Aluuura, ieri e l'altro ieri dopo 40...(40!!!!!) giorni di assenza da casa in quel di PaVma...e conseguente assenza motociclistica, finalmente approfittando dei 12 gradi esco a fare un giretto, qualche colpo di tosse (suo) alla partenza e poi piu' niente, tutto tranquillo (a parte il solito triccheballacche che ogni tanto salta fuori non si sà ancora perchè).
Primo giorno.
Secondo giorno, esco e noto stranamente che mentre sto scendendo da una mulattiera, SENZA TOCCARE L'ACCELLERATORE ogni tanto manda qualche scoppiettio, quindi non è in apertura e neanche in rilascio, sono in prima/seconda, non tocco nulla...e scoppietta (non in modo estremamente forte ma ci sono)
Ritornato a casa decido di controllare la candela (una bosch.
Trovo questo
Ora...poco tempo fa era troppo magra (soprattutto prima di rimettere il filtro originale al posto di quello conico)
Ma...la candela nera non è sinonimo di grasso? 😐
Sti residui neri potrebbero essere imputabili agli scoppiettii?
O il nero è una causa degli stessi? 😮
E se fosse l'olio motore ancora in eccesso che filtra fra le guarnizioni? No perchè dalla finestrella ho provato a guardare (a moto rimasta ferma da 40 gg, accendendola ecc...) ma il livello non è basso O.o
L'ho smontata e ne ho messa una nuova di quelle con un singolo elettrodo di massa (una originale NGK come da fabbrica per intenderci)...ho provato e si è accesa molto piu' facilmente del solito (ovvio...è nuova -.- )
Purtroppo piovischia, non ho fatto ulteriori prove ma non appena si asciugano le strade farò immediatamente un controllino per vedere sia se spariscono gli scoppiettii (magari sono fisiologici ma a me capitavano solamente in altitudine sui passi alpini) sia di che colore diventa questa nuova