i più bei viaggi della mia vita.

I ed "Il Comandante", mio compagno di merende, abbiamo rivoltato il WEB come un calzino e non siamo MAI E DICO MAI riusciti a trovare viaggi simili più economici.

Arrivi sul posto e trovi la moto ed il meccanico al seguito che se la rompi te la ripara sul posto.

Prendete l'Everest, per esempio, che farò ad Aprile o ad Ottobre,

Ventuno giorni di trekking sull'Everest 1800 euro più 350 di cassa comune, il tutto compreso di alberghetti e di biglietto aereo.

Provate a cercare quanto costa il solo biglietto aereo di andata e ritorno per Kathmandù sul WEB o in una agenzia di viaggio.

Ci vogliono proprio 1600/1800 euro solo per il biglietto!

http://www.viaggiavventurenelmondo.it/nuovosito/viaggi/schedeviaggi/7600.php

Se poi un viaggio di 16 giorni in Ladakh a 2.480 euro più 350 di cassa comune è caro per avere biglietto aereo andata e ritorno, moto a nolo, meccanico al seguito, albergo e via discorrendo, non preoccupatevi, lo farò io come regalo dei miei primi sessanta anni.

Riguardo il resto avete ragione e fate proprio bene a restare a casuccia.

Io invece preferisco continuare a viaggiare.

È uno sporco lavoro, ma qualcuno deve pur farlo!

Mi sacrificherò per voi e quando tornerò vi racconterò l'esperienza.

vecchiolupo

Obes Grandini, anche i non ciclisti, i sedentari, gli stanziali, i non lettori di racconti di viaggi, dovrebbero non dico leggere i suoi racconti o cercare di imitarlo, ma almeno sapere chi è.
Dire che è un viaggiatore estremo che usa la bicicletta è riduttivo e fuorviante, Obes è uno che quando non ne può più di vivere come tutti, prende la sua fedele bici, la carica con tutto quello che riesce metterci sopra e con questa va altrove per un anno o più senza problemi di tempo o soldi, perché quello che gli è indispensabile è un pasto al giorno, poi può dormire in tenda ovunque, da qualcuno che lo ospita, in qualche ostello di quart’ordine quando proprio si vuole concedere un lusso, vivendo sempre le situazioni con noncuranza anche se in alcuni casi potrebbero anche essere le ultime.
Non è certo uno che sta a valutare troppo il rischio, così questi suoi viaggi nel Nord Europa, in Sud America o fino in Tibet, sono avventurosi persino per il lettore, non si contano le volte che è stato derubato, che ha avuto problemi con la bici o che si è trovato in seria difficoltà come quando gli hanno trovato una larva d’insetto che gli stava crescendo in testa e che gli procurava dolori lancinanti o quando ha passato la notte con un giaguaro fuori dalla tenda nel Mato Grosso.
Obes realizza i nostri sogni inconfessabili, troppo grandi e irrealizzabili per noi, troppe rinunce, troppi legami che anche quando decidiamo di buttarci in viaggi esotici, noi al contrario, abbiamo bisogno di una organizzazione, sponsor e mezzi tecnologici che ci tranquillizzino.
Colpisce la sua modestia non volendo dimostrare nulla a nessuno, la sua distanza dal considerare i suoi viaggi ”imprese”, per lui in fondo, vivere da bipede o in bici in qualche parte del mondo, nella foresta Amazzonica o sull’Himalaya, è persino normale .

