AndreaZ
Ciao a tutti i Royals.
A furor di popolo e date le spontanee richieste, mi accingo a scrivere alcune righe per fare informazione, per divulgare il più possibile su una situazione che come alcuni di voi sanno, mi sta molto a cuore, ovverosia la situazione dei levrieri in Spagna e in Irlanda.
Cercherò brevemente di dare delle linee guida per capire di cosa si tratta, per far comprendere fin dove può arrivare la inutile, stupida, gratuita, crudeltà umana e sulla necessità di fare tutto il possibile per contrastare questo fenomeno con adozioni, donazioni, volontariato.
Dovrei riuscire ad inserire delle foto, alcune delle quali piuttosto forti ma credo necessarie per comprendere la portate della malvagità umana ma anche l'indefesso impegno di ragazzi straordinari che si prodigano ogni giorno, spesso a scapito della propria incolumità personale per salvare, accudire, curare queste creature meravigliose che sono i Levrieri, e tutto questo in modo assolutamente gratuito e volontario.
Allora partiamo..
I Levriero sembra sia una sola razza, in realtà con il termine Levrieri si identificano diverse tipologie di canidi dalla linea equinide che comprende il Greyhound che è una creatura generalmente utilizzata nei cinodromi anglosassoni per le corse, il Galgo che è un suo cugino in Spagna, utilizzato perlopiù per la caccia alla Lepre(vietata in Italia e dovrebbe esserlo anche in Europa e nei paesi che la compongono) e per le corse, poi il Whippet, il Saluki, il Podenco, l'Afgano,Il cirneco(spero di non essermene dimenticato qualcuno) sono creature particolari sono una razza unica, sono un dono degli Dei all’uomo, una gioia per gli occhi e per il cuore. Delicati, appassionati, affettuosi senza essere invadenti, morbosamente attaccati al loro umano ma nello stesso tempo anche desiderosi dei loro spazi, un po’ testardi, divertenti, un vero concentrato di eleganza e funzionalità. Come tutti i Levrieri, non sono per chiunque, ma per persone che possano capire il loro spirito, che riescano a creare con loro un rapporto non da cane a padrone, ma di simbiosi e rispetto, senza mortificarli e annientare la loro personalità.
Con la durezza un Greyhound si spezza, si spegne, perde la fiducia, diventa un automa dall’occhio spento, perde tutta la sua allegria e gioia di vivere.
Scaricano la loro energie in poco tempo con corse velocissime e poi possono dormire per ore e ore su qualcosa di molto morbido, che adorano. Soffrono molto il freddo, la loro pelle è sottilissima, il pelo molto raso e hanno poco grasso sottocutaneo. D’inverno, soprattutto nelle giornate umide, è bene ripararli con un cappottino. Incredibilmente, soffrono molto anche il caldo, non devono essere fatti correre quando le temperature sono elevate o lasciati in macchina. In situazioni di disagio possono agitarsi e rischiare di stare veramente male.
Nello stesso tempo però è una razza molto forte, con un metabolismo elevato che brucia molte calorie e che richiede un’alimentazione adeguata, mai usare mangimi light nemmeno sui Greyhounds anziani, potrebbero diventare scheletrici, bisogna fare attenzione a non tenerli troppo magri.
Il Greyhound non può vivere all’aperto, sia per le sue caratteristiche fisiche che mentali, in casa è discreto, silenzioso, coccolone, non puzza.
Come tutti i Levrieri è antichissimo, è stato il fucile quando ancora non esisteva, inseguiva e catturava le prede per il sostentamento dei suoi compagni umani.
Ha sempre vissuto a stretto contatto con l’uomo, ha condiviso le dimore di re e nobili, ha sempre avuto un rapporto di amicizia paritario, non da suddito. E’ estremamente difficile che un Greyhound morda una persona, preferisce allontanarsi se non è contento di essere toccato, infatti può essere abbastanza diffidente con le persone che non conosce.
La sua velocità è diventata la sua maledizione, purtroppo con l’apertura dei cinodromi, moltissimi Greyhounds anche giovani e nel pieno delle forze ma che non fanno i tempi o non sono molto competitivi, oppure che si feriscono, vengono uccisi, anche in modi cruenti.
