Decompressore manuale

caricabasso

Catenacci

Come hai detto tu, anche io avuto modo di constatare che le RE se la cavano benone anche private del decompressore automatico (sopratutto sei lo "sprag clutch comincia a fare i capricci).

Riguardo ad eventuali problemi legati ad eventuali accumuli carboniosi nella testa, considerato che non hai riscontrato nessuno dei sintomi, come recita un vecchio adagio, "quello che funziona è meglio non toccarlo".

Riguardo alla testata incrostata del forumista americano è chiaro- come gli ha detto anche un altro utente- che la sua moto viaggiava con una carburazione molto grassa (e magari usando benzine di non eccelsa qualità o una guida scorretta, aggiungo io) cosa che alla tua probabilmente non accade.
Uso il condizionale perchè non sono dentro il tuo motore...e sto meglio così . 😃

Un lieve miglioramento delle prestazioni legato all'incremento del rapporto di compressione causato da un tollerabile accumulo di depositi (non solo sul cielo del pistone) è plausibile e un guidatore sensibile potrebbe accorgersene.

Anche qui uso il condizionale perchè poi ad influenzare le prestazioni come sappiamo possono essere anche tanti altri fattori: cito ad esempio solo temperatura, pressione atmosferica, umidità, attrito di rotolamento delle gomme legato alla pressione di gonfiaggio ed al carico, stato di lubrificazione della catena, densità dell'olio, qualità della benzina che varia spesso....umore del proprietario, ecc. 😉

Motori di schema tradizionale (leggi ad aste e bilancieri), raffreddati ad aria e con cilindrata unitaria consistente, sono in genere più soggetti a variazioni prestazionali dovuti ai citati depositi carboniosi rispetto a quelli più "evoluti", frazionati e raffreddati a liquido.(Anche se su quelli moderni poi l'elettronica più sofisticata dovrebbe evitare carburazioni eccessivamente ricche...ma dipende dalla benzina che uno trova alla pompa)

Per intuibili motivi ( tra i principali il rapporto di compressione già molto più elevato di fabbrica, i regimi di utilizzo superiori e con la coppia posta più in alto) nelle camere di scoppio molto più compatte di propulsori "evoluti", un accumulo di depositi che non nuoce (o addirittura "aiuta") una Bullet , avrebbe per contro un effetto negativo.

Insomma, il classico non è necessariamente "antiquato". :cool:

Lampeggio.

caricabasso

Concordo sul'adagio "quello che funziona è meglio non toccarlo".
Penso inoltre che la prescrizione del libretto di decarbonizzare a 30.000 dovrebbe essere di ordine generale e riguardare sopratutto motori a carburatore e con uso di benzine di scarsa qualità.
In effetti l'iniezione elettronica dovrebbe ridurre di molto gli eccessi in fase di accelerazione o andature a bassi regimi.

Catenacci

caricabasso wrote Penso inoltre che la prescrizione del libretto di decarbonizzare a 30.000 dovrebbe essere di ordine generale e riguardare sopratutto motori a carburatore e con uso di benzine di scarsa qualità.

Precisamente. :clap:
Le Case debbono stare "dalla parte dei bottoni".
Avvertenze o intervalli chilometrici ai quali vengono prescritti determinati interventi (dipersè validissimi) con una moto a posto e un utente scrupoloso sono da ritenersi un tantino "prudenziali".

Se davvero dovessimo "decarbonizzare" una camera di scoppio ogni 30mila chilometri, in qualcuna delle mie moto avrei dovuto aprire il motore almeno due volte (e nella mia vecchia auto 11, per la precisione :eeek:) per cui concordo con te che la precauzione sia riferibile alla precedente generazione di propulsori , a chi è usa più o meno coscientemente benzine di bassa qualità oppure a chi viaggia con la moto sregolata.

Ma a questr'ultimo tipo di utente (quello che "basta che cammini") sarebbe inutile prescrivere persino di gonfiare le gomme,
altro che andare a "grattare" testa e pistone. :rolleyes:

gil

Caricabasso hai tolto il decompressore automatico ed hai montato quello manuale? Come si comanda il decompressore manuale?
Dove l'hai trovato? Bisogna smontare la testa per installarlo?
Grazie in anticipo.
Lamps

gil

caricabasso wroteConcordo sul'adagio "quello che funziona è meglio non toccarlo".
Penso inoltre che la prescrizione del libretto di decarbonizzare a 30.000 dovrebbe essere di ordine generale e riguardare sopratutto motori a carburatore e con uso di benzine di scarsa qualità.
In effetti l'iniezione elettronica dovrebbe ridurre di molto gli eccessi in fase di accelerazione o andature a bassi regimi.

Ho due amici guzzisti che hanno percorso rispettivamente 470.000 km con un California 1000 a carburatori e 240.000 km con un California EV 1100 a iniezione.
Entrambe le moto hanno subito interventi a cambio e frizione (quest'ultima più volte) ma non hanno mai dovuto smontare le teste, quindi niente decarbonizing e i motori girano benissimo.
La precauzione dello smontaggio teste per la pulitura dei depositi carboniosi veniva, in via teorica, prescritta in passato anche da Moto Guzzi a intervalli di 20.000 km ma non conosco nessuno che l'abbia mai seguita.
Il manuale del V7 Sport addirittura riporta il consiglio di smontare le teste ogni 10.000 km per scrostare con una spadola smussata e con una spazzola metallica le teste ed il cielo del pistone e poi lavare il tutto con benzina, oltre a controllare la tenuta delle valvole.
Mai visto fare se non in occasione di revisione importante del motore che avveniva a chilometraggi molto elevati anche su questo modello dalle caratteristiche piuttosto spinte.
Lamps