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E’ ancora buio ma io sono già sveglio da un pezzo e stranamente euforico, non riesco proprio a stare ancora a letto, decido di alzarmi.
Esco in terrazzo, fa un freddo pungente, guardo il termometro: due gradi e piove, calcolo che tra una ventina di minuti farà luce e allora decido: vado nella stanzetta delle bici e preparo la mia super-bike Airnimal, le ruote sono un po’ sgonfie, ma si rimedia subito.
Sono sempre più deciso, voglio vedere chi mi può fermare, la Francesca no di sicuro perché sta ancora dormendo e allora?
Poi se lo fa Obes lo posso fare anch’io!
Mi viene in mente di chiamare Alessandro, adesso?
No è troppo anche per lui, vado da solo!
Così con un abbigliamento appena sufficiente comincio a pedalare incurante di tutto, lascia pure che piova, lascia pure che faccia freddo, cosa vuoi che succeda!
Siamo talmente abituati alle comodità che anche chi fa sport spesso si lascia condizionare dal meteo, se proprio non c’è altro di meglio e ci si sente abbastanza a posto, allora si esce, ma oggi no, oggi faccio come Obes!
Mi godo il silenzio quasi assoluto, alle cinque del mattino di un giorno di festa è difficile che qualcuno sia già in piedi.
Mi viene in mente che per l’euforia non ho nemmeno fatto colazione, pazienza mi fermerò più tardi, non so dove, non so quando, proprio come Obes!
Trovo una barretta mezza mangiata in una tasca, la gusto lentamente come fosse una colazione completa, mi sento già più forte o semplicemente i muscoli si sono riscaldati, aumento l’andatura sempre di più, sento il cuore in gola ma non mollo, bevo una sorsata d’acqua che faccio fatica ad ingoiare per il ritmo forsennato, comincio a tossire, maledizione!
Mi è andata di traverso e mi tocca rallentare ma non mi fermo, proprio come farebbe Obes!
Dopo un tratto in fuori sella il primo guaio: mi cade la catena!
Certo se penso a quello che è successo a Obes nei suoi viaggi è roba da ridere.
Infatti ci metto un minuto a sistemarla e con l’aiuto di un bastoncino riesco anche a non sporcarmi le mani.
Di nuovo in sella, di nuovo la sensazione di libertà e se non fosse per questo tempaccio infame, ora sentirei anche il canto degli uccellini, pazienza è bello anche così.
Come al solito sono già sudato fradicio ma finchè vado non ci sono problemi di raffreddamento, l’unica cosa è che ho già finito la borraccia, mi dovrò fermare a riempirla o forse no, chissenefrega!
Per ora non mi fermo di certo, sono sicuro che anche Obes…
Continuo così tutto preso da una esaltazione mistica, mi accorgo che pedalo senza sosta da non so quanto tempo, guardo il computer: sono trenta minuti esatti!
Allora scendo dalla bici, mi tolgo le scarpe e mi avvio a fare la doccia, è da tempo che non facevo più la bici in camera, a quest’ora e col tempaccio che fa fuori poi…

SatyajitRay

Sempre viaggiato da solo spendendo meno della metà e il doppio del tempo rispetto a quanto offerto da Viaggi avventure.
Poi di trovare la moto e il meccanico e avere tutto prenotato non mi interessa, mi arrangio. Poi l'Everest non l'ho mai fatto e grazie a dio, perché di mettermi in fila indiana con altre centinaia di persone per salire una montagna che non ha più nulla di eccezionale me lo risparmio. Questo non vuol dire che ci sia qualcosa di sbagliato ma se doveva essere una riflessione sul senso del viaggiare ho le mie idee in merito.
Ed è un aberrante quanto interessante cortocircuito. Girare per il mondo mi è sempre piaciuto e pur conscio del fatto che sarebbe meglio starsene a casa per evitare, nel mio piccolo, quel flagello che è il turismo sto già guardando come fare per girare le isole del sud Pacifico in autonomia il prossimo anno.

Ps: Mxp ---> Ktm, andata e ritorno in aprile con uno scalo, operato da
Oman airways sono 600 euro.