Questo per dare una breve e generale descrizione della creatura in questione, ma ora ci addentreremo nella parte dolorosa che colpisce queste creature, mi riferisco al genocidio che si perpetra ogni anno, ogni giorno, genocidio che sempre resta impunito per l'assenza di leggi a riguardo e per il permissismo dei tutori dell'ordine corrotti che tollerano certi comportamenti e non puniscono come meriterebbero, coloro che si macchiano di queste nefandezze.
Le razze che più sono colpite dalla sfortuna sono i Gryeyhound e i Galgo, i Grey perchè dopo alcune corse capiscono che la lepre che stanno inseguendo è meccanica e perdono lo stimolo necessario per correre in modo competitivo, i Galgo perchè non idonei alla caccia.
La situazione più drammatica è quella dei Galgo, per farli allenare alla resistenza per la caccia, vengono attaccati alle macchine e fatti correre per kilometri e kilometri, chi resiste sopravvive, chi non ce la fa muore in modo atroce,quelli che restano in vita, quando la stagione della caccia finisce, vengono torturati, impiccati anche nelle piazze e nessuno se ne cura, vengono buttati nei pozzi legati al collo, con una lunghezza di cappio sufficiente per far sfiorare loro il pavimento senza mai però riuscire a raggiungerlo, per questo periscono soffocati sotto il loro stesso peso, vengono scarnificati a vivo e lasciati morire di stenti, bruciate le zampe, infilzati nella carne...
Ci si chiederà..perchè tutto questo?..Che senso ha??
In verità è difficile dare una risposta, voler cercare una risposta sarebbe come capire, comprendere, dare una logica, una giustificazione a tutto questo che logica non ha, men che meno giustificazione, allora le persone non capiscono e continuano a chiedere, si ok ,ma perchè far questo, perchè essere così crudeli??
La risposta è che lo si fa per tradizione ispanica, perchè si è sempre fatto così, ma sopratutto perchè usanza e credenza ispanica vuole che più queste creature indifese ed innocenti tribolano prima di crepare, migliori per la caccia saranno quelli che nasceranno....lo so..è assurdo e stupido credere a questo ma è così.
E dovete sapere che ai Galgo, che sono già sfortunati di suo, capita anche la disgrazia di nascere con manto nero, le crudeltà raddoppiano, triplicano, perchè tradizione vuole che quelli neri siano portatori di sventura, e queste povere creature...meglio che non ve lo dico...
fortunatamente ci sono diverse associazioni che si prodigano per salvarli, per denunciare questi abusi, per promuovere petizioni per cambiare le leggi e dare una svolta importante a queste situazioni, ci sono diverse associazioni in italia che collegate con varie fondazioni spagnole, inglesi, irlandesi, si prodigano per salvare, proteggere, curare e operare chirurgicamente tutti questi sfortunati, mi riferisco all'associazione SOS LEVRIERI di Milano che collabora con la Fundaciòn Benjamìn Menhert di Siviglia..
Persone straordinarie che si prodigano per salvarli..
Ma tutto è assolutamente sostenuto dalle donazioni, dal volontariato,per la pulizia, i pasti, i ripari,, le cure mediche, le operazioni chirurgiche, i medicinali, i veterinari che operano, tutto in modo volontario e senza profitti, è un'organizzazione enorme, che cura anche l'aspetto burocratico e legale per le denunce di maltrattamenti che ogni giorno si trovano a fare alle autorità, vivono praticamente blindati per tutelarsi dalle vendette dai galgheros..e tutto questo ha un costo enorme che sta in piedi solo con le donazioni, ed è sempre più difficile trovare il denaro per continuare questa opera immensa, e poi c'è il problema delle adozioni, trovare dopo il recupero fisico, una famiglia a queste creature, famiglie che possano amarle davvero, far dimenticare gli orrori subiti, dar loro la felicità che si meritano, per questo sono sempre attivo per denunciare queste atrocità, per far conoscere, perchè pochi sanno di tutto ciò, e lo faccio tramite questo meraviglioso forum ad esempio, che mi permette di condividere con tutti voi queste informazioni, divulgando in ogni dove, spronando alle donazioni e alle adozioni( che son tutte e due cose semplici da porre in essere), ci si collega col sito di SOS LEVRIERI, c'è una pagina dove sono costantemente aggiornate tutte le possibili adozioni, tutto corredato con foto e tratti caratteriali della creatura, si rimane colpiti da degli occhi in particolare, si sente che quella in foto è la creatura che ha fatto breccia nel nostro cuore..e si inizia subito ad amarla..poi si prende contatto con l'associazione via mail e si viene contattati per dare inizio ad un percorso di adozione, tutto è spiegato nel sito contatta telefonicamente, poi si passa ad una chiacchierata conoscitiva e se tutto è ok inizia il conto alla rovescia per l'incontro che cambierà la nostra vita ma sopratutto quella di queste creature...
