Ettore
:thumb:
maxiii
Talmente strano che Gil lo trovo di una bellezza senza pari.
Troppo complicato ordinarlo da qua, purtroppo, :ueee:, ma sai in verde opaco, magari con un "grembiule in pellaccia o tela militare, come starebbe bene sulla army 🙂
Per la stagione delle piogge sarebbe perfetto.
gil
La carena Avon ti consente di viaggiare con quasiasi clima e per diverse ore senza problema.
Il lato estetico è prima di tutto originale, poi a me sulla Bullet piace in quanto ne anticipa le forme.
Valuterò in piena estate con il caldone se tenere o togliere, si tratta solo di quattro viti e di riagganciare il fanale sulla naselle.
Lamps
maxiii
Mi piace molto, è " lussuosa " 🙂
WoL
I gusti son gusti a me carenata la bullet non piace.
Il mondo però è bello perché vario.
Detto questo mi piacerebbe vederla live prima di esprirmi in merito, magari il 17 aprile 😃
wingio
Alleluja!... è tornato il Wollone a scrivere 🙂
Ciao mi mancavi in questa ciurma di sgangherati :hammer:
caricabasso
WoL wroteI gusti son gusti a me carenata la bullet non piace.
Il mondo però è bello perché vario.
Detto questo mi piacerebbe vederla live prima di esprirmi in merito, magari il 17 aprile 😃
Bentornato.
gil
@ Wol : si il 17 aprile ci sarò in quel di Fidenza con la Bullet carenata. Ma oltre che da vedere è da provare.
Lamps
AndreaZ
Mi sembra Daffy Duck...
Però se piace a gil...va bene così... :thumb:
wingio
A me piace! mi ha fatto passare la voglia di metterlo mia moglie :/
gil
Sono arrivato a quasi 36.000 km e oggi ho trovato un'altro pezzetto di ferro tranciato dalle vibrazioni, una piccola staffa che tiene la "scatola del caffè" sulla destra. Poco male, saldata, riverniciata e rimontata nel giro di un'ora.
Però devo anche registrare che non è proprio la prima volta che mi capita di saldare staffe e sbarrette che si tranciano.
La prima è stata la staffa che regge la marmitta, quella triangolare che si imbullona alla marmitta e al telaio vicino al collettore.
Poi si è tranciata la staffa che collega la testata con il telaio che ho sostituito con una staffa autocostruita in alluminio più spessa.
La terza è stata la volta del portatarga originale dove ha ceduto la staffa da una parte, che poi ho deciso di sostituire il portatarga con altro tipo più leggero trovato nei ferri vecchi e restaurato.
La quarta staffa tranciata è stata quella posteriore della marmitta a forma di banana.
Quindi tenendo il conteggio quella di oggi è la quinta.
Sto valutando l'acquisto di una saldatrice.
Lamps
serpico
gil wrote
Sto valutando l'acquisto di una saldatrice.
Lamps
:huahua: :huahua: :huahua:
gil
Questa moto è una AJS 500 bicilindrica del 1957 di un amico alla quale ho sostituito un pistone, le fasce elastiche, il carburatore e gli ho installato l'accensione elettronica con i pick-up la posto del magnete che funzionava malamente. Ora il motore viaggia molto bene al punto tale che in quarta marcia riprende da 30 km/h e arriva in breve ai 130. Non l'ho tirata oltre perchè non è mia e non mi fido dell'affidabilità di un mezzo che ha quasi 60 anni.
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Lamps
wingio
Miiiinnnnnnnnnnnchia che bella! :cool:
Gil.... :clap:
ale
adoro letteralmente le AJS-Matchless,le moto piu'eleganti.
vecchiolupo
Molto bella, le AJS sono mitiche!
Federico
Stupenda e tenuta in modo impeccabile.
Paolo
bella veramente, caspita !
complimenti al proprietario e a Gil per il lavoro.
Neophytus
Federico wroteStupenda e tenuta in modo impeccabile.
Com'è che di dice? :gratt: Ah, sí: quoto 😃
gil
Allora, la AJS 500 bicilindrica è una moto stupenda del '57, si guida molto bene e parte anche subito con la pedivella, peccato che non ci sia verso di eliminare le perdite d'olio dai carter motore e dalle scatole del cambio e della primaria. Anche se si mettono tutte le guarnizioni nuove alla prima scaldata i materiali si imbarcano e l'olio produce vistose macchie per terra.
Nella borsa laterale di destra l'amico ci ha messo una tanichetta metallica di Castrol sae 50 per i rabbocchi di routine.
Gioie e dolori delle vecchie moto inglesi.
Lamps