Cornadure

SatyajitRay wroteSempre viaggiato da solo spendendo meno della metà e il doppio del tempo rispetto a quanto offerto da Viaggi avventure.
Poi di trovare la moto e il meccanico e avere tutto prenotato non mi interessa, mi arrangio. Poi l'Everest non l'ho mai fatto e grazie a dio, perché di mettermi in fila indiana con altre centinaia di persone per salire una montagna che non ha più nulla di eccezionale me lo risparmio. Questo non vuol dire che ci sia qualcosa di sbagliato ma se doveva essere una riflessione sul senso del viaggiare ho le mie idee in merito.
Ed è un aberrante quanto interessante cortocircuito. Girare per il mondo mi è sempre piaciuto e pur conscio del fatto che sarebbe meglio starsene a casa per evitare, nel mio piccolo, quel flagello che è il turismo sto già guardando come fare per girare le isole del sud Pacifico in autonomia il prossimo anno.

Ps: Mxp ---> Ktm, andata e ritorno in aprile con uno scalo, operato da
Oman airways sono 600 euro.

Ma non tutti sono Grandi Viaggiatori come te, mio caro SatyajitRay.

Non tutti hanno il tuo tempo e la tua cultura.

Non tutti hanno le tue idee.

Anch'io in Nepal affittavo la moto e andavo in giro ma se vuoi andare nel deserto, per esempio, o sei un grande e ricco pilota o resti a casa.

Ma poi che stai a dire?

Che sei conscio che è meglio starsene a casa però vai in giro lo stesso?

Purtroppo non siamo tutti Grandi Avventurieri come te e lascia a chi desidera mettere il naso fuori di casa la possibilità di farlo comunque.

P.S.: Ho fatto L'Annapurna con Avventure ed è stato un viaggio stupendo!

Certo, in alcuni punti i sentieri del trekking erano trafficati ma lo splendore che ho visto è rimasto nel mio cuore.

Credo e spero che così sia anche per l'Everest.

Il bello del viaggio sta anche in quei ventuno giorni di cammino percorrendo sentieri unici al mondo.

Namaskar

SatyajitRay

Preferivo Namaste, sai com'è, Namaskar è troppo da popolino per uno con la cultura come la mia.

Non vedo dove sta il problema, qui si faceva un ragionamento non si puntava il dito contro qualcuno. Ognuno viaggia come vuole e non c'è un meglio o un peggio.
È chiaro che il restarsene a casa è un'iperbole ma in teoria e pure in pratica è attualmente l'unico modo per rompere un sistema che di fatto ha appiattito tutto, rovinando quel che di buono c'era nel viaggio.

Cornadure

SatyajitRay wrotePreferivo Namaste, sai com'è, Namaskar è troppo da popolino per uno con la cultura come la mia.

Non vedo dove sta il problema, qui si faceva un ragionamento non si puntava il dito contro qualcuno. Ognuno viaggia come vuole e non c'è un meglio o un peggio.
È chiaro che il restarsene a casa è un'iperbole ma in teoria e pure in pratica è attualmente l'unico modo per rompere un sistema che di fatto ha appiattito tutto, rovinando quel che di buono c'era nel viaggio.

Mmmmm....!

Ma cosa mi dici mai....?

Non a caso ho usato Namaskar e non Namaste.

Namaste è proprio la forma di saluto della gente comune o del "popolino" come la chiami tu.

Namaskar è molto più raffinato.

Significa "Saluto il Divino che c'è in te" e lo si riserva ai sacerdoti e agli Illuminati.

Namasté, namaste, namastèe (नमस्ते) o namaskar (नमस्कार) è un saluto originario della zona di India e Nepal e viene usato comunemente in molte regioni dell'Asia.

"Può essere utilizzato sia quando ci si incontra che quando ci si lascia. Viene di solito accompagnato dal gesto di congiungere le mani, unendo i palmi con le dita rivolte verso l'alto, e tenendole all'altezza del petto, del mento o della fronte, facendo al contempo un leggero inchino col capo. Nella cultura indiana, questo gesto è un mudra, un gesto simbolico utilizzato anche nello yoga e in particolare nella asana Pranamasana anche detta posizione della preghiera o posizione del saluto. Namaskar è una variante usata per esprimere particolare deferenza. cit."

https://it.wikipedia.org/wiki/Namasté

Tu giudicavi e puntavi esattamente il tuo dito accusatore contro Avventure chiamandolo abominio e dicendo che costa uno sproposito e come vedi ti ho dimostrato che non è così.

