Italo wroteChe si tratti di brasatura o meno conta poco la saldatura non regge in base allo spessore del cordolo ma alla sua penetrazione delle parti da saldare ( ho messo questa perché il colore diverso dei materiali rende meglio l'idea, fatte le dovute eccezioni, un po a tutti). E' inutile avere un cordolo di mezzo centimetro se la saldatura è solo superficiale. Quindi se si tratta di spianare la saldatura per la sbavatura in eccesso sulla sede di appoggio del dado si deve fare. Se il dado non poggia su di una sede pari non farà la giusta presa e tenderà sempre ad allentarsi con buona pace di tutte le direttive nautiche, cantieristiche o aerospaziali che si voglia.
Non sappiamo quanto è profonda la bisellatura in sede di realizzazione del telaio ma dal fatto che le cricche si formano sulla zona termicamente alterata induce a pensare che la saldatura sia correttamente profonda e che il cordolo non è superficiale e quello in vista magari è la seconda passata.
In ogni caso la molatura dei cordoli su zone strutturali sollecitate non è mai consigliabile per la ragione già detta ed ho fatto l'esempio del Rina sulle navi in ferro per dire che l'integrità del cordolo viene ritenuto uno dei requisiti di garanzia di resistenza.
Inoltre non consiglio a Ferdi di metterci le mani perché la moto è in garanzia.
Comunque è solo un consiglio che ritengo opportuno e non ho nessuna pretesa né presunzione di essere di avere la verità in tasca e non è mia intenzione agitare polemiche sul punto.
Il forum come definizione è un luogo dove ognuno esprime le sue opinioni più o meno fondate ed il confronto può essere utile per cercare capire le leggi della meccanica.
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Per me l'argomento è chiuso.
