fabioRE
Ciao,
sì va bene l'interpretazione italiana, però se uno perde un po' di tempo a leggere gli articoli di legge qualche sensata domanda può essere posta alle FdO che ci contestano qualcosa, altrimenti viene tutto fagocitato dall'art. 78 quando degli scarichi e dei silenziatori si parla anche e soprattutto in
art. 72
art. 79
art. 155
Lasciare alla libera supposizione che lo scarico che monto provochi variazioni di prestazioni mi pesa un po'. Per esempio se faccio troppo rumore non puoi dirmelo solo, devi prendere il fonometro e dimostrare che realmente supero i db permessi.
Stessa cosa dovresti fare con l'ipotetica variazione prestazionale: se hai uno strumento lo usi, altrimenti mi multi secondo art 72 o 79 o 155 e mi mandi via.
Quando sarà ora della revisione se non sarò in regola il revisore mi boccerà.
Non vedo il perché della scocciatura di una revisione straordinaria alla quale ovviamente mi presenterò tutto in regola.
Fortunatamente le RE piacciono e ispirano simpatia....
Saluti
Fabio
Paolo
pensate che nella vicina Germania alla revisione fanno l'esame visivo del mezzo; deve essere come quando è uscito dalla fabbrica a meno che le modifiche non siano state messe a libretto.
Bisognerebbe capire quanto sia facile registrare queste benedette modifiche sul libretto; mi è capitato di vedere uno svizzero che ha elaborato una Lancer EVO portandola a 520 CV; tutto semplicissimo
Lavori eseguiti da officina autorizzata utilizzando tutti componenti omologati; con certificati omologazione pezzi e relativa fattura si va alla motorizzazione che fissa un esame, controlla i limiti di sagoma dell'auto, rumorosità emissioni e effettivi cavalli. Trascrive tutte le modifiche a libretto e vissero tutti felici e contenti.
il proprietario ha l'auto dei suoi sogni e gira tranquillo al riparo da problemi di interpretazione, il meccanico ha intascato un bel po' di soldi e lo stato gode perchè ci intasca le tasse.
Sarebbe un modello da imitare, non credete ?
Dueruote
Si... decisamente, ma da noi ci sono sempre un sacco di firme e scarichi di responsabilità.
Ti faccio un esempio.
In Svizzera il tipo che hai descritto si schianta. Siccome sono seri, lui pensa di essere stato un coyote e si tiene i suoi danni all'auto. Fine della storia.
Succede in Italia. Siccome ogni singolo italiano che conosco, o quasi, non ama prendersi le proprie responsabilità... il coyote schiantatosi denuncia il preparatore perchè non lo aveva formato per portare la cavalleria che gli aveva fornito. Il preparatore a quel punto sostiene che le regole degli enti gli hanno permesso di farlo e quindi lui ha fatto tutto bene, quindi la colpa è dei regolamentatori. Comincia un processo lunghissimo che vede sotto accusa il preparatore, ma che poi si dirige verso il regolamentatore e dopo 10 anni viene deciso che la macchina deve essere pagata dallo stato assassino che ha permesso tutto ciò.
Faccio un altro esempio. In Baviera nelle strade extra-urbane in curva c'è la riga tratteggiata !
Secondo me è un grosso fenomeno di cultura.
Mi spiego. Si responsabilizza il cittadino. La visibilità è presente, chiaramente non è tratteggiata nelle curve cieche. La cosa è spesso anche sicura perchè si tratta di curvoni con ottima visibilità. Se hai un incidente, nessuno pensa che la colpa sia dello stato. Tu hai sbagliato. Punto.
In Italia la gente sorpassa ugualmente se ha visibilità, senza guardare la riga continua o meno... ma lo stato con la riga continua si tutela.
Scommetto un testicolo (sicuro di andarmene con tre) che se facessimo come in Germania, il primo ad avere un incidente denuncerebbe lo stato per avergli dato il permesso di sorpassare in curva... avendoci messo la riga tratteggiata.
Se abbiamo il DOPPIO degli avvocati della Germania, che conta più abitanti di noi, un motivo ci sarà. Aggiungete che dovremmo sommare i notai, figura presente solo nel nostro paese e sostituire dagli avvocati altrove.
Paolo
hai tristemente ragione; forse siamo noi che siamo poco responsabili e non abbiamo senso civico
aquilacd
Tornando sulla normativa vi cito la risposta al quesito sugli scarichi in sostituzione data dal Ministero dei trasporti.
"si fa presente che le norme sia nazionali che comunitarie in materia di omologazione di unità tecniche indipendenti quali dispositivi di scarico in sostituzione, prevedono apposite marcature per l'attestazione dell'avvenuta Omologazione del dispositivo stesso. In riferimento del dispositivo omologato ad un determinato veicolo è indicato esclusivamente nei documenti omologativi." (cioè il famoso foglio che si deve avere quando si acquista una marmitta)
"In seguito al montaggio di un dispositivo di sostituzione su un veicolo NON è necessario procedere ad aggiornare la carta di circolazione. Rimane peraltro facoltà degli organi di Polizia qualora sorgano dubbi sul funzionamento e sull'effettiva omologazione di tali dispositivi di procedere ad ulteriori accertamenti". (cioè la famosa revisione straordinaria)
questo è cio che dicono al Ministero.......risposta un po vaga e moooltooo interpretativa.
Dueruote
AndreaZ
Canemitzo wroteSe mi becco una multa di 389 euro per scarico o specchi non omologati, mi vendo la moto a pezzi e chiudo con le due ruote.