Conosco personalmente il Proprietario e ho avuto la sventura di fare un viaggio in fuoristrada con lui in Madagascar.

Il viaggio è stato semplicemente fantastico ma non la sua compagnia e questo ti dice tutto sui miei rapporti con questa Agenzia di Viaggi, ma questo non vuol dire che io non debba continuare a viaggiarci.

Che vuol dire "Ognuno viaggia come vuole e non c'è un meglio o un peggio" se fino a poco fa dicevi che chi viaggia distrugge i luoghi e le culture compreso te che viaggi da solo e che sei un Grande Viaggiatore?

Namaskar

SatyajitRay

Su Namaskar hai ragione, ho fatto confusione.

Il fatto che si parli non significa che gli altri non possano fare quello che gli pare. Non è che esponendo un concetto debba essere legge mi pare. Mi sembra che te la prendi per niente.
Viaggi avventure si spaccia per quello che non è, semplice. Prezzi esorbitanti per un viaggio "alternativo" che di alternativo non ha nulla. Di per sé non c'è nulla di male ma chiamiamo le cose con il loro nome. È un tour operator come un altro, tutto qui. Non c'è viaggio e non c'è avventura.
Questo mio pensiero, opinabile come quello di tutti, non dovrebbe farti innervosire così tanto da ricorrere a dell'ironia francamente spicciola. Ma tant'è, ognuno interviene in una discussione come più gli si addice.
Per il resto, prima di continuare con un battibecco noioso, non mi sono mai ritenuto un viaggiatore né un avventuriero. Ci mancherebbe altro. Un semplice turista purtroppo.

Sai com'è, le velleità le abbiamo tutti. Chi più, chi meno.

Cornadure

SatyajitRay wroteSu Namaskar hai ragione, ho fatto confusione.

Il fatto che si parli non significa che gli altri non possano fare quello che gli pare. Non è che esponendo un concetto debba essere legge mi pare. Mi sembra che te la prendi per niente.
Viaggi avventure si spaccia per quello che non è, semplice. Prezzi esorbitanti per un viaggio "alternativo" che di alternativo non ha nulla. Che di per sé non c'è nulla di male ma chiamiamo le cose con il loro nome. È un tour operator come un altro, tutto qui. Non c'è viaggio e non c'è avventura.
Questo mio pensiero, opinabile come quello di tutti, non dovrebbe farti innervosire così tanto da ricorrere a dell'ironia francamente spicciola. Ma tant'è, ognuno interviene in una discussione come più gli si addice.
Per il resto, prima di continuare con un battibecco noioso, non mi sono mai ritenuto un viaggiatore né un avventuriero. Ci mancherebbe altro. Un semplice turista purtroppo.

Sai com'è, le velleità le abbiamo tutti. Chi più, chi meno.

Ma tu hai ripetuto più volte che mai hai viaggiato con Avventure e che mai ci viaggerai e questo, francamente, mi sembra un partito preso, quindi come fai a giudicare un qualcosa che non hai mai provato?

Ancora una cosetta, ti ho mostrato i prezzi e non mi hai risposto, ti sembrano prezzi esorbitanti per quello che questo Tour Operator, Agenzia di Viaggi o come preferisci chiamarlo offre?

E se ti sembrano esagerati potresti, per favore, postare un link come ho fatto io, di qualcuno con prezzi più convenienti che io stesso me medesimo sono pronto a staccare il biglietto con loro inondandoti di lodi e ringraziamenti?

Io non credo nella patria, nella razza e nel colore ma mi sento un abitante di questo Pianeta che quando se lo può permettere se ne va in giro a dargli un'occhiata e a conoscere gente con i loro usi e costumi.

Viaggiare apre la mente.

Questo è quello che penso.

SatyajitRay

Cornadure wrote
SatyajitRay wroteSu Namaskar hai ragione, ho fatto confusione.

