Cidrolin wrote.
Siamo abituati a ricordare le cose una volta l'anno. Il resto dell'anno ci rincoglioniamo dietro alle nostre cagatine e le guerre sono notizie fugaci che fanno sottofondo al pranzo o alla cena. Se la memoria ci accompagnasse tutti i giorni avremmo la consapevolezza che in ogni una di esse si ripete, in varia misura, la crudeltà che ha ucciso gli ebrei nei lager, i cinesi a Nanchino, gli hutu in Ruanda, i musulmani a Srebrenica...
Non c'é da essere ottimisti, ritengo valida la teoria dei corsi e dei ricorsi storici e questi fatti purtroppo si ripeteranno.
Proprio in questi giorni, con il consenso della maggioranza del popolo americano, si sta costruendo un muro di oltre 3.000 km, nel frattempo a Venezia é morto annegato un ragazzo africano davanti all'indifferenza dei tanti presenti (nessuno si é buttato in acqua per aiutarlo e non penso che sia stato solo per il freddo e per la paura).
In questo forum, in un'altra discussione, si chiedeva se "qualcuno aveva delle bestie in casa"....ma quali sono le bestie??