Questo fine settimana sono impegnato a treviso Sabato 7 Marzo(per questo non posso essere con molti di voi ad Occhiobello con Serpico e mi rammarica moltissimo, ma credo che capirete e sopratutto Serpico capirà,,ma la conoscenza di persona è solo rimandata eh?) e domenica 8 Marzo sono a Bassano..
A Bassano in Piazzotto Montevecchio dove c'è la UPIM o COIN??..non mi ricordo
..Forse è il caso che non vi stressi oltre, credo che abbiate ricevuto parecchie informazioni tutte in un sol colpo..perciò mi fermo qui al momento, ma non esitate a far domande per qualsiasi cosa..ringrazio di Cuore tutti voi che avette letto queste righe fino alla fine, mi avete fatto un regalo stupendo l'aver dedicato un po del vostro tempo per leggere le righe che ho scritto..eppoi a di la verità sono un po stanco..e alle 03:45 sveglia..grazie di Cuore...davvero...
Vi lascio con una frase che per me è la massima crudeltà che può esprimere l'essere umano e una seconda invece che mi appartiene di più...
Non c'è bestia che sia tanto feroce da non conoscere ad un certo momento, almeno un briciolo di pietà....
Ma io non ne conosco alcuno di questi sentimenti, perciò non sono una bestia.
William Shakespeare-Riccardo III
Questo è un precetto della religione Ebraica:
Chi salva una vita..salva il mondo intero..
Grazie di Cuore...
Anubi
un pensiero per i Levrieri
logicamente non l'ho scritta io, ma rende bene l'idea dell'inferno che vivono nel mondo delle corse e di quanto nonostante tutto riescano ancora a perdonare e fidarsi dell'uomo;
sono davvero esseri dell'animo straordinario e dal cuore immenso
Ti Ricorderò
Mi presero da giovane, affinché vincessi per loro ricchezza e gloria
ma quando persi una gara o due, dimenticarono presto il mio nome.
La mia vita era piena di solitudine; ho trascorso ore, giorni, mesi nella mia gabbia;
avevo un paio di buoni amici, ma perdere ha suggellato il loro destino.
Li hanno sbattuti fuori, uno per uno, perché perdere era un tale delitto,
ho guardato i loro occhi tristi mentre se ne andavano, e non li rividi più.
Un giorno mi hanno portato sulla pista, ho sentito il colpo di pistola che dava il via,
ho corso più veloce che potevo, ma vinse un altro.
Mi presero per il collare e mi trascinarono di nuovo dentro,
urlarono, strillarono e mi imprecarono contro, anche se io ci avevo davvero provato.
All'improvviso era finita, il tifo finalmente acquietato,
sono venuti da me tardi quella notte, e mi hanno portato a fare un giro in macchina...
La mia faccia cominciò a tremare, il mio cuore a battere forte,
sapevo che alla fine era arrivato anche il mio turno, ma poi ho visto il tuo viso...
Ero così impaurito, ho chiuso gli occhi, ho pensato che fosse la fine,
non sapevo che tu fossi venuto perché sei mio amico.
So che mi ami davvero; mi diverto così tanto,
ogni giorno mi dai da mangiare cose buone e mi porti a fare una corsa.
E quando sarò vecchio e debole e dovrai addormentarmi per sempre,
non essere triste per favore e non piangere,
perché grazie a te la mia vita è stata dolce.
Tornerò a casa, a incontrare i miei amici, quelli che hanno avuto una fine tragica,
e quando mi vedranno arrivare e mi diranno "Dove sei stato?"
mi girerò e dirò "In paradiso...davvero!"
E mi ricorderò di te.