Il fatto che si parli non significa che gli altri non possano fare quello che gli pare. Non è che esponendo un concetto debba essere legge mi pare. Mi sembra che te la prendi per niente.
Viaggi avventure si spaccia per quello che non è, semplice. Prezzi esorbitanti per un viaggio "alternativo" che di alternativo non ha nulla. Che di per sé non c'è nulla di male ma chiamiamo le cose con il loro nome. È un tour operator come un altro, tutto qui. Non c'è viaggio e non c'è avventura.
Questo mio pensiero, opinabile come quello di tutti, non dovrebbe farti innervosire così tanto da ricorrere a dell'ironia francamente spicciola. Ma tant'è, ognuno interviene in una discussione come più gli si addice.
Per il resto, prima di continuare con un battibecco noioso, non mi sono mai ritenuto un viaggiatore né un avventuriero. Ci mancherebbe altro. Un semplice turista purtroppo.

Sai com'è, le velleità le abbiamo tutti. Chi più, chi meno.

Ma tu hai ripetuto più volte che mai hai viaggiato con Avventure e che mai ci viaggerai e questo, francamente, mi sembra un partito preso, quindi come fai a giudicare un qualcosa che non hai mai provato?

Ancora una cosetta, ti ho mostrato i prezzi e non mi hai risposto, ti sembrano prezzi esorbitanti per quello che questo Tour Operator, Agenzia di Viaggi o come preferisci chiamarlo offre?

E se ti sembrano esagerati potresti, per favore, postare un link come ho fatto io, di qualcuno con prezzi più convenienti che io stesso me medesimo sono pronto a staccare il biglietto con loro inondandoti di lodi e ringraziamenti?

Io non credo nella patria, nella razza e nel colore ma mi sento un abitante di questo Pianeta che quando se lo può permettere se ne va in giro a dargli un'occhiata e a conoscere gente con i loro usi e costumi.

Viaggiare apre la mente.

Questo è quello che penso.

Non ho guardato prezzi per un trekking di quel tipo. Ho solo guardato il volo e ne ho trovato uno a 600 euro. Sul posto ci sarà qualcuno che organizza trekking no? I costi per forza di cose non li so visto che non l'ho mai fatto. Posso solo dire per la mia esperienza che viaggi simili organizzati in autonomia vengono a costare la metà, tutto qui. Non ho criticato certo il servizio offerto che sarà sicuramente ottimo.
Era solo una piccola parentesi sul nome, tutto qui.
Non è partito preso, semplicemente non mi interessa affidarmi ad altri per organizzare una vacanza. Mica ho offeso nessuno o mi sono messo su un piedistallo per questo.
Sul viaggiare sono perfettamente d'accordo con te, riflettevo come ormai il termine sia inappropriato e come la
Movimentazione di massa, ma anche del singolo, abbia creato notevoli implicazioni negative nei paesi che si visitano. Tutto qui.
Vuoi che sia mettersi in fila per scalare l'Everest o camminare in una zona fuori mano e ritrovarsi davanti cartelli che invitano all'Happy hour.
Non che mi dia fastidio, solo ci penso. E me ne dispiace.

Cornadure

SatyajitRay wrote
Cornadure wrote
SatyajitRay wroteSu Namaskar hai ragione, ho fatto confusione.

Il fatto che si parli non significa che gli altri non possano fare quello che gli pare. Non è che esponendo un concetto debba essere legge mi pare. Mi sembra che te la prendi per niente.
Viaggi avventure si spaccia per quello che non è, semplice. Prezzi esorbitanti per un viaggio "alternativo" che di alternativo non ha nulla. Che di per sé non c'è nulla di male ma chiamiamo le cose con il loro nome. È un tour operator come un altro, tutto qui. Non c'è viaggio e non c'è avventura.
Questo mio pensiero, opinabile come quello di tutti, non dovrebbe farti innervosire così tanto da ricorrere a dell'ironia francamente spicciola. Ma tant'è, ognuno interviene in una discussione come più gli si addice.
Per il resto, prima di continuare con un battibecco noioso, non mi sono mai ritenuto un viaggiatore né un avventuriero. Ci mancherebbe altro. Un semplice turista purtroppo.