Catenacci

Ciao Gil,

il decompressore manuale compatibile con il motore RE Efi lo trovi qui:

http://www.ebay.com.au/itm/10mm-x-1-0-HARLEY-COMPRESSION-RELEASE-VALVE-FOR-HIGH-COMPRESSION-ENGINES-/151750403936?hash=item2355076760:g:Ea4AAOSwYGFUsw3c

Presumo non ti sia ignota la provenienza... 😉

Considerando che il dispositivo automatico di serie che vai a sostituire non è posizionato come avveniva in tanti vecchi motori ma agisce come un vero e proprio "alzavalvola", il montaggio prevede un discreto lavoro:

Smontaggio del dispositivo originale automatico:

https://forum.classicmotorworks.com/index.php/topic,22173.0.html

Montaggio del dispositivo manuale,che prevede la realizzazione di un foro filettato nella camera di scoppio , nella medesima posizione in cui nelle Bullet vendute in India con il twin spark, è piazzata la seconda candela:

https://forum.classicmotorworks.com/index.php/topic,22947.0.html#msg261099 Era il topic del forum americano postato da Caricabasso.

Se uno avesse una testata con già il foro della seconda candela come certe Bullet Efi vendute in India, allora sarebbe tutto più semplice... :gratt:

Personalmente non credo ne valga la pena: una Efi a posto parte bene anche senza il decompressore automatico (alcuni concessionari lo eliminavano quando faceva scherzi , e raramente veniva rimontato)

Ben diversa sarebbe la praticità di un comando che va ad azionare manualmente il decompressore di serie, ma non ho mai studiato se la cosa sia fattibile perchè sarebbe comunque complesso e costoso

P.S. Le percorrenze delle Guzzi serie grossa sono effettivamente automobilistiche.
Ai tempi ho smontato un California EV del primo tipo ad iniezione con 100mila km. trovando pistoni, valvole e cilindri praticamente nuovi.
Una volta preparato con l'eliminazione dell'iniezione, pistoni ad alta compressione e una camma più spinta, quel motore ha ripreso a camminare meglio di prima e penso sia ancora in giro.

Fatte le debite proporzioni, ho letto di Bullet Classic Engine con chilometraggi considerevoli, anche se ritengo che oggi la possibilità di raggiungere percorrenze stratosferiche venga considerata una priorità solo da un ristretto numero di utenti. O tempera o mores...

Italo

Ritengo troppo prudenziale questo intervento e poi prima di smontare sarebbe più veloce e economico verificare i depositi con una ispezione endoscopica dal foro candela.

https://youtu.be/9pv5Eg1PwLE
https://youtu.be/kEPQ_ZxbJ4Y

caricabasso

gil wroteCaricabasso hai tolto il decompressore automatico ed hai montato quello manuale? Come si comanda il decompressore manuale?
Dove l'hai trovato? Bisogna smontare la testa per installarlo?
Grazie in anticipo.
Lamps

No l'ho tolto e basta.
Quello manuale l'ha messo il tizio sul forum USA.
Personalmente ritengo un intervento inutile per vari motivi:
-il motore non ha un grande rapporto di compressione;
-i volani hanno una generosa inerzia
-il motorino di avviamento non soffre più di tanto perché anche lui sfrutta l'inerzia dei volani
-che il decompressore elimini i contraccolpi alla ruota libera del motorino di avviamento mi pare una favola metropolitana.

caricabasso

Italo wroteRitengo troppo prudenziale questo intervento e poi prima di smontare sarebbe più veloce e economico verificare i depositi con una ispezione endoscopica dal foro candela.

https://youtu.be/9pv5Eg1PwLE
https://youtu.be/kEPQ_ZxbJ4Y

E ci avevo pensato per l'endoscopio! :doc:

gil

Massi dai! Finchè parte vuol dire che va bene. 😛
Lamps

Iron60

Secondo il mio modesto parere... Come diceva una famosa canzone di qualche annetto fa... "Fin che la barca va! Lasciala andare..." :wow:

Lupo67

Ciao sulla mia bullet 350 del 98, la leva è stata levata ma tutto il meccanismo è rimasto collegato compreso il filo. Io vorrei ripristinarla, può essere utile? Ma che leva montava ufficialmente. Serpico tu sei esperto!

serpico

Ciao lupo. La tua 350 del 98 credo montasse i blocchetti e di conseguenza anche la leva della Minda.. Però dato che il 99 è stato anno di cambiamenti potrebbe essere che la tua avesse ancora le Magura.

Se hai i Minda è strano che tu non abbia la leva perché è inglobata nel blocchetto di sinistra.
Se hai i Magura la leva è sempre inglobata sul blocchetto di sinistra ma è più evidente in quanto è proprio una levetta tipo quella del freno e frizione ma più piccola e posizionata in basso.

I blocchetti Magura sono introvabili. . Puoj vedere se ciccio ha ancora una levetta originale.
IMinda sono ancora disponibili e anzi molti con i Magura rotti o non funzionanti per qualche motivo, passano obbligatoriamente ai Minda

caricabasso

MI riallaccio al discorso della decarbonizzazione perché questo sembra un sistema semplice, ammesso che funzioni:

https://www.youtube.com/watch?v=jWqN8pBHJhE

gil

Il sistema di versare acqua nell'aspirazione di un motore endotermico non è efficace a decarbonizzare la camera di scoppio e soprattutto è molto dannoso per il motore.
Io non lo farei mai, nemmeno su un motore alimentato a carburatore o senza catalizzatore.
Lamps

caricabasso

Infatti le perplessità sono tante, anche nei riguardi degli additivi sulla benzina o gli spray ceramici.

TheRoyals.it non è in alcun modo legato alla rete ufficiale o alla rappresentanza di Royal Enfield.