Neophytus wrote
Devo dire che mi lascia spaesato ancor prima di partire per visitare Auschwitz il fenomeno da attrazione turistica che esso, anche, rappresenta.
su Radio24 ci si lamentava appunto che per tanti, troppi, è ormai come andare al parco. Idioti sorridenti che si fanno selfie, ragazzini vocianti che sgranocchiano merendine, corse e schiamazzi, quando ci sarebbe da entrare in punta di piedi, in rispettoso silenzio, non fotografare un cazzo di niente che non c'è niente da fotografare e guardare ed ascoltare se stessi. Imprimere nell'anima e nel cuore quello che è stato e quel che è rimasto.