Sai com'è, le velleità le abbiamo tutti. Chi più, chi meno.

Ma tu hai ripetuto più volte che mai hai viaggiato con Avventure e che mai ci viaggerai e questo, francamente, mi sembra un partito preso, quindi come fai a giudicare un qualcosa che non hai mai provato?

Ancora una cosetta, ti ho mostrato i prezzi e non mi hai risposto, ti sembrano prezzi esorbitanti per quello che questo Tour Operator, Agenzia di Viaggi o come preferisci chiamarlo offre?

E se ti sembrano esagerati potresti, per favore, postare un link come ho fatto io, di qualcuno con prezzi più convenienti che io stesso me medesimo sono pronto a staccare il biglietto con loro inondandoti di lodi e ringraziamenti?

Io non credo nella patria, nella razza e nel colore ma mi sento un abitante di questo Pianeta che quando se lo può permettere se ne va in giro a dargli un'occhiata e a conoscere gente con i loro usi e costumi.

Viaggiare apre la mente.

Questo è quello che penso.
Non ho guardato prezzi per un trekking di quel tipo. Ho solo guardato il volo e ne ho trovato uno a 600 euro. Sul posto ci sarà qualcuno che organizza trekking no? I costi per forza di cose non li so visto che non l'ho mai fatto. Posso solo dire per la mia esperienza che viaggi simili organizzati in autonomia vengono a costare la metà, tutto qui. Non ho criticato certo il servizio offerto che sarà sicuramente ottimo.
Era solo una piccola parentesi sul nome, tutto qui.
Non è partito preso, semplicemente non mi interessa affidarmi ad altri per organizzare una vacanza. Mica ho offeso nessuno o mi sono messo su un piedistallo per questo.
Sul viaggiare sono perfettamente d'accordo con te, riflettevo come ormai il termine sia inappropriato e come la
Movimentazione di massa, ma anche del singolo, abbia creato notevoli implicazioni negative nei paesi che si visitano. Tutto qui.
Vuoi che sia mettersi in fila per scalare l'Everest o camminare in una zona fuori mano e ritrovarsi davanti cartelli che invitano all'Happy hour.
Non che mi dia fastidio, solo ci penso. E me ne dispiace.

Cambiano i tempi Fratello mio.

Io nei posti spesso ci ritorno perché ho degli amici e Chitwan dove ho un amico che considero un fratello, mi spaventa quando penso com'era vent'anni addietro quando non c'era nemmeno la luce elettrica e quando il Rinoceronte entrava nel villaggio non rimaneva che chiudersi a casa in attesa dei suoi comodi.

Thamel non è più quella di prima.

Il Nepal è il posto dove avrei voluto lasciare le mie spoglie mortali e adesso invece penso di farlo alle Canarie.

Anche noi cambiamo con l'età.

Certo volte penso com'era l'India quando io ero piccolo e non ho avuto la fortuna di vederla in quei tempi.

Che vuoi farci, amico mio, "o tempora o mores!".

Ti benedico amico mio viaggiatore ed impongo su di te la mia misericordiosa mano.

Resto comunque dell'idea che meglio andare in giro che restarsene rintanati a guardare Kilimangiaro.

La stessa differenza tra scopare e guardare youporn.

Non posso dimenticare la prima volta che arrivai a Kathmandù.

Mi aggiravo per le strade tra la gente ed i colori con gli occhi sgranati pensando: "ma allora la vita non è uguale in tutto il mondo!"

Ancora un abbraccio forte SatyajitRay.

Namaskar !

SatyajitRay

Vero quel che dici e non c'è meglio o peggio se non da un personale punto di vista.
Mi racconterai di Kathmandu.

Neophytus

Ma io aspetto ancora di sapere da Sat la sua Asia com'è 😉

E Vecchiolupo, nel frattempo: sarà risalito sulla sua cyclette? 😃

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