Il risveglio della domenica è forse la cosa più difficile di tutto il raduno. Dato che Lady Slow ha preferito restare a casa, mi è però più facile gestire gli orari secondo le necessità, e così sono in grado di presentarmi a colazione alle 8.20 (ho fregato anche Alby). Tra una tazza di tea e l'altra, la signora ha pietà di me e mi consiglia una strada per raggiungere il camping senza passare da Firenze (ma Maps 'sta strada nun la conosce, 'cci sua?); il suggerimento si rivelerà ottimo, in poco più di 15 minuti torno nel mondo Royal.
Al camping qualcuno è già operativo, e qualcun altro deve esserlo stato da tempo: la presenza "ufficiale" dell'importatore si manifesta con alcuni stand nei quali sono esposte alcune RE; dovremmo radunarci tutti lì per le 9.30, ma nonostante gli inviti del buon Tommaso e dei suoi amici le cose vanno un po' per le lunghe. Nel frattempo ci raggiungono un po' di royalisti locali, con l'intenzione di partecipare al giro del mattino che, come sempre, sarà il cuore del raduno. Alla fine tutti quanti schieriamo le nostre moto, partono le foto ufficiali e non, veniamo gentilmente omaggiati di una maglietta e alcuni adesivi. Siamo quindi pronti per la gita mattutina: anche se dalla cartina si capisce poco, il percorso studiato dal buon Leonardo, come sempre, si rivelerà spettacolare.
Mentre tutti quanti si infilano il casco, io do il via all'esperimento "tecnologico" che ho previsto per questa occasione: ovvero, in tre minuti monto la telecamerina (grazie, Ferdi!); dato che ho il parabrezza e il manubrio è pieno, dopo aver scartato l'opzione casquette la monto sul supporto della freccia, e vada come vada.
Si parte, la strada si snoda (lo so, è banale, ed è pure allitterante; ma che altro devo dire?) tra i colli senesi, che come ognun ben sa sono una delle location più belle dell'universo creato, un ambiente in cui la mano dell'uomo è stata capace di aggiungere altra bellezza alle meraviglie messe a disposizione dalla natura. Pianella, San Giusto, Monti; e Brolio, dove ci fermiamo per una prima tappa.
(il vostro poco umile cronista in moto fa sempre la sua figura)
E, a proposito della disputa che ieri ha tenuto svegli i Royals (ovvero: non staranno diventando troppe, le GT?), pur condividendo le preoccupazioni di Neo non posso non riconoscere, per onestà intellettuale, che ci sono senz'altro degli aspetti positivi:
E così, prima di proseguire col resoconto della domenica, lascio lo spazio a eventuali ulteriori riflessioni in merito.