Quoto Canem, se mi becco una multa per un vigile che fa una menata inverosimile ad una motoretta tecnicamente ferma a 70 anni fa che arriva a 100 all'ora in discesa, la vendo in pezzi e chiudo con le assurdità
Slowhand
Tutto giusto, il problema è che il verbale lo scrivono le FdO, e se l'agente ha deciso di contestarti il 78, o sei bravo a convincerlo o non c'è niente da fare, ti tocca il ricorso (e non è detto che lo vinci, e comunque nel frattempo la moto sta ferma). E' ovvio che minacciare non serve, ma una volta (era un caso diverso, si trattava di un sorpasso teoricamente vietato) sono riuscito a "rabbonire" una pattuglia dichiarando che avrei fatto mettere a verbale che li avevo avvisati che la contestazione che stavano elevando non era giustificata a termini normativi, e che, poiché erano stati debitamente informati, mi riservavo, dopo l'annullamento, di richiedere i danni PERSONALMENTE agli agenti sottoscrittori. Ma bisogna stare attenti, ci si muove su un terreno minato.
Dueruote
Si si...
aquilacd
insomma è chiaro che c'e un abuso, secondo la risposta che da il Ministero gli organi di Polizia possono fare ciò che vogliono a seconda se gli stiamo simpatici o meno, marmitta un po rumorosa ma che bella moto ecc..ec.. ; art.72 e multina , se si sono svegliati col piede sbagliato e gli stamo antipatici dicono che vogliono fare accertamenti ma siccome loro non possono ci mandano in MCTC con conseguente ritiro carta e multa ;art.78 .
Secondo me vedendo una RE ( moto da passeggiate non da corse) e se uno non fa il furbo difficilmente faranno una multa ,certo se si esagera con lo scarico tutto aperto da spaccare le orecchie qualcosa sono costretti a fare.
Canemitzo
Mi fermarono con la mia Citroen 2CV Special. Era molto vecchia, ma perfettamente efficiente. Era ancora il tempo delle revisioni in MCTC e delle interminabili code. quel giorno stavo sulle palle all'esaminatore, che dopo aver provato ogni cosa provabile, me la bocciò perché la cintura di sicurezza lato guidatore, evidentemente originale e identica a quella lato passeggero, aveva l'etichetta sulla quale è stampata la famosa "e" consumata ed illeggibile. Quando mi fermò la stradale, stavo rientrando a casa appunto dalla MCTC, auto appena bocciata. MI sequestrarono la carta di circolazione e mi elevarono una sanzione di circa un milione di lire (uno stipendio dell'epoca). A nulla valsero le suppliche, le spiegazioni e l'impegno della buonanima di papà. Piansi tutto il pomeriggio e non mi consegnai alla criminalità locale per puro miracolo.
Dueruote
Si. I miei amici carabinieri me lo dicono che spesso dei colleghi fanno i bastardi anche solo perché la sera prima la moglie non gliel'ha data.
AndreaZ
La vita è fatta di incontri. ..
Cornadure
Qui in Terronia si usa dire:
A matina nescinu u fissa e u scartu e sann'ancucciari!
Canemitzo
Cornadure wroteQui in Terronia si usa dire:
A matina nescinu u fissa e u scartu e sann'ancucciari!
Corna, transleit plis
AndreaZ
Canemitzo wroteCornadure wroteQui in Terronia si usa dire:
A matina nescinu u fissa e u scartu e sann'ancucciari!
Corna, transleit plis
Sparando a caso: Al mattino nessuno lo fissa(?) e quello che si scarta te lo devi incorporare..so lo so, non ha tanto senso..ma mica conosco le lingue io...eh
Canemitzo
AndreaZ wroteCanemitzo wroteCornadure wroteQui in Terronia si usa dire:
A matina nescinu u fissa e u scartu e sann'ancucciari!
Corna, transleit plis
Sparando a caso: Al mattino nessuno lo fissa(?) e quello che si scarta te lo devi incorporare..so lo so, non ha tanto senso..ma mica conosco le lingue io...eh
Al mattino escono il fesso e (boh!?) e si incontrano?
Paolo
a detta di molti ingegneri e addetti alle revisioni non è lontano il tempo in cui le pattuglie della stradale potranno fare le revisioni volanti come quelle a cui sono già soggetti i camion adesso ragion per cui mi sono ripromesso di andarci molto cauto con i pezzi non omologati.
Mi sa che i bei tempi stanno per finire......
gil
A Milano fanno posti di blocco con agenti "specializzati moto" per scovare ogni irregolarità in fatto di frecce, specchi, marmitte, targhe inclinate, gomme e manubri fuori standard.
I ritiri delle carte di circolazione, in quelle occasioni, sono numerosi.
E gli agenti sono inflessibili.
Questi controlli si sono acuiti con il diffondersi sempre più ampio di "special" su basi Guzzi, BMW, H-D, e giapponesi varie.
Lamps
AndreaZ
Le pattuglie dovrebbero fare i controlli volanti ma applicare il buon senso e non sempre la legge alla lettera, alcuni specchi omologati sono peggio di alcuni non omologati, la funzione di dispositivi aggiunti é quella di mogliorare la sicurezza, se le frecce sono visibili e ben posizionate, cosí come pure i fanali perché deve esserci per forza stampigliata una omologazione?
Certamente molti motociclisti usano articoli after market assurdi come specchi fatti a palpebra larghi due centimetri e fanali piccoli che non si vedono, ma in moto come le nostre solitamente non si installano assurdità ma accessori che valorizzano e che sono in linea con lo stile, una marmitta lunga la si mette perché é consona alla moto e non per fare fracasso, il buon senso dovrebbe prevalere da ambo le parti..essere restrittivi sempre e comunque oltre il buon senso non credo aiuti